62° Festival di Sanremo 2012

adriaho ha scritto:
Chissa quando usciranno i dati d'ascolto, che fine farà sta gente??? Poi la battuta più bella è stata quella su Aldo Grasso!
Non è stata una battuta, ma un insulto di cattivo gusto. Prevedo una querela in arrivo per il santone.

adriaho ha scritto:
Chissa perchè mi viene da pensare che se un esibizione simile l'avesse fatta qualcun altro tipo un fiorello, non avrebbe provocato tutte queste reazioni (in fondo in passato è successo, quando propose una battuta della guzzanti che tutti trovarono divertente, ma trovarono offensiva se detta dalla guzzanti, lo sottolineò lui stesso)
Fiorello è una persona intelligente, e le sue battute sono intelligenti come lui. Celentano parla parla, e non dice mai niente, se non banalità e cose scontate.
 
08:01 - Non si è fatta attendere la risposta di Avvenire. Il direttore del quotidiano cattolico, Marco Tarquinio, ha immediatamente replicato alle accuse lanciate dal palco di Sanremo da Adriano Celentano. Riportiamo le parole di Tarquinio.
Se l'è presa con i preti e con i frati (tutti tranne uno) "che non parlano del Paradiso". E se l'è presa con Avvenire e Famiglia Cristiana "che vanno chiusi". Tutto questo, perché abbiamo scritto che con quel che costa lui alla Rai per una serata su potevano non chiudere le sedi giornalistiche Rai nel Sud del mondo (in Africa, in Asia, in Sud America) e farle funzionare per un anno intero. Dunque, andiamo chiusi anche noi. Buona idea: così a tutti questi poveracci, tramite il Comune competente, potrà elargire le sue prossime briciole di cachet. Davvero un bello spettacolo. Bravo. Viva Sanremo e viva la Rai.
P.S. Naturalmente, caro Celentano, continueremo a parlare e far parlare di Dio, degli uomini e delle donne di questo mondo. Soprattutto di quelli che in tv non ci vanno mai, neanche gratis.

da http://www.tgcom24.mediaset.it/televisione/articoli/articolo1037113.shtml
 
adriaho ha scritto:
In una fascia oraria dove enzo biagi ne faceva circa 13-14 milioni contro una fortissima striscia la notizia, comunque...
Non è granché paragonabile.

a) c'era il duopolio radiotelevisivo
b) internet non era sviluppato e l'approfondimento informativo era o sui giornali o sul servizio pubblico.
c) Biagi era una tradizione di decenni.
d) non c'era pregiudizio ideologico sul personaggio fino al 2001, cosa che invece Ferrara si porta da dietro da sempre o quasi.

5 milioni per Ferrara sono un buon ascolto contro una Striscia straripante. Su La7 ne faceva neanche 1/3 (pur essendo il programma più seguito della rete all'epoca).
 
Ultima modifica:
Inizio un pò pazzerello, aspetto stasera (dove ci dovrebbe essere maggiore organizzazione, e spero che non ci siano altri problemi per il televoto, visto che ci sono i giovani) per dare una valutazione.. unica vera nota stonata è stato il troppo tempo dato a Celentano.. circa 70 minuti! Infatti dopo 40 minuti mi stava venendo il sonno :D

Occhio agli "IO HO SEMPRE VOGLIA" :D sono miei compaesani che hanno vinto a Sanremolab (o area sanremo?) e non tramite facebook!
 
Ieri sera l'ho guardato fino alle 23.20 poi avevo sonno e ho spento stasera spero di guardarlo di più. Tra le canzoni che ho sentito quella più pallosa è stata senza dubbio quella di Bersani...una noia mortale. :doubt:

Carina quella di Dolcenera. Avevo curiosità di sentire quella di D'Alessio e la Bertè me la sento oggi sul web ma dopotutto stasera torneranno tutti in gara visti i problemi tecnici di ieri quindi le sentirò stasera.

Riguardo il monologo di Celentano che dire è uno che non ha peli sulla lingua che dice quello che pensa anche se ha esagerato un pochettino su Avvenire e Famiglia Cristiana e sulla Consulta.

Riguardo la conduzione erano meglio Luca e Paolo il loro monologo all'inizio è stato spettacolare, Rocco Papaleo è stato un pò freddo però diamogli il tempo di ambientarsi in una realtà come quella di Sanremo. Riguardo la cervicale di Ivana Mrazova beh è stata rimpiazzata in fretta e furia da Belen e la Canalis presente tra l'altro nel monologo di Celentano.
 
