Bologna e provincia - (TOTO) Copertura

jack2121 ha scritto:
Attualmente il 37 arriva con solo il 10%, mi sa che hanno attivato da qualche parte tra m.grande/calderaro e non hanno sincro la sfn...
calderaro spento...
 
elettt ha scritto:
Non so da dove hai preso questa "boiata" ma chi la scrive doveva aver fumato roba buona o bevuto pesantemente! Se c'è una cosa che abbiamo imparato è che un eco pur entro l'intervallo di guardia ma di livello quasi pari al segnale principale è una situazione deleteria quanto la presenza di un interferente non sincronizzato
.


Altra piccola imprecisione, con 1/32 l'intervallo di guardia è talmente breve da compromettere seriamente la SFN. A meno che i due segnali non arrivino quasi nello stesso istante, ma è fantascienza.

Proteus T40 A unaohm definisce quel parametro cosi:

"La trasmissione OFDM, come per tutti gli altri segnali digitali, avviene come successione di simboli.
Nella funzione RISPOSTA dell’equalizzatore lo schermo mostra l’andamento nel tempo della ricezione di un
simbolo.
Si potrà notare che il simbolo arriva concentrato in uno stretto spazio di tempo; quindi si presenta, normalmente,
come un picco singolo e ben defi nito.
Nel caso il segnale arrivi, oltre che direttamente, anche da un’altra strada, come per esempio da una
rifl essione, vi sarà un altro picco tanto più ritardato quanto maggiore è la distanza percorsa.
Questo ritardo, o eco, non è pericoloso qualunque sia il suo livello fi ntanto che è contenuto entro il tempo di
guardia. Se invece arriva oltre il tempo di guardia, si comporta come un disturbo vero e proprio, e già con un
livello di 20 dB inferiore al segnale principale può seriamente compromettere la ricezione.
Un altro uso della risposta dell’equalizzatore è quella di controllo nel caso di trasmissioni a isofrequenza.
Se si ricevono contemporaneamente più trasmettitori, i loro segnali dovrebbero arrivare idealmente nello
stesso istante.
Essendo i trasmettitori di solito dislocati in località diverse, i loro segnali arriveranno anche in tempi diversi.
La differenza massima fra questi tempi deve essere contenuta entro il tempo di guardia altrimenti, come per
gli echi, la ricezione viene compromessa."
 
elettt ha scritto:
Mi sono preso il 7box di Europa7, lo sto testando in questo momento.
Sono invece impressionato dalla stabilità del T2, pur avendo un segnale pessimo, con qualità al massimo attorno al 40% (le antenne Rai verso sud non irradiano, arriva tutto di riflessione) la visione è sempre perfetta, mai una squadrettatura.

Sono rimasto impressionato anch'io del T2! :happy3:
Sono venuti a casa mia il Mitico ed Elio per provare Europa7 nel mio impianto che è puntato sul Venda, e nonostante fosse un segnale con una potenza e qualità non decodificabile dal T1, col T2 lo decodificava....
Sono rimasto veramente impressionato positivamente !!! :5eek: :5eek: :5eek:
Vedere poi tanti canali in HD su una sola frequenza... e che HD.... ottima profondità di immagine!!! Ed il mio è un 52 pollici e non perdona....


Certo che se invece che partire l'anno scorso col T1, fossimo partiti subito col T2 adesso non avremmo problemi di banda e soprattutto avremmo moltissimi canali in HD.
E pensare che in Inghilterra vendono i tv che hanno il T2, mentre da noi lo stesso modello non è disponibile....
Fare una legge come hanno fatto là che obblighi a vendere anche il T2 no eh!! A qualcuno non conveniva.... ;)
Ma questo è un altro discorso..... così siamo costretti a vedere su tv HD i quadrettoni ancora per molti anni :eusa_wall: :eusa_wall:

PS: Prendetelo con le molle, ma sembra e ribadisco sembra, che in primavera la Rai attivi il famoso 11 vhf dal Venda in T2.... :eusa_whistle:
 
Aggiungo solo una cosa per tutti i signori antennisti presenti..
Questo è un forum aperto a tutti....

