Bologna e provincia - (TOTO) Copertura

Beauty contest, valutazione positiva da Bruxelles sul bando di gara

"La Commissione europea ha «positivamente» preso nota delle regole contenute nel bando di gara e nel disciplinare per l’assegnazione delle frequenze per il digitale terreste. Lo ha reso noto Amelia Torres, la portavoce del commissario Ue alla concorrenza Joaquin Almunia precisando che la procedura d’infrazione avviata nel 2006 resta comunque aperta.

«Nel contesto della procedura d’infrazione in corso - ha precisato Torres - la Commissione prende nota positivamente delle regole» fissate per lo svolgimento della procedura in vista del beauty contest riguardante le frequenze della tv digitale in Italia.

In ogni caso, ha aggiunto la portavoce di Almunia, la procedura d’infrazione «sarà chiusa solo dopo che il beauty contest sarà stato effettuato rispettando le norme europee».

http://www.digital-sat.it/ds-news.php?id=26532
 
Vinca il migliore. Anzi, il più grande

"La copertura potrebbe contare fino al 50% del totale del punteggio per la determinazione della graduatoria prevista dalla L.75/2011 che individuerà gli operatori di rete locale che avranno titolo a ricevere dal MSE-Com le assegnazioni definitive dei diritti d’uso DTT.
Secondo le indiscrezioni raccolte negli ambienti ministeriali, punteggi importanti saranno poi assegnati a chi dimostrerà di disporre di un numero rilevante di dipendenti (meglio se giornalisti) e di un patrimonio netto idoneo a garantire lo sviluppo tecnico dell’attività televisiva digitale. Poco o nulla importerà invece l’anzianità di esercizio, posto che essa potrebbe essere ricondotta al canale più datato tra quelli occupati prima dello switch-off (e si sa che i canali analogici erano tutti stati attivati nel 1976...). Ubi maior, minor cessat, quindi. Ma non è certo una novità, in Italia.

http://www.newslinet.it/editoriale/vinca-il-migliore-anzi-il-piu-grande
 
Mediaset non mantiene le promesse in HD

"Finalmente anche Mediaset trasmette in alta definizione nativa sui suoi canali generalisti! Almeno questo è quello che è stato annunciato in uno spot della settimana scorsa sulla MotoGp. Poi la grande sorpresa: le prove e le gare del campionato di motociclismo sono andate in onda in modalità upscalata (un HD finto), esattamente come vengono trasmessi da mesi i programmi di Canale 5 HD e Italia 1 HD. E della reale alta definizione nativa neanche un pixel.

L’azienda di Cologno Monzese teoricamente sarebbe obbligata a sperimentare l’alta definizione nei suoi canali generalisti, dato che il Ministero dello sviluppo economico le ha concesso un multiplex (il canale 58 UHF) a titolo provvisiorio e gratuito proprio per testare l’HD o, a scelta, il 3D o lo standard DVB-T2.

La Rai lo sta già facendo da parecchi mesi con il canale Rai HD sul digitale terrestre nelle regioni all digital e su Tivù Sat, che ha trasmesso grandi eventi sportivi e programmi di intrattenimento in altissima definizione. Anche La7 sperimenta l’alta definizione sul canale 55 UHF e addirittura il 3D con i canali La7 HD e La7 3D, ad esempio con le partite della nazionale di rugby. E pure Mtv ha aperto da pochissimo i suoi canali in HD nativo con Mtv HD e Mtv Music HD sul mux 2 di Telecom Italia Media (frequenza non sperimentale).

Mediaset invece inizialmente ha trasmesso sul suo multilpex sperimentale alcuni canali pay in HD del pacchetto Premium, poi in seguito alle proteste del mercato, ha continuato a mandare in onda i suoi canali generalisti in alta definizione solamente upscalata, più altri canali in chiaro in SD. Poca sperimentazione quindi da parte del Biscione, forse più attento a sfruttare le risorse frequenziali per la trasmissione di un numero sempre più elevato di canali, dato che un solo canale in HD “ruba” letteralmente la banda di ben 3 emittenti in definizione standard. Sky, diretta concorrente di Mediaset sul mercato delle tv a pagamento, ha inoltre protestato ufficialmente con il MSE per l’uso prettamente commerciale da parte di Mediaset della frequenza incriminata, che, secondo la società di Rupert Murdoch, altererebbe le dinamiche del mercato e darebbe un vantaggio al concorrente.

