Affermare che è solo una moda non è così sbagliato, anche se sostanzialmente riduttivo.
Bisogna fare un passo indietro e parlare della spagnola Televes, in pratica la prima a produrre questo tipo di prodotto da quando si è iniziato ad avvistare queste antenne sui tetti...
La sua DAT45 (ed anche la "sorella maggiore" DAT75) sono prodotti di altissima qualità, anche nei componenti plastici, meccanicamente robuste, ma non esageratamente pesanti, con una risposta in frequenza molto lineare su tutta la banda di risposta e guadagno elevato (sul serio). Certo, la qualità dei prodotti Televes si "espleta" anche nel loro costo... Ma sono dei buonissimi prodotti.
Poi, però la "bizzarria" della loro forma e della linea estetica, diciamo che ha "ispirato" molti realizzatori (specie orientali) di chincaglierie a buonissimo mercato (e conseguente qualità generale scadente), che hanno così rapidamente infestato tutti i maggiori "Brico" e supermercati all'ingrosso, con prezzi sicuramente più contenuti e con ovvia apposizione di scritte cubitali "HD", "3D" e dichiarazioni di guadagni improbabili (vedi la Metronic coi suoi 40 e più dB per le "antenne HD da sottotetto", giuro che è vera), ma con sicuro fascinoso impatto sugli acquirenti ignari, ma vogliosi di avvicinarsi da autodidatti "praticoni" al magico mondo del DTT...
In pratica, baracche da 4-5 Euro, vendute a prezzi solo un po' più bassi dei prodotti più seri (ove i costi sono però ampiamente giustificati).
PS 1: da notare che l'alternativa di antenne direttive da contrapporre alle triplex non è esattamente definibile come Yagi, ma tecnicamente come "direttive biconiche" (più comunemente e semplicemente "direttive"), tipo ad es. le Fracarro BLU10HD. Le Yagi sono antenne concettualmente più semplici il cui ramo di applicazione più indicato è negli esemplari monocanale o per gruppi di canale o al max monobanda, ove manifestano il loro miglior "comportamento".
PS 2: le antenne triplex, per le loro caratteristiche meccaniche tendono mediamente ad esprimere meglio la propria direttività con i segnali e relativo montaggio in polarizzazione verticale (occhio, parlo di selettività sull'orizzonte, non di guadagno massimo, che resta sempre lo stesso).