Ci son forum dedicati ai tecnici con iscrizione consentita solo agli artigiani dove potete parlare solo trà voi esperti...
Qui potrebbero parlare tutti,non solo alcuni..
Quelle "cagate" son dal manuale unahom....
Con questo vi saluto e lascio la compagnia..
 
Ultima modifica:
Sarebbe una grave perdita. Ripensaci....Sono ormai rari gli appassionati autodidatti come te che sarebbe un peccato perderli!

Purtroppo la Unaohm ha semplificato troppo il concetto...che sia all'interno dell'intervallo di guardia è CONDIZIONE NECESSARIA, MA NON SUFFICIENTE: ci sono anche altri parametri che influiscono fra cui differenza di livello principale/echo, la loro distanza e la loro sequenza temporale: più sono vicini e di pari potenza più si creano notch sempre più distruttivi all'interno dello spettro... Ovviamente se sono al di fuori NON VA NULLA!!!
(Ci sono degli interessanti post di Pipione in proposito, nella sezione tecnica).
Ma non ti preoccupare da quando hanno cambiato gestione alla Unaohm hanno perso qualche personaggio di esperienza e i più giovani possono sbagliare, specie se manca un po' d'esperienza sul campo...Ne ho avute di discussioni con qualcuno di loro...
 
Ultima modifica:
mattiapascal ha scritto:
Aggiungo solo una cosa per tutti i signori antennisti presenti..
Questo è un forum aperto a tutti....

Ci son forum dedicati ai tecnici con iscrizione consentita solo agli artigiani dove potete parlare solo trà voi esperti...
Qui potrebbero parlare tutti,non solo alcuni..
Quelle "cagate" son dal manuale unahom....
Con questo vi saluto e lascio la compagnia..
BillyClay ha scritto:
Sarebbe una grave perdita. Ripensaci....Sono ormai rari gli appassionati autodidatti come te che sarebbe un peccato perderli

Caro Mattia, mi associo a Billy, ripensaci.
Come hai detto tu, questo è un forum aperto a tutti.... dove per definizione ci si confronta e si danno dei pareri, giusti o sbagliati che siano.....

BillyClay ha scritto:
Purtroppo la Unaohm ha semplificato troppo il concetto...
Ma non ti preoccupare da quando hanno cambiato gestione alla Unaohm hanno perso qualche personaggio di esperienza e i più giovani possono sbagliare, specie se manca un po' d'esperienza sul campo...Ne ho avute di discussioni con qualcuno di loro...
E a volte proprio il forum può servire a capire che le "cagate" non le dicono solo gli appassionati o gli antennisti, ma anche i responsabili dell'alta frequenza (Mediaset? Fate voi....) o qualche personaggio con poca esperienza.... :D

Qui serve il contributo di tutti. Ti aspettiamo!!! ;)
 
Zeno Zencovich benedice la televisione di H3g

".... Da giorni, il totonomine lo dava in corsa per la carica di sottosegretario alle Comunicazioni. Il professor Vincenzo Zeno Zencovich, d’altra parte, è un bravo giurista ed ha forti estimatori nel centrodestra (che è deciso a presidiare il settore televisivo anche nell’era Monti).....
.....Alla porta di Zeno Zencovich hanno bussato anche quelli di H3g (la società dei telefonini Tre), smaniosi di risolvere un serio problema aziendale. H3g voleva sapere dal giurista se la legge le permette di cambiare targa alle frequenze che possiede.

In sostanza H3g vuole trasmettere con la tecnica del digitale terrestre televisivo – quello in uso alla Rai, a Mediaset, alla 7 – su frequenze che le sono state concesse solo per portare la tv ai videofonini cellulari.

Il professor Zeno Zencovich ha già inviato ai manager un parere di 6 pagine che ha incoraggiato fortemente H3g al cambio di targa: “Manca una disposizione univoca dell’amministrazione”, ha scritto il giurista, che limiti il servizio ad una determinata tecnica.

In altre parole: niente vieta di fare la tv digitale classica lungo frequenze che sarebbero destinate alla televisione per cellulari. Zeno Zencovich ha citato anche la direttiva europea 149 del 2009 che afferma la “neutralità tecnologica e dei servizi”. Altro argomento – scrive – a favore di un cambio di targa delle frequenze, che l’Europa vorrebbe abilitate a fare tutto.