AsRoccella1935 ha scritto:
Se l'è presa con i preti e con i frati (tutti tranne uno) "che non parlano del Paradiso". E se l'è presa con Avvenire e Famiglia Cristiana "che vanno chiusi". Tutto questo, perché abbiamo scritto che con quel che costa lui alla Rai per una serata su potevano non chiudere le sedi giornalistiche Rai nel Sud del mondo (in Africa, in Asia, in Sud America) e farle funzionare per un anno intero.

Non sono con Celentano, ma quanto dice questo giornale si potrebbe applicare anche a loro , a tutti quei milioni di euri impiegati per costruire mastodontiche cattedrali che la chiesa potrebbe usare per sfamare tante persone nel mondo . Mi inc.zzo come una bestia quando vedo la chiesa nuova di Padre Pio a San Giovanni Rotondo che è costata 70 milioni di Euro, 140 miliardi di vecchie lire , e penso che quei soldi potevano essere utilizzati meglio, magari ampliando l'ospedale della stessa città, voluto e costruito dallo stesso Santo di pietralcina , o dandoli ai poveri del terzo mondo che muoiono di fame.:icon_twisted: ... e questo è solo un esempio .;)

Tornando in tema ieri sera mi sono proprio dimenticato che c'era Sanremo, :icon_redface: mi sono visto un Dvd e poi il programma di Gordon Ramsey su Real Time, :lol: :lol: :lol: stasera guarderò il Milan ed alla fine passerò su Rai 1 per vedere un pò come è, :D sperò solo di non beccare le chiacchiere di Celentano, o qualche altro, e di sentire solo le canzoni.;)
 
Mi inc.zzo come una bestia quando vedo la chiesa nuova di Padre Pio
Sì, ma poi i vecchietti e i disabili dovevano fare la fila di due ore per entrare nella vecchia chiesa... Si ripaga da sola nel tempo. Cosa che non si può dire per i posti ospedalieri in più, che li pagano i contribuenti.
 
AsRoccella1935 ha scritto:
Sabato Celentano tornerà ?
Ma speriamo proprio di no! L’Espresso ha riassunto perfettamente il mio pensiero:

IL GOLPE DI ADRIANO CIARLATANO

La notizia, piuttosto, è che mentre a zonzo per l’Italia si mitraglia contro tassisti imbizzarriti e parrucchieri senza scontrini; mentre, a frotte, finanzieri senza cuore invadono le vie cortinesi e le boutiques de Milan, la Rai radiotelevisione italiana ha consentito a un Jesus Christ da hard discount di rifilarci -al posto delle tanto attese, e ora rimpiante, stonature- ciò che neanche secoli di catechismo avevano mai osato.
 
benjaminlinus ha scritto:
Ma speriamo proprio di no! L’Espresso ha riassunto perfettamente il mio pensiero:

Peccato che se lo stesso "intervento" fosse stato fatto l'anno scorso...e rivolto ad altro obiettivo politico...Celentano sarebbe stato osannato.;)
 
davidRN ha scritto:
Peccato che se lo stesso "intervento" fosse stato fatto l'anno scorso...e rivolto ad altro obiettivo politico...Celentano sarebbe stato osannato.;)
Beh sarebbe anche normale, no? Sarebbe sbagliato, invece, osannarlo a prescindere ;)

Sinceramente mi aspettavo molto di più da questo suo intervento. Era di attualità che doveva parlare, non filosofeggiare su "quant'è bello il paradiso"...
Che messaggio ha fatto passare? Di rimboccarsi le maniche e darsi da fare? No, tanto poi c'è il paradiso...

E poi quel lungo "duetto" con Pupo sul referendum... Francamente ci sono cose ben più importanti su cui scandalizzarsi.

Vogliamo parlare delle canzoni? Penso che chi dice che era meglio se avesse solo cantato ora si sarà pentito di averlo detto... :D
 
mats90 ha scritto:
Dopo il monologo di Celentano, ribadisco che se avessero speso 1/5 di ciò che gli danno per una valletta più conosciuta e che non si fosse rotta subito come questa Ivana avrebbero dato più senso alla manifestazione canora
Ti rendi conto che "per dare più senso alla manifestazione canora" stai parlando della valletta che col canoro non ha nulla a che vedere? :)
Il guaio di Sanremo (da molti anni a questa parte) é che con la musica italiana non ha più niente a che vedere...
E' solo una grande messa TELEVISIVA cantata che fà entrare tanti soldini di pubblicità a mamma rai... (bastava vedere la prima fila dell'Ariston di ieri sera... solo personaggi tv made in rai1)
 
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