SEI BUONI MOTIVI PER ESSERE OTTIMISTI SU ANIMAX
(Primo)
Sony e News Corporation in questi ultimi anni hanno mantenuto fra di loro un rapporto più che amichevole, unendosi per interessi comuni su alcuni fronti strategici a livello mondiale. Pensate al Blu-ray, il formato per i videodischi in alta definizione che nelle intenzioni di Sony dovrebbe soppiantare i DVD nel prossimo futuro; News Corporation attraverso la controllata 20th Century Fox ha offerto il proprio supporto in esclusiva a questo formato, chiudendo di fatto la porta in faccia al "rivale" HD-DVD. Non solo, Sky UK ha recentemente deciso di permettere ai propri abbonati di "scaricare" alcuni contenuti dalla propria offerta televisiva e di poterli vedere a passeggio, ovunque siano: l'unico dispositivo portatile che per il momento Sky ha deciso di rendere compatibile con questa futura offerta è proprio la Playstation Portable di Sony.
(Secondo)
Animazione giapponese e fantascienza, due generi di nicchia a detta di molti; per questa presunta ragione non potrebbero aspirare ad avere in Italia dei canali tematici dedicati. Ma senza voler parlare di qualità artistica di ogni singolo prodotto fantascientifico e di animazione, è assolutamente legittimo dire che almeno per il gradimento Italiano registrato dall'Auditel, questa affermazione non regge. Se infatti un acclamato telefilm di fantascienza come ad esempio HEROES nel nostro paese fatica a raccogliere due milioni di spettatori a puntata, un plurireplicato episodio di Dragonball riesce ancora a mantenere incollati allo schermo oltre tre milioni di ragazzi. Ogni giorno.
(Terzo)
I cartoni trasmessi sul satellite "funzionano". I canali tematici dedicati al genere sono fra quelli più seguiti dal pubblico; se è vero che il pubblico che generalmente segue questi canali è formato da ragazzi fino ai 14 anni di età, del resto è altrettanto vero che il potenziale pubblico che seguirebbe Animax sarebbe formato anche da questi soggetti. Del resto l'Anime Night di MTV è seguito con attenzione anche dai ragazzini, e ai fini della vendita degli spazi pubblicitari uno spettatore in più, giovane o adulto che sia, è pur sempre un potenziale acquirente in più.
(Quarto)
Sky ha recentemente varato il mini-pacchetto "RAGAZZI & MUSICA". Esattamente. Non ha deciso di chiamare il mini-pacchetto "MUSICA", sottolineando la presenza dei soli canali musicali, ma ha preferito rimarcare la presenza di canali televisivi per Teenagers. Attualmente in quella fascia sono presenti numerosi canali musicali ma soltanto due canali effettivamente dedicati ai teenagers; GXT da tempo si è ormai specializzata in Wrestling e fenomeni da baraccone alla YouTube, abbandonando quasi completamente la trasmissione di cartoni; Cultoon è invece dedicato a un pubblico più maturo rispetto a quello formato dai teenagers.
Manca pertanto un "VERO" canale dedicato all'animazione per Teenagers, che si inserisca a metà fra i cartoni della fascia 600 ed i cortometraggi "nostalgici" di Cultoon.
(Quinto)
Sony ha sempre espresso il desiderio di esportare la formula di Animax in Europa, visto che in Giappone, Thailandia, India e Sud America si è rivelata un successo e gli ha fatto incassare tanti bei soldi.
E chi siamo noi per frapporci fra Sky e la felicità della Sony?
(Sesto)
Susanna Vitelli, general manager di AXN, ha recentemente dichiarato che proporrà sul canale da lei gestito una finestra dedicata all'animazione giapponese; alla notizia alcuni pessimisti hanno interpretato la cosa in questo modo:
Susanna Vitelli:
"Non ne posso più di questi rompiscatole che vogliono cartoni giapponesi a tutti i costi su Sky. Siccome ormai mi hanno scartavetrato i maroni (anche se sono donna) e mi hanno portato allo sfinimento...tiè... diamoglio il contentino di un ora al giorno di cartoni, così almeno se ne staranno buoni e non mi frantumeranno le noci ulteriormente."
nella realtà ovviamente nessuno fa niente per niente. Se il general manager di AXN ha deciso di dedicare una parte del palinsesto all'animazione, significa che è convinta di poter attirare spettatori (e conseguentemente pubblico per gli inserzionisti pubblicitari) durante quell'ora di trasmissione.
Pertanto, la decisione del GM di AXN probabilmente è stata motivata da una reazione più simile a questa:
Susanna Vitelli:
"Considerando che:
* i trentenni ricordano ancora a memoria tutte le imprecazioni che Hydargos lanciava a goldrake quando quest'ultimo gli sfasciava la baracca.
* Goldrake gli distruggeva tutti i minidischi... ovvero i minidisc. Ma i minidisc sono nostri! Li abbiamo inventati noi della Sony! Adesso faccio causa alla Toei e mi faccio pagare in cartoni animati!
* I ventenni ed i teenager rimangono ore incollati allo schermo a guardare Dragonball alla sua trecentonovantaquattresima replica
* Non ho ancora capito perchè Candy Candy non ha preso a calci nel sedere quella gran fija deputata di Eliza al ballo delle debuttanti alla fine dell'episodio #147, e invece di andare a fare la crocerossina nella prima guerra mondiale non si è sposata quel gran marcantonio di Steve.
Considerando tutto questo, perchè non provare a proporre per un certo periodo dei prodotti di animazione? Se ci fosse un buon riscontro di pubblico (e questo di conseguenza mi permetterebbe di chiedere più soldi ai pubblicitari per le loro inserzioni) si potrebbe estendere la programmazione alle ventiquattro ore giornaliere, spostando il tutto in un canale dedicato.
Capito adesso perchè no woman no cry, don't worry be happy ?