Il Ministero dello sviluppo economico, in vista della gara a beauty contest che assegnerà gratuitamente 5 (più uno) multiplex alle tv nazionali (alcune frequenze sono proprio quelle prestate per l’HD), dovrà riassegnare questi canali secondo una speciale graduatoria che terrà conto anche del lavoro di sperimentazione fatto dalle emittenti. E Mediaset ha fatto veramente poco, anche se in queste ultime settimane manda in onda spot ingannevoli sulla MotoGp e su un fantomatico canale Rete4 HD assente dai mux del digitale terrestre dallo switch-off del nord Italia del novembre scorso. Sarà forse un trucco per ingraziarsi il Ministero?"

http://www.tvdigitaldivide.it/2011/06/28/mediaset-non-mantiene-le-promesse-in-hd/
 
E pure Mtv ha aperto da pochissimo i suoi canali in HD nativo con Mtv HD e Mtv Music HD sul mux 2 di Telecom Italia Media (frequenza non sperimentale).
Ma cosa scrivono, quando mai sono in HD Nativo???? :lol:
 
peraltro mtv (non mtv music) dall'1/7 trasmetterà in 16/9, ad oggi non ancora, quindi sul rispettivo canale hd c'è l'effetto francobollo ;).
 
Assegnazione div. esterno (61/69 UHF) ai telefonici Dichiarata guerra dalle tv locali

"Assegnazione dividendo esterno (61/69 UHF) ai telefonici. Dichiarata guerra dalle tv locali al MSE-Com: non lasceremo liberi i canali

La vendita forzata delle frequenze dal 61 al 69 UHF occupata dalle Tv locali suona come la condanna a morte di tutto ciò che risulta fuori dai grandi monopoli di Sky, Mediaset e Rai. Dopo una breve introduzione del portavoce di CARTv, Antonio Parisi, la conferenza prosegue con l'intervento di Antonio Borghesi (Idv), il quale conferma che il partito è "Solidale alla protesta" e garantisce "il massimo dell'ascolto perchè per garantire l'informazione ai cittadini è necessaria mantenere la pluralità delle voci in campo". La cosa più sorprendente, ribatte Antonio Diomede, Presidente REA, è che "il Capo dello Stato continua a firmare decreti che calpestano i nostri diritti". "Le autorità competenti - prosegue Diomede - non sono affidabili e Catricalà e Calabrò sono funzionali ad un sistema che appoggia diritti incostituzionali". Una denuncia pronunciata ad alta voce, cui fa eco l'analisi di Costantino Federico, Presidente di Telecapri e attualmente unico editore nazionale indipendente (con Retecapri). Tra le varie criticità individuate e ribadite all'interno di questo mercato, Costantino pone l'accento in particolar modo sulla libertà di mercato per i programmi e l'informazione. "In italia, come noto, accade qualcosa che negli altri Paesi non può succedere" prosegue Costantino: è il caso esemplare delle library, cioè l'acquisizione dei diritti di film e/o format di ogni genere in perpetuo, così da impedirne lo sfruttamento altrui. Un problema di frequenze quanto di trasmissioni, di carattere economico quanto logistico, come dimostra la questione dei ripetitori. Un quadro che penalizza, stando alle dichiarazioni di Giacomo Bucchi (Responsabile Crtl - Comitato Radio e Tv Locali), esclusivamente i piccoli o giovani imprenditori, stronca l'informazione indipendente e crea un danno economico di proporzioni incalcolabili. Una situazione "di impossibile sfogo democratico, di dittatura assoluta". "Aspettiamo il bando - conclude Bucchi - e ricorreremo in tutti i modi. Le frequenze noi non le molliamo". Il CARTv pertanto presenterà al Capo dello Stato un appello rilevando l'incostituzionalità del provvedimento del Governo il quale contiene possibili "ricadute negative sull'ambiente e sulla salute umana in previsine di un sensibile aumento del numero delle torri telefoniche dalle quali verranno trasmesse sulla testa dei cittadini livelli di elettrsmog dieci volte superiori rispetto alla norma attuale", precisa Parisi. La conferenza di oggi non è che la conferma ufficiale di una battaglia che almeno 200 tv locali promettono di combattere fino alla fine. (fonte Agenparl.it)"

http://www.newslinet.it/notizie/ass...fonici-dichiarata-guerra-dalle-tv-locali-al-m
 