Il giurista ha negato che il cambio di targa ponga dei problemi di pluralismo. H3g non è un editore in senso classico (come Mediaset o Rai). E’ un operatore di rete che si limiterà a ospitare sulle proprie frequenze programmi di altri soggetti, cioè dei veri editori tv.

Il parere di Zenio Zencovich ha sostenuto inoltre che il cambio di targa alle frequenze supererà l’esame dell’Antitrust (sentinella della concorrenza). Al massimo H3g sarà obbligata al “must carry”. In altre parole, dovrà ospitare sulle proprie frequenze qualsiasi editore tv lo chieda a parità di condizioni.

Zeno Zencovich, infine, sembra scommettere sulle pigrizie dell’Amministrazione pubblica. Il giurista ha spronato H3g, insomma, a mettere il ministero delle Comunicazioni davanti al fatto compiuto.


Il suggerimento è di scrivere al ministero delle Comunicazioni annunciando l’uso delle frequenze per uno scopo nuovo (la televisione classica) e aspettare che il ministero alzi il cartello di stop.

Finché il ministero non opporrà un “provvedimento interdittivo”, H3g potrà continuare sulla sua strada.

E in effetti H3g ha scritto sia al ministero sia al Garante delle Comunicazioni, fin da marzo del 2011, per chiedere se fosse suo diritto adottare il digitale terrestre classico, quello delle tv. Una richiesta che non ha ricevuto risposta entro il termine dei 60 giorni, nota ancora il parere di Zeno Zencovich.

Il ministero delle Comunicazioni ha prodotto una sua missiva solo il 16 novembre 2011 (nelle ultime ore di vita del governo Berlusconi). La lettera ministeriale autorizza H3g – sia pure “in via provvisoria” – al digitale terrestre classico sulle sue frequenze, in attesa che il Garante delle Comunicazioni si pronunci sul caso.

Il Garante – letta la lettera del ministero – si limita a scrivere (sempre il 16 novembre) che sono ancora in corso le “valutazioni di competenza” sul cambio di targa delle frequenze di H3g (citata nella lettera come 3lettronica Industriale)....... "

http://antenne.blogautore.repubblica.it/2011/11/28/zeno-zencovich-benedice-la-tv-di-h3g/
 
mattiapascal ha scritto:
Zhongshan Polecoz Electronics Ltd.
[ Guangdong, China (Mainland)

Detto tutto no ?

Comunque sul sito di Bergamaschi qualcuno dice che le producono loro....
Forse le fanno produrre loro...

Ciao Mattia, la tua osservazione mi ha incuriosito (ero io quello che diceva che le produce la Johansson anche per Fracarro, Mitan e Mediasat e che noi distribuiamo direttamente) e allora sono andato a vedere nel sito dell'azienda da te segnalata e ho trovato questo.

And Polecoz is China sole distributor of Unitron N.V. for digital satellite products.

In pratica questa Polecoz e' il distributore dei prodotti Unitron (l'azienda che produce a marchio Johansson) per la Cina, cosa che noi siamo al momento per l'Italia.
Quindi e' Polecoz che importa il prodotto Unitron e non viceversa.
 
Ultima modifica:
Davide Bo ha scritto:
Ciao Mattia, la tua osservazione mi ha incuriosito (ero io quello che diceva che le produce la Johansson anche per Fracarro, Mitan e Mediasat e che noi distribuiamo direttamente) e allora solo andato a vedere nel sito dell'azienda da te segnalata e ho trovato questo.

And Polecoz is China sole distributor of Unitron N.V. for digital satellite products.

In pratica questa Polecoz e' il distributore dei prodotti Unitron (l'azienda che produce a marchio Johansson) per la Cina, cosa che noi siamo al momento per l'Italia.
Quindi e' Polecoz che importa il prodotto Unitron e non viceversa.

