INFID0 ha scritto:
Ma che soluzione è? Magari certa gente compra tv da quattro soldi, perchè non può permettersi altro...
E non è un problema, non bisogna per forza comprarsi TV di ultima generazione a 2000€.
INFID0 ha scritto:
Se avessi avuto più soldi da buttare, sarei stato più che felice di comprare ai miei una tv di quelle full hd da 2000 €. Purtroppo non me lo posso permettere, dunque mi sono dovuto accontentare nel regalare un 32 pollici da 300 €, che per me è già una bella spesa.
Ma io no sto dicendo che per risolvere il problema della numerazione dei canali bisogna farsi un mutuo.
Piuttosto sto dicendo di non comprare TV scadenti (la maggior parte di queste sono a sottocosto, nemmeno nella media dei prezzi attuali) che non permettono di modificare il numero dei canali.
Che poi tu abbia speso tanto per una buona TV, e questa non permetta di modificare il numero dei canali, non può fare altro che dispiacermi.
Ma ti posso dire che c'erano soluzioni a basso prezzo che ti avrebbero permesso di farlo.
Se potevi tenere il vecchio TV, bastava comprare il FUBA che ho io a 70 € che permette di disabilitare l'LCN e modificare la lista canali (con un po di fatica, pazienza e buona volontà, ma il risultato è personalizzato ed è migliore dell'LCN, siccome la numerazione si basa sulle proprie esigenze).
Ma ci sono sicuramente decoder ancora a basso prezzo che permettono di farlo.
Per esempio, se non ti interessano i canali pay, c'è il TeleSystem che ho nella stanza da letto da 30 €. Anche questo permette di modificare la lista canali (in modo anche meno faticoso del FUBA di cui sopra).
Ciò che non bisogna fare, invece, è per esempio quello che ha fatto mio zio. Ha comprato un AutoVox da 20 € a mia nonna. Questo permette di disabilitare l'LCN, ma non permette di cambiare il numero dei canali. Infatti mia nonna non si trova bene e sta pensando di comprarsi una TV nuova che gli leva da mezzo anche il fastidio del secondo telecomando.
INFID0 ha scritto:
Secondo poi, visto che questa storia del digitale terrestre, non è una scelta ma una imposizione,
Questo è in parte vero.
Il DTT è un imposizione dell'Europa (e non dell'Italia, infatti se fosse stato per quest'ultima saremmo rimasti all'analogico per altri 5 o 6 secoli) alle TV, ma non al cittadino.
Il DTT, non essendo un bene primario, non viene imposto a nessuno, e ne tanto meno qualcuno è obbligato a guardare la TV.
INFID0 ha scritto:
chi deve risolvere un problema del genere non è chi compra la tv, ma chi ha organizzato tutto questo.
Su questo son d'accordo. Ma dato che, ormai, chi ha organizzato il DTT ha previsto (sbagliando) che erano le emittenti a decidere dove posizionarsi, e non un organo imparziale (creando scompigli e conflitti), allora tanto vale che il cittadino si risolve la questione da solo: comprando un dispositivo che permette di impostare la numerazione a proprio piacimento.
Se poi ci sono alcune persone che hanno speso un cifra enorme e non possono farlo, mi spiace. In questi casi si può solo sperare che le emittenti si mettano d'accordo (quasi impossibile a mio parere).