masterone ha scritto:
Un problema di frequenze quanto di trasmissioni, di carattere economico quanto logistico, come dimostra la questione dei ripetitori. Un quadro che penalizza, stando alle dichiarazioni di Giacomo Bucchi (Responsabile Crtl - Comitato Radio e Tv Locali), esclusivamente i piccoli o giovani imprenditori, stronca l'informazione indipendente e crea un danno economico di proporzioni incalcolabili. Una situazione "di impossibile sfogo democratico, di dittatura assoluta". "Aspettiamo il bando - conclude Bucchi - e ricorreremo in tutti i modi. Le frequenze noi non le molliamo".
Parliamo dello stesso Giacomo Bucchi proprietario di Più Blu ... 5 frequenze (10, 54, 55, 68 e 69) in Lombardia ? :icon_rolleyes:
 
Se7en ha scritto:
cit. "attivati Mux E10 - 31 - 43"
mi autoquoto :icon_rolleyes:
in realtà a casa mia, vedo per la prima volta un 32 (bassissimo, ma stabile) e un 34 (segnale medio, ma stabile)...
di quelli citati, stesso segnale di prima... :eusa_think:
 
mattiapascal ha scritto:
io dico di avere ora 34 verticale da CM....
Tele lugo o qualcosa di simile...
Strano...
si. Attivato oggi mux canale 11 csm. Ottima potenza e mer.
 
ma il 32 invece? :eusa_think:
è stato riattivato dal barbiano?
dallo switchoff non l'avevo mai sintonizzato, mentre adesso lo prendo con segnale basso, ma è stabile.
il 31 lo sintonizzo come prima, così come l'e10 e il 43, nessun cambiamento rispetto a prima.
il 34 potenza discreta, ma senza errori. ;)
 
Per quanto riguarda me, non ho notato miglioramenti nel 31 da Barbiano (attivato in che senso?, ora si vede ma solo perchè è sera).
Il 32 lo ricevo quando è molto caldo, qualche volta a sera inoltrata.
Il 43 dal Barbiano niente, sta a vedere che ha una pannellatura come il 31, solo questa volta composta da una sola antenna direttiva :D

Salgono a tre i canali che non riesco a ricevere o che ricevo male :(

Il 34 mi arriva qualche volta da M. Grande, sempre grazie al fade.
 
Se7en ha scritto:
ma il 32 invece? :eusa_think:
è stato riattivato dal barbiano?
dallo switchoff non l'avevo mai sintonizzato, mentre adesso lo prendo con segnale basso, ma è stabile.
il 31 lo sintonizzo come prima, così come l'e10 e il 43, nessun cambiamento rispetto a prima.
il 34 potenza discreta, ma senza errori. ;)

E10 da Barbiano e' in verticale? Spero di si'
 
jack2121 ha scritto:
Il 32 lo ricevo quando è molto caldo, qualche volta a sera inoltrata.
mai successo fino ad oggi, potrebbe essere il fading, chi lo sa, ma è troppo costante come segnale per essere propagazione...

jack2121 ha scritto:
Il 34 mi arriva qualche volta da M. Grande, sempre grazie al fade.
anche questo, mai agganciato neanche per sbaglio :D .
comunque il segnale è troppo forte per essere una questione di fading...
in questo momento il tuner dell'xdome me lo dà con la stessa potenza dei canali timb...

p.s.
sul 58 dal barbiano ancora nulla? ;) :D
 
Il 58 non verrà attivato fino al beauty contest, giustificandosi che se uno vuole, il 58 può prenderlo.
Nel senso che, se io volessi potrei prenderlo da Calderaro come anche tu, in quanto Calderaro a Castel Maggiore e ricevibile.

Quindi siamo "potenzialmente" coperti.
Il problema è che nessuno punta una seconda antenna (nei casi di impianti a larga banda) solo per prendere il 58 della Mediaset che comunque obbliga all'installazione di un filtro, che non si sa se poi la frequenza rimarrà la stessa dopo il B.C.
 
BillyClay ha scritto:
si. Attivato oggi mux canale 11 csm. Ottima potenza e mer.
Sto notando stamane a mè, un notevole salto indietro della qualita...ferma a 50..
Attivato anche da Barbiano ?
 
Ultima modifica:
Un uccellino mi ha spifferato che a Barbiano è già installato e pronto all'accensione il 27 di TivuItalia. Mancano solo le autorizzazioni locali, non dovrebbe pertanto tardate molto.
Non chiedetemi come lo so.....:eusa_whistle:
 
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