Caro giuseppe, non sto seguendo questo thread (e non credo lo seguirò per motivi vari), ma siccome ho visto il tuo ultimo intervento sul thread generale e il rinvio a questo di Eliseo, mi permetto di darti un consiglio, non tecnico, o meglio non tecnicamente riferito al digitale terrestre, ma tecnicamente giuridico.
Lamenti sempre il fatto che il tuo impianto è centralizzato e che non puoi intervenire visto che sarebbero coinvolti altri condomini. La questione si articola essenzialmente su due punti che confluiscono nel fatto che tu alla fine possa agire autonomamente:
1) questione economica: il costo elevato di un'impianto centralizzato riguarda per lo più la distribuzione, diciamo dal centralino fino alla singole prese nelle stanze delle varie unità abitative. Per quanto riguarda il resto dell'impianto, per esclusione rimangono le antenne, la situazione è uguale al singolo impianto privato per la singola abitazione... le antenne sempre quelle sono. Quindi, visto che gli interventi e le prove che tu vorresti fare riguardano sostanzialmente le antenne, il costo è relativamente basso ed uguale a quello di un impianto privato, o addirittura, se l'impianto è stato certificato, l'intervento dell'antennista per mantenere la conformità dovrebbe essere gratuito per un periodo di almeno 2 anni. Ma anche se non fosse gratuito, per il tipo di intervento che richiedi, le cifre sono relativamente basse... dico "relativamente" perchè non posso farti i conti in tasca, e non mi permetterei, e anche perchè la crisi tocca tutti. Nel caso in cui la questione economica fosse affrontabile da te singolarmente, si può passare al punto 2;
2) questione giuridica: se la memoria di diritto privato non mi inganna, innanzitutto devi presentare la tua proposta all'assemblea dei condomini e al relativo amministratore (se c'è, visto che fino a 4 unità abitative non è necessario). A questo punto l'assemblea potrebbe deliberare in maniera positiva (e allora non ci sono problemi, anzi c'è il vantaggio dei costi condivisi) o in maniera negativa. Nel caso di risposta negativa, sempre se la memoria non mi inganna, gli interventi "migliorativi" della situazione del condominio possono tranquillamente essere eseguiti da un singolo condomino a sue spese, senza che gli altri possano opporvisi se ciò non pregiudica altri loro diritti o situazioni. A questo proposito, l'unico pregiudizio che potrebbe derivare, sarebbe l'interruzione del servizio TV per il tempo necessario all'intervento tecnico, tuttavia elemento inevitabile e cmq giustificato dal miglioramento di cui godrebbero anche gli altri; quindi dovresti solo preoccuparti di dileberare in assemblea il giorno e l'orario in cui eseguire il lavoro, compatibilmente con la disponibilità del tecnico... morale della favola un "preavviso" "motivato". Fatto questo, puoi fare cosa vuoi (in positivo ovviamente).