Buonasera.
Così, giusto per fare 4 chiacchiere, come da titolo volevo esprimere le mie considerazioni su questo cavo.
Ultimamente mi sta capitando di dover trovare rogne su impianti realizzati (non da me) anche da poco tempo, facenti uso di questo cavo. In particolare evidenti cali di segnale e peggioramento della qualità durante il percorso dall'antenna alla presa.
Spesso ho risolto solo sostituendolo con del buon cavo da 7 mm. Ma dico io, se un impianto elettrico è di nuova realizzazione, e i tubi sono abbastanza capienti, ed in genere è così, che razza di motivo c'è di usare questo cavo che dà solo problemi su lunghi percorsi? Per non parlare poi della moda di alcuni fabbricanti, spesso orientali, di usare anima in acciaio ramato, in pratica una morte annunciata dell'impianto di ricezione, perchè nel punto esatto in cui esso viene tagliato per le connessioni, la ramatura viene interrotta dal taglio, lasciando scoperto l'acciaio (?) o magari del semplice ferro dolce poco acciaioso, attivando così un irreversibile processo di ossidazione che porta in breve tempo alla formazione di ruggine sulle connessioni, specialmente all'aperto, il che si traduce in un graduale deperimento del segnale. Ma perchè ?????
Per quello che mi riguarda, va evitato come la peste bubbonica, e se proprio non se ne puo' fare a meno perchè le canaline sono troppo strette e il 7 mm non passa, quanto meno si dovrebbe usare il migliore disponibile sul mercato, ma non per lunghi percorsi.
Cavo da 5 mm, per me una delle peggiori invenzioni nel campo dell'antennistica, o magari no, è sempre una fonte di lavoro per noi che dobbiamo tirarlo via e mettere del buon 7 mm
Così, giusto per fare 4 chiacchiere, come da titolo volevo esprimere le mie considerazioni su questo cavo.
Ultimamente mi sta capitando di dover trovare rogne su impianti realizzati (non da me) anche da poco tempo, facenti uso di questo cavo. In particolare evidenti cali di segnale e peggioramento della qualità durante il percorso dall'antenna alla presa.
Spesso ho risolto solo sostituendolo con del buon cavo da 7 mm. Ma dico io, se un impianto elettrico è di nuova realizzazione, e i tubi sono abbastanza capienti, ed in genere è così, che razza di motivo c'è di usare questo cavo che dà solo problemi su lunghi percorsi? Per non parlare poi della moda di alcuni fabbricanti, spesso orientali, di usare anima in acciaio ramato, in pratica una morte annunciata dell'impianto di ricezione, perchè nel punto esatto in cui esso viene tagliato per le connessioni, la ramatura viene interrotta dal taglio, lasciando scoperto l'acciaio (?) o magari del semplice ferro dolce poco acciaioso, attivando così un irreversibile processo di ossidazione che porta in breve tempo alla formazione di ruggine sulle connessioni, specialmente all'aperto, il che si traduce in un graduale deperimento del segnale. Ma perchè ?????
Per quello che mi riguarda, va evitato come la peste bubbonica, e se proprio non se ne puo' fare a meno perchè le canaline sono troppo strette e il 7 mm non passa, quanto meno si dovrebbe usare il migliore disponibile sul mercato, ma non per lunghi percorsi.
Cavo da 5 mm, per me una delle peggiori invenzioni nel campo dell'antennistica, o magari no, è sempre una fonte di lavoro per noi che dobbiamo tirarlo via e mettere del buon 7 mm