Prova di forza
"...... Le tv locali hanno dimostrato la propria potenza di fuoco. Che è stata superiore alle loro stesse previsioni.
L’esordio positivo del Servizio Pubblico made by Santoro ha documentato che si può vivere in forma consortile di contenuti televisivi di alta qualità e di forte appeal, senza dover necessariamente elemosinare programmi barterizzati o annaspare con televendite sempre meno efficaci. Ora è provato: la tv areale, coordinata e pesata opportunamente, può costituire col digitale una valida alternativa a contenuti informativi di caratura nazionale, assumendo (anche pro domo sua) un peso politico non indifferente e riscoprendo un'identità che sembrava perduta. Un’esperienza che merita attente ed immediate riflessioni su tutti i piani......"
http://www.newslinet.it/editoriale/prova-di-forza
"Tv locali: l'ottimo esordio di Servizio Pubblico di Santoro fa pensare ad un terzo polo alternativo a La 7
Ma sì, forse ha ragione Carlo Freccero. In un’intervista rilasciata al Fatto Quotidiano e pubblicata oggi, il direttore di Rai4 mette un punto e va a capo.
“Spazziamo il vecchio. – dice - Andiamo oltre il nemico, il contraddittorio, il pesetto di maggioranza. Non c’è bisogno di avere la Santanchè o Ghedini. Questa comunità ha rivoluzionato la televisione. Stringiamoci intorno al nuovo, e smettiamola di creare teatrini e presepi con chi dice qualcosa e chi replica col contrario”. Ed, in effetti, da Santoro contraddittorio non ce n’è stato e né se ne è sentita la necessità. È un modello considerato superato da questi pionieri, un modello che invece di puntare sulla eticità dell’informazione continua a fornire due versioni del mondo antitetiche e incompatibili, che confondono e creano antagonismi e radicalismi. Però........... "
http://www.newslinet.it/notizie/tv-...-di-santoro-fa-pensare-ad-un-terzo-polo-alter
"...... Le tv locali hanno dimostrato la propria potenza di fuoco. Che è stata superiore alle loro stesse previsioni.
L’esordio positivo del Servizio Pubblico made by Santoro ha documentato che si può vivere in forma consortile di contenuti televisivi di alta qualità e di forte appeal, senza dover necessariamente elemosinare programmi barterizzati o annaspare con televendite sempre meno efficaci. Ora è provato: la tv areale, coordinata e pesata opportunamente, può costituire col digitale una valida alternativa a contenuti informativi di caratura nazionale, assumendo (anche pro domo sua) un peso politico non indifferente e riscoprendo un'identità che sembrava perduta. Un’esperienza che merita attente ed immediate riflessioni su tutti i piani......"
http://www.newslinet.it/editoriale/prova-di-forza
"Tv locali: l'ottimo esordio di Servizio Pubblico di Santoro fa pensare ad un terzo polo alternativo a La 7
Ma sì, forse ha ragione Carlo Freccero. In un’intervista rilasciata al Fatto Quotidiano e pubblicata oggi, il direttore di Rai4 mette un punto e va a capo.
“Spazziamo il vecchio. – dice - Andiamo oltre il nemico, il contraddittorio, il pesetto di maggioranza. Non c’è bisogno di avere la Santanchè o Ghedini. Questa comunità ha rivoluzionato la televisione. Stringiamoci intorno al nuovo, e smettiamola di creare teatrini e presepi con chi dice qualcosa e chi replica col contrario”. Ed, in effetti, da Santoro contraddittorio non ce n’è stato e né se ne è sentita la necessità. È un modello considerato superato da questi pionieri, un modello che invece di puntare sulla eticità dell’informazione continua a fornire due versioni del mondo antitetiche e incompatibili, che confondono e creano antagonismi e radicalismi. Però........... "
http://www.newslinet.it/notizie/tv-...-di-santoro-fa-pensare-ad-un-terzo-polo-alter