Puntando Amiata, già ricevo gradoli con potenza e qualità 100%... niente filtro.
I problemi sono proprio i mux Mediaset provenienti da amiata (secondo me cattive sfn) dato che il mux la3 spento da argentario si riceve bene...
Capisco. Devo rettificare la distanza dell'Amiata da Bolsena, che è di 40 km, mentre è l'Argentario che è a 73 km...
Dando un'occhiata agli azimut però...
M. Amiata Vetta 40 km 313°
S. Vittore Gradoli 12 km 269°
M. Argentario 73 km 248°
sembra più probabile ricevere da S. Vittore e Argentario con lo stesso puntamento dell'antenna, visto che sono entro un angolo di 20°, mentre Amiata e S. Vittore formano un angolo di 44°. Probabilmente però, l'emissione da S. Vittore arriva piuttosto forte, per cui anche disorientando l'antenna di oltre 40°, la conseguente attenuazione, che potrebbe superare i -6 dB, non influisce troppo... L'importante è quindi che tu orienti bene l'antenna verso Amiata, cioè a 313°.
Visto che dalla stessa antenna entrano sia Amiata sia S. Vittore, poi, mi viene subito da pensare: che amplificatore usi? Non vorrei che i livelli dei canali Rai da S. Vittore fossero sensibilmente più alti di quelli degli altri canali da Amiata, e se si utilizza un amplificatore con alto guadagno (30 dB o più) ciò potrebbe provocare saturazione o intermodulazione. A rimetterci, in termini di qualità del segnale (MER) sarebbero ovviamente i canali che arrivano con minore intensità, cioè quelli dall'Amiata. Ma tutto ciò andrebbe verificato con le misure strumentali.
Se invece i problemi di qualità del segnale sono originati, come ipotizzi tu, dalle emissioni in SFN dall'Argentario, essendoci circa 65° di differenza dovresti utilizzare una antenna molto direttiva anche in verticale, considerato comunque che la massima discriminazione dei segnali si ha per angoli di apertura di 90°. E' verosimile che le postazioni di Amiata e Argentario siano sincronizzate fra loro, per quanto però non conta la distanza fra i siti trasmittenti ma fra questi e il sito di ricezione, poiché quello che è importante è il tempo che impiegano le onde per arrivare dai monti Amiata e Argentario all'antenna e quindi al decoder. Se l'Argentario dista 73 km da te, le onde impiegheranno più di 224 microsecondi ad arrivare al decoder, mentre quelle dall'Amiata saranno arrivate prima. Il decoder interpreterà quindi le onde provenienti dall'Argentario come interferenza, poiché il meccanismo dell'intervallo di guardia rende cieco il decoder solo per il tempo dell'intervallo di guardia, se è 1/4 corrisponde a 224 microsec. Alla luce di tutto questo, se non ci sono fenomeni di saturazione o intermodulazione dell'amplificatore, ritengo che il tuo caso andrebbe affrontato con un buon misuratore di campo, meglio se con analisi degli echi, e diverse antenne da confrontare. Partendo da una coppia di logaritmiche (sì, ho scritto logaritmiche!) di sola UHF accoppiate sul piano orizzontale (il guadagno sale di + 3dB e l'angolo di apertura si dimezza!), oppure una Sigma 6HD o una triplex come la Offel Trio Plus o la EmmeEsse 3Line, fino a trovare la soluzione che offre i valori di BER e MER migliori. insomma, non uno scherzetto...