Questo solo per la precisione.
si ma oltre alla distribuzione locale ne cura anche la produzione a quanto si legge
 
BillyClay ha scritto:
si ma oltre alla distribuzione locale ne cura anche la produzione a quanto si legge

Di te Billy mi fido, ma dei prodotti Unitron sul sito mi pare parli solo di distribuzione, poi probabilmente Multiswitch, Splitter e altro li producono loro per la Unitron, ma a me pare che le centrali programmabili, i transmodulatori, gli IP Streamer e gli active combiners siano prodotti in Repubblica Ceca e non in Cina.
Comunque sia se la parte R&D e' in Belgio, poi se la produzione e' in Cina, non so.

Di solito se uno produce materiale per altri ha sul sito i prodotti a proprio marchio, mentre qui hanno tutto marchiato Johansson. Non voglio sostenere che per forza non producano loro, ma la cosa mi pare strana conoscendo altri prodotti e altre aziende che fanno OEM per tutti.
 
Ultima modifica:
mattiapascal ha scritto:
Aggiungo solo una cosa per tutti i signori antennisti presenti..
Questo è un forum aperto a tutti....

Ci son forum dedicati ai tecnici con iscrizione consentita solo agli artigiani dove potete parlare solo trà voi esperti...
Qui potrebbero parlare tutti,non solo alcuni..
Quelle "cagate" son dal manuale unahom....
Con questo vi saluto e lascio la compagnia..

Leggo solo ora questo messaggio, e ci rimango un pò male...
Mattia, mi sembrava abbastanza (forse no?) evidente che non mi riferivo certo a te, in primis perchè non sei del mestiere e certe cose non le puoi sapere "di tuo". Volevo solo metterti in guardia del fatto che ciò che hai riportato, scritto da chi ne dovrebbe capire, non è per nulla esatto. E con questo, farti capire i perchè, nonostante SFN, molte volte ti trovi in difficoltà con la ricezione di alcuni canali...
Non ce l'ho con te, e non vedo perchè mai dovrei avercela...il tuo contributo è utile come quello di tutti, professionista o no. Spero quindi vorrai scusarmi e ripensarci!!!!

Tralascio ogni ulteriore commento sullo scritto unahom, li facevo più seri.
 
Gap Filler

ciao ragazzi, la butto lì così per sapere come la pensate e quanto varrebbe la pena ed eventualmente quanto possa costare fare questa operazione:

perchè non istallare dei gap filler degli altri mux RAI a casteldebole per evitare il così lontano venda??? Questo per coprire capillarmente il territorio.
Ovviamente il discorso potrebbe estendersi anche ad altri operatori nazionali (mediaset, timb, rete A ecc.ecc) da altre postazioni.
Avevo letto un po di tempo fa qualche post che parlava di future probabili accensioni di gap filler in posti dove la ricezione è critica.
Quanto possano davvero servire i gap filler (in generale)???
che ne dite?? utopia??? o realtà??
grazie a tutti e ciao.
 
paolo1968 ha scritto:
ciao ragazzi, la butto lì così per sapere come la pensate e quanto varrebbe la pena ed eventualmente quanto possa costare fare questa operazione:

perchè non istallare dei gap filler degli altri mux RAI a casteldebole per evitare il così lontano venda??? Questo per coprire capillarmente il territorio.
Ovviamente il discorso potrebbe estendersi anche ad altri operatori nazionali (mediaset, timb, rete A ecc.ecc) da altre postazioni.
Avevo letto un po di tempo fa qualche post che parlava di future probabili accensioni di gap filler in posti dove la ricezione è critica.
Quanto possano davvero servire i gap filler (in generale)???
che ne dite?? utopia??? o realtà??
grazie a tutti e ciao.
Per me i gap filler sarebbero da limitare al massimo, si può pianificare il territorio benissimo anche senza, creano solo problemi e quasi sempre costringono gli utenti a dotarsi di insulse antenne fuori dal "sistema" generale...
Il Venda, a parte che porta i canali regionali del Veneto, è sempre andato benissimo fino a Parma...anzi mi viene un dubbio, vuoi vedere che EI con Velo voleva copiare il sistema (di successo cinquantennale) del Venda?
 
