Astronomia - Discussione per appassionati

La NASA comunica che la probabilità che un asteroide colpisca la Terra nel 2032 è aumentata al 3.1%.

L’andamento della probabilità nel corso degli ultimi due mesi:
30 dicembre — 0.096%
22 gennaio — 0.52%
27 gennaio — 1.2%
5 febbraio — 1.9%
17 febbraio — 2.6%
18 febbraio — 3.1%

L'asteroide si chiama 2024 YR4, ha un diametro compreso tra 40 e 100 metri e in caso di impatto potrebbe produrre un'esplosione simile a quella di Tunguska del 1908 o produrre un cratere di 1 chilometro di diametro.
 
La NASA comunica che la probabilità che un asteroide colpisca la Terra nel 2032 è aumentata al 3.1%.

L’andamento della probabilità nel corso degli ultimi due mesi:
30 dicembre — 0.096%
22 gennaio — 0.52%
27 gennaio — 1.2%
5 febbraio — 1.9%
17 febbraio — 2.6%
18 febbraio — 3.1%

L'asteroide si chiama 2024 YR4, ha un diametro compreso tra 40 e 100 metri e in caso di impatto potrebbe produrre un'esplosione simile a quella di Tunguska del 1908 o produrre un cratere di 1 chilometro di diametro.
spanicatevi

 
Nel 2028 quando si avvicina di nuovo dovremmo avere dati più precisi sulla dimensione e sul luogo d'impatto, ovviamente se impatto deve essere speriamo in mezzo all'oceano indiano o pacifico.
 
Con bella ondina, ci ricordiamo il 2004..., quindi devastazioni anche in quel caso
Li se non ero l'epicentro era molto vicino alla costa indonesiana, l'oceano è davvero immenso, un eventuale impatto a migliaia di km da qualsiasi costa non dico che provocherebbe zero danni, ma le onde anche se fossero alte 50 metri piano piano si indebolirebbero.
 
A parte gli scherzi mi domando se nel calcolo delle probabilità è considerata l'attrazione gravitazionale della terra, perchè se passa davvero cosi vicino alla terra l'attrazione "effetto calamita" della terra è una forza da tenere in seria considerazione.
 
L'azienda Blue Origin ha annunciato che la nota pop star Katy Perry e la giornalista Lauren Sánchez, fidanzata di Jeff Bezos, faranno parte dell'equipaggio tutto al femminile della prossima missione turistica nello spazio, in programma in primavera.
 
A parte Venere gli altri pianeti li confondevo con le stelle brillanti di questo periodo, li distinguo più facilmente in estate.
 

 
Altro mezzo fallimento della starship (stesso problema in due lanci diversi) mi sa proprio che la data del 2026, della starship sulla luna, slitterà e non di poco..
 
Altro mezzo fallimento della starship (stesso problema in due lanci diversi) mi sa proprio che la data del 2026, della starship sulla luna, slitterà e non di poco..
vabè, basta dirottare tutto i risparmi federali (sanità, scuola, militare, ricerca) verso spaceX e ci riesci.

tutta sta gente federale e soprattutto militare anche con notevoli specializzazioni non è che le puoi mettere a dirigere il traffico(che poi con la guida autonoma sarebbe pure anacronistico)
 
E poi rimasero in tre: la NASA spegne altri strumenti scientifici della sonda Voyager 2

Le sonde Voyager 1 e 2, lanciate nel 1977, hanno superato di gran lunga le aspettative di vita, ma la loro fonte di energia, il plutonio-238, sta diminuendo. Per conservare l'energia e prolungare la missione, la NASA ha iniziato a spegnere gradualmente gli strumenti scientifici delle sonde.

• Riduzione degli strumenti
o Nell'ottobre 2024, è stato disattivato lo spettrometro al plasma della Voyager 2.
o A marzo, verrà spento lo strumento a particelle cariche a bassa energia (LECP) della stessa sonda.
o Queste azioni sono necessarie per evitare che le sonde esauriscano l'energia in pochi mesi.
o I rimanenti strumenti attivi sono essenziali per continuare a raccogliere dati scientifici dallo spazio interstellare.

• Longevità delle sonde
o Le Voyager hanno dimostrato una straordinaria resistenza, operando nello spazio per quasi 50 anni.
o La riduzione della potenza è dovuta al decadimento del plutonio nei generatori termoelettrici a radioisotopi (RTG).

• Obiettivi futuri
o La NASA punta a mantenere le sonde operative fino al 2030, anche se con un numero limitato di strumenti.
o Le Voyager continuano a fornire dati preziosi sullo spazio interstellare, una regione inesplorata.
o La disattivazione di questi strumenti è dovuta alla necessità di conservare energia, e non a malfunzionamenti degli stessi.

• Importanza della missione
o Le Voyager sono le prime sonde interstellari dell'umanità e continuano a esplorare nuove frontiere.
o I dati raccolti contribuiscono alla nostra comprensione del mezzo interstellare e dei campi magnetici.
o Queste sonde sono un simbolo della durata e dell'ingegneria che l'umanità è in grado di creare e che forse oggi non siamo più in grado di eguagliare.

Fonte: Luigi Bignami
 
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