Campo dall'Orto: ''Presto in Italia un canale Paramount di grandi film''

EteriX ha scritto:
lo sostituirebbero con un altro canale destinato a fare la stessa fine? sarebbe un suicidio...credo si stia vedendo che la pay-tv è morta su scala europea praticamente anche i signori di MediasetPremium dalla parte opposta mi auguro restringano i loro progetti comprendendo che i tempi sono cambiati...
si vabbè...:eusa_wall: :icon_rolleyes:
 
all news e cielo
quindi dobbiamo essere tutti d'accordo con l'affermazione: la paytv è morta?
 
all news e cielo ha scritto:
ecco il fan boy di sky
Non è questione di essere fanboy in questa occasione, è che le tendenze attuali dicono esattamente l'opposto, cioè che si va sempre più verso un modello dominante di televisione a pagamento, mentre è la TV gratuita che è in difficoltà per colpa del calo della pubblicità e perché i suoi modelli (almeno per i canali generalisti) sono spesso poco rispondenti ai gusti del pubblico moderno, soprattutto del pubblico più giovane e più aperto al Web che trova superato il modo di porsi dei canali tradizionali.

Per quanto riguarda il canale di cui si parla nella discussione una bella soluzione potrebbe essere il misto "pay sul sat e free sul DTT" che va per la maggiore in questo periodo.
 
Tutte le pay TV acquistano e perdono abbonati, le oscillazioni ci sono sempre e sempre ci saranno. Questo non vuol dire che il futuro della TV sarà gratuito.

Stesso discorso per i canali che chiudono: l'alternanza dei canali su tutte le piattaforme a pagamento (ma anche su quelle gratuite, basta vedere quanti canali sono arrivati e poi chiusi dall'arrivo del DTT) c'è sempre stata. Per un canale che chiude se ne apre un altro prima o dopo, non c'è nulla di strano o di particolare in questo processo di costante rinnovamento delle offerte :)
 
Gpp ha scritto:
Tutte le pay TV acquistano e perdono abbonati, le oscillazioni ci sono sempre e sempre ci saranno. Questo non vuol dire che il futuro della TV sarà gratuito.

Stesso discorso per i canali che chiudono: l'alternanza dei canali su tutte le piattaforme a pagamento (ma anche su quelle gratuite, basta vedere quanti canali sono arrivati e poi chiusi dall'arrivo del DTT) c'è sempre stata. Per un canale che chiude se ne apre un altro prima o dopo, non c'è nulla di strano o di particolare in questo processo di costante rinnovamento delle offerte :)
Le oscillazioni ci sono sempre state ma ora il momento è diverso.. la maggior parte di nuovi abbonati arriva dalle solite aree appena digitalizzate che vivono in zone periferiche o svantaggiose per la ricezione-tv (trovando poco allettante l' offerta Tivùsat), quelli che temono di continuare a non vedere i canali e di non riceverne di nuovi (se avessero pazienza di aspettare qualche settimana e di rifare l' impianto nella stragrande maggioranza dei casi risolverebbero il problema) Se la crisi di adesso non fosse fortissima Sky non sarebbe tornata in pubblicità sulle reti Mediaset...Nelle zone dove il digitale ha buoni segnali e l' offerta televisiva si è parecchio ampliata inizia a calare la necessità di correre a telefonare a Sky per accaparrare l' ultima offerta...
 
Io non so da dove tu prenda i dati di cui scrivi, cioè che i nuovi abbonati arrivano dalle aree appena digitalizzate e che hanno problemi di ricezione. Non avendo, da parte mia, dati precisi a tale riguardo (e dubito che Sky diffonda questo tipo di dati in pubblico) non aggiungo altro a quanto detto.

Sul discorso dell'offerta gratuita che può accontentare diverse fasce di utenti sono d'accordo. I molti canali del digitale terrestre coprono un insieme di generi in grado di accontentare i gusti di una buona fetta di utenza e non è un caso se a Sky hanno puntato sulle esclusive di grandi avvenimenti sportivi per convincere la gente a restare abbonata o per abbonarsi, cercando di staccare, in qualità e quantità, l'offerta gratuita. Io penso che il calo di abbonati sia più che altro dovuto alla crisi e al cambio di politiche di Sky, che ha ridotto drasticamente retention e roba simile, ma non penso che sia affatto un cambio di tendenze che vedrà primeggiare la TV gratuita rispetto a quella a pagamento, purtroppo sarà l'esatto contrario.
 
Ho l'impressione che stiamo vivendo, televisivamente parlando, un periodo di vacche grasse! Tanti canali gratuiti e non credo proprio che tra dieci anni la situazione rimarrà invariata. Non c'è spazio per tutte (e non mi riferisco ai mux ma alle risorse pubblicitarie)
 
Gpp ha scritto:
non penso che sia affatto un cambio di tendenze che vedrà primeggiare la TV gratuita rispetto a quella a pagamento, purtroppo sarà l'esatto contrario.
ci perderanno sia le pay che le free-tv...resteranno le più forti, la futura offerta di sky avrà meno canali o più canali riempiti di repliche con meno abbonati...premium anche la vedo messa male...in sintesi la crisi non risparmia nessuno ne free ne pay...
 
