tutto giusto. e appunto io ho solo dei timori non tanto infondati di come gestiamo TUTTO (non si trova uno stoccaggio definitivo...e vogliamo centrali nucleari? chi? dove?) quindi gradirei, dopo 2 referendum, una chiarezza che non mi pare nelle corde di nessuno. usare il "occhio che aumenta la bolletta" per dire "la soluzione è il nucleare" non è un corretto binomio. sia per i tempi di costruzione che di entrata a regime e coi vari precedenti la prima centrale vecchia ce la avremo tra 20 anni...dato che non riusciamo a costruire una diga chiamata mose...quella cosa che per solo decidere di farla nel modo peggiore abbiamo impiegato decenni e processi.
non so quanto risparmiano gli amici francesi di bolletta elettrica con tutto quel nucleare(che ci vendono) e non so quanto siano felici se domani iniziassero a fare 20 centrali nuove x risparmiare sulla bolletta(un po' come i vaccini 50 anni fa e i vaccini oggi?)
e ripeto anche i miei timori in quanto il nostro territorio e infinitamente + fragile di quello francese sismicamente parlando e molto delicato sotto altri profili. per non parlare della questione controllori, controllati concessioni e manutenzione che in questi ultimi anni ha tenuto banco sulle cronache di molti settori, auto(dieselgate), ferrovie(riparazioni col legnetto), scuole (crolli di tetti), strade anche nuovissime ma non necessariamente(sicilia e liguria).
PS nessun paese europeo ospiterebbe per il bene dell'europa una centrale nucleare nuova percepita come pericolosa sicuramente da molte persone, men che meno in questi periodi di nascita di governi altalenanti e populisti un po' ovunque.