Davide Bo ha scritto:
Di te Billy mi fido,
è dei cinesi che non mi fido ;) : scrivono e dicono di tutto e di più...ricordi nelle fiere in germania le ca**te che sparano? abbiamo solo riportato quanto letto, ma l'attendibilità è tutta da dimostrare, e d'altronde tu conosci meglio di me Unitron, ma è anche vero che gli europei raramente ammettono di far produrre in cina...mah: sinceramente non saprei...
 
areggio ha scritto:
Per me i gap filler sarebbero da limitare al massimo, si può pianificare il territorio benissimo anche senza, creano solo problemi e quasi sempre costringono gli utenti a dotarsi di insulse antenne fuori dal "sistema" generale...
Il Venda, a parte che porta i canali regionali del Veneto, è sempre andato benissimo fino a Parma...anzi mi viene un dubbio, vuoi vedere che EI con Velo voleva copiare il sistema (di successo cinquantennale) del Venda?
se parli con certi operatori ti dicono di accoppiare semplicemente le antenne a larga banda!! Grazie! i loro segnali che vai ad accoppiare essendo più vicini e forti ci guadagnano e poi così...distruggi la concorrenza, abbassandole il MER!!!
 
Auguri a Bologna in digitale che oggi fa il primo anniversario :D
30 11 2011 :lol:
Nel bene e nel male, con Mediaset e senza, il digitale terrestre è stato un grande passo avanti...
 
Clamoroso: Sky si ritira dal beauty contest per l'assegnazione dei multiplex Dtt

"Sky Italia rende noto di aver ufficializzato nella giornata di oggi al Ministero dello Sviluppo Economico e alla Commissione Europea la decisione - incondizionata e con effetto immediato - di ritirare la propria domanda di partecipazione alla gara per l'assegnazione delle frequenze televisive digitali terrestri, il cosiddetto "Beauty Contest".

Sky ha partecipato al Beauty Contest, avviato dal precedente Governo, sulla base di una specifica autorizzazione ricevuta nel luglio 2010 dalla Commissione Europea, autorizzazione che sottolineava come proprio Sky avesse contribuito allo sviluppo della concorrenza nel mercato televisivo italiano e come la sua partecipazione alla gara per l'assegnazione delle frequenze sul DTT avrebbe comportato un'ulteriore apertura del mercato.

La lunghezza dei tempi, ad oggi ancora indeterminati, che hanno caratterizzato lo svolgimento di questa gara e che impatteranno inevitabilmente sull'assegnazione delle frequenze, sono però diventati del tutto incompatibili con l'esigenza di pianificare con certezza gli investimenti che sarebbero necessari nel caso di un'ipotetica assegnazione.

Tale indeterminatezza dei tempi si è inoltre accompagnata a un bando che contiene elementi discutibili, legati all'adozione di un disciplinare di gara con regole che oggettivamente favoriscono operatori già attivi sul mercato. Va ricordato che proprio tali regole hanno portato alcuni partecipanti alla gara - tra cui la stessa Sky - a presentare ricorsi all‘autorità competente, ricorsi che potrebbero moltiplicarsi una volta annunciate le assegnazioni delle frequenze.


Tempi poco chiari e regole discutibili sono incompatibili con un mercato televisivo e uno scenario competitivo che è invece in rapida e costante evoluzione. Nella televisione italiana stanno nascendo infatti nuovi modelli di business e fanno il loro ingresso nuovi player, provenienti spesso da settori finora estranei alla produzione e alla distribuzione di programmi televisivi.

Di conseguenza, questo Beauty Contest, nelle modalità impostate dal precedente Governo, non solo non interpreta più le reali esigenze di sviluppo e di apertura alla concorrenza di questo mercato, ma rischia concretamente di essere un elemento negativo per lo stesso.

Per questo, Sky ha deciso di ritirarsi con l'auspicio che questa sofferta decisione possa favorire una nuova stagione di riflessione tra tutti gli operatori e il nuovo Governo, per un profondo ripensamento delle regole con cui ridefinire in senso competitivo il sistema televisivo italiano.
"

http://www.digital-sat.it/ds-news.php?id=28111

Fine del Beauty Contest..... e conversione del 37 e 38 uhf ??? ;) ;) ;)
 
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