EteriX ha scritto:
Le oscillazioni ci sono sempre state ma ora il momento è diverso.. la maggior parte di nuovi abbonati arriva dalle solite aree appena digitalizzate che vivono in zone periferiche o svantaggiose per la ricezione-tv (trovando poco allettante l' offerta Tivùsat), quelli che temono di continuare a non vedere i canali e di non riceverne di nuovi (se avessero pazienza di aspettare qualche settimana e di rifare l' impianto nella stragrande maggioranza dei casi risolverebbero il problema) Se la crisi di adesso non fosse fortissima Sky non sarebbe tornata in pubblicità sulle reti Mediaset...Nelle zone dove il digitale ha buoni segnali e l' offerta televisiva si è parecchio ampliata inizia a calare la necessità di correre a telefonare a Sky per accaparrare l' ultima offerta...
Sky non è in crisi, tuttaltro; ha avuto un piccolissimo fisiologico calo di abbonati nell'ultimo trimestre, ma ha aumentato i profitti e ora ha aumentato anche i listini.
In caso di vera crisi, Sky ha comunque alti margini di guadagno, e può sempre abbassare i prezzi.

Conosco un sacco di abbonanti Sky di tutte le estrazioni sociali, so come ragionano, questi tagliano tutte le spese ma al calcio non rinunciano.
Il calcio è l'oppio del popolo italiano.
Vorrei vedere cosa fa l'abbonato Sky senza la serie A di calcio.

Il mercato della pay-tv con le regole attuali è purtroppo tendente al monopolio, e Mediaset Premium non ha le risorse economiche per competere alla pari con Sky.


Il vero problema della tv in chiaro è che si permette alla pay-tv di raccogliere anche la pubbblicità,:eusa_naughty: la pay-tv si finanzia sia con gli abbonamenti e sia con la pubblicità, mentre la tv in chiaro solo dalla pubblicità.
 
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pietro89 ha scritto:
all news e cielo
quindi dobbiamo essere tutti d'accordo con l'affermazione: la paytv è morta?
Sinceramente ad Eterix gli do un pochino di ragione... Non dico che la pay tv è morta, ma sta sofferendo. La crisi economica di questi anni tralaltro sta contribuendo. Avrà anche dei ricavi (grazie al c... alzando gli abbonamenti c'è buono anche mio nonno) ma perdere in meno di un anno 86 mila abbonati non è cosa da poco. Molti al calcio non ci rinunciano, ma molti hanno rinunciato a vedersi le serietv i film e qualche documentario.

Tempo fa scrissi (forse esagerando, e scatenando le ire di qualche utente) che l'attuale offerta in chiaro era migliore dell'offerta di intrattenimento di sky(escludendo cinema e sport ;)). Ok forse ho esagerato, ma secondo me un filino di verità ci sta.

Sono un abbonato alla pay tv (prima telepiù poi sky) dal lontano 2000. I canali erano pochi la qualità altissima, ora è il contrario. Nella tv free se non altro c'è stato un discreto rinnovamento, che la gente va a premiare con buoni ascolti.

Ai tempi di telepiù c'era un attenzione notevole verso il cliente (ti facevano sentire una specie di privilegiato, appartenente a un bellissimo club). Attenzione al cliente, che con sky viene è venuta meno: gia il fatto che mi arrivino a casa le bollette gia scadute da 2 settimane (con relative minacce di sospensione dell'abbonamento) fa riflettere (e ho indagato, non è colpa delle poste).

Ho visto canali prima presenti esclusivamente su sky e poi in chiaro, completamente cambiati in meglio.
Forse è perchè ho solo il pacco mondo (cinema e sport non mi interessano più di tanto), sarà il fascino della generalista (la vera generalista, non skyuno), di cui sono ancora sostenitore (saremo rimasti solo io e Freccero), però se avete notato nel 3d (cosa guardi stasera in tv) nel 90% dei casi la sera preferisco guardare un programma della tv in chiaro... Ci saranno dei motivi.

Se la tv free in Italia è in crisi, è anche a causa del fatto che gli spazi pubblicitari (a mio parere) sono svenduti. le televisioni potrebbero togliere un sacco di soldi alle multinazionali che reclamizzano in televisione, eppure non lo fanno a sufficienza.

Riepilogando la pay tv è in crisi? Ne si ne no... So solo, che se sky oggi ha il fatturato in positivo, deve prima di tutto ringraziare il monopolio che ha, altrimenti molte ****ate che combina quotidianamente, non le avremo mai viste.
In seguito deve ringraziare il fatto che alla dirigenza della RAI ci siano degli incompetenti in materia. Se la Rai fosse amministrata da gente che ha studiato la televisione, e ci ha lavorato per anni, penso intanto che il bilancio sarebbe stato positivo, e molti eventi che oggi ha sky, sarebbero saldi nelle mani di mamma RAI.
E ora via agli insulti!
 
Ultima modifica:
Stranamente la realtà, dati alla mano, è ben diversa da come qualcuno la descrive.

E' un pò difficile analizzare oggettivamente la realtà pay tv, se non si è interessati a quello che trasmette.
 
A sufficienti disponibilità economiche:
Un individuo si abbona alla pay tv se gli piace cio che trasmette...
Se a un individuo non gli piace quello che trasmette non si abbona...
Un analisi negativa la si può fare se, un utente preferisce non abbonarsi perchè quello che gli offrono non gli piace.
 
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