E' ovvio che adesso alcuni di loro hanno paura di essere mandati via.
Calcolando che Dazn sì prenderà qualche giornalista in più, ma niente di che e farà solo un po' di "mercato" di commentatori tecnici.
Non ha un notiziario sportivo h24, non manda giornalisti ai centri sportivi d'allenamento delle squadre, etc.etc.
Avrà una redazione con il minimo numero necessario di giornalisti/telecronisti.
D'altronde la Di Quattro l'ha detto: la linea editoriale continuerà ad essere quella attuale.
- Niente studi, tutto da stadio con telecronista, commentatore tecnico, 1 inviato per la maggior parte delle partite e un presentatore unico che "non si vede" che parla da qualche "sgabuzzino" di Milano

(se non da casa sua

, siamo in era smart working d'altronde

); pre-partita e post-partita di 10-15 minuti massimo, con breve commento di 2-3 minuti e intervista allenatori. Stop.
- Per le partite più importanti ci saranno 2 commentatori tecnici, uno in telecronaca e l'altro sul campo prima e dopo la gara e all'intervallo, 2 inviati e una/uno tra Diletta Leotta (per la più importante partita di giornata), Giulia Mizzoni o Marco Russo (questi ultimi 2 possono essere anche uno dei 2 inviati) che conducono pre-partita e post-partita, di massimo 20-25 minuti ciascuno con commento di una decina di minuti e intervista allenatori.
Ma DAZN non ha bisogno di una struttura enorme come quella di Sky.
Non ha canali, non ha palinsesto...il personale già ce l'ha.
Oltre a loro mi sa che saranno piuttosto preoccupati anche produttori di impianti satellitari e antennisti.
Il satellite tra qualche anno rischia di non esserci più, il mercato sta chiaramente andando in un'altra direzione
E temo che taglieranno parecchio anche lì. Molti contratti con antennisti/installatori per Sky Service o Sky Center li chiuderanno probabilmente.
Per me punteranno di brutto su Sky Q senza parabola (anche in combo con Sky WiFi) e su Now.
Gli attuali clienti sat con pack Calcio devono cercare di trattenerli il più possibile con prezzi stracciati.