Centrali nucleari Sì o No?

Sei favorevole a Centrali nucleari in Italia?

  • Si da sempre;

    Voti: 43 30,9%
  • No da sempre;

    Voti: 71 51,1%
  • Si, anche se prima ero contrario;

    Voti: 3 2,2%
  • No anche se prima ero favorevole;

    Voti: 12 8,6%
  • Si ma non vicino a casa mia.

    Voti: 10 7,2%

  • Votanti
    139
Stato
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Io sono contrario alle centrali a fissione nucleare :

1 il materiale fissile sta finendo

2 non riusciamo a smaltire le vecchie centrali nucleari in ita

3 fra 30 anni penseremo alla fusione nucleare meno costosa e + sicura dato che produce pochissime scorie oltre ad essere meno radiottive

4 se un premio Nobel come rubia dice no un motivo ci deve essere
 
alex86 ha scritto:
Ereditato? E' tutt'ora in atto l'ampliamento di alcune centrali in Slovenia.

L'enel è sempre a spese dei cittadini, più del 50% del suo capitale è in mani pubbliche. Ma di che parliamo?


Ma che è? La sagra del luogo comune basata sul sentito dire?

ereditato nel senso che avendo fatto operazioni societarie con enti elettrici di altri paesi che avevano in uso centrali nucleari l'enel si ritrova a partecipare alla gestione di queste centrali

l'enel anche se pubblica è una azienda e se li si dice di fare il nucleare coi propri ferri...vedrete che i conti se gli è conveniente o meno li fanno e di centrali non ne costruiscono..diverso è se le foraggio lo stato italiano
 
fra831 ha scritto:
Io sono contrario alle centrali a fissione nucleare :

1 il materiale fissile sta finendo

2 non riusciamo a smaltire le vecchie centrali nucleari in ita

3 fra 30 anni penseremo alla fusione nucleare meno costosa e + sicura dato che produce pochissime scorie oltre ad essere meno radiottive

4 se un premio Nobel come rubia dice no un motivo ci deve essere

oohh! Vedo che qualcuno si informa!!
 
la frase più sensata e lungimirante che abbia sentito ultimamente l'ha detta proprio il presidente usa :

"Ma voglio mettere l'accento su un punto: anche se ci sono opinioni diverse, queste non possono impedirci di fare passi avanti.
Su una questione come quella energetica che condiziona la nostra economia, la nostra sicurezza e il futuro del nostro pianeta,
non possiamo continuare a essere bloccati nel vecchio dibattito tra destra e sinistra, tra ambientalisti e imprenditori."
"Per lungo tempo si è dato per scontato che chi si batte per l'ambiente deve essere contrario al nucleare,
ma il fatto è che, anche se negli ultimi trent'anni non sono state costruite centrali,
l'energia nucleare rimane la nostra principale fonte di energia pulita"


l'amministrazione di Obama avrebbe già chiesto per l'anno fiscale 2011 di aumentare a 54 miliardi di dollari
l'investimento con l'obiettivo di costruire altre 6 o 7 centrali nucleari nei prossimi anni.
 
infatti in america pare ne vogliano fare due o tre..da noi ne dovremmo fare 6 o 7
 
liebherr ha scritto:
infatti in america pare ne vogliano fare due o tre..da noi ne dovremmo fare 6 o 7

"E' solo l'inizio"
Barack H. Obama

Come confermato anche da Yoda.

Ne hanno parlato tutti i grandi giornali (edizioni online), tranne uno...Repubblica
Che imbarazzante silenzio, fin quando non è stata costretta a riprendere le dichiarazioni del nostro ministro dello sviluppo economico.
http://www.ilsole24ore.com/art/Sole...99-11df-b68a-7f42509e5788&DocRulesView=Libero
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/economia/201002articoli/52295girata.asp
 
Ultima modifica:
gli usa hanno gravi problemi di emissioni di Co2 e per dargli un taglio visto che sono enormi le loro posso capire che pensino ANCHE al nucleare...diversa è la situazione in italia

edit*********** OT
 
Ultima modifica di un moderatore:
liebherr ha scritto:
infatti in america pare ne vogliano fare due o tre..da noi ne dovremmo fare 6 o 7
a parte che, se leggi bene, ne vogliono realizzare 6 o 7... ;)

ma farne 6 o 7 da noi significa "coprire" il fabbisogno del 25-30%;
più o meno la stessa quota attuale degli Usa, che di centrali ne hanno già oltre 100.
finalmente li copieremmo per qualcosa di serio!:lol:
 
ANCHE al nucleare...diversa è la situazione in italia
Esattamente la stessa posizione: diversificazione, ANCHE, con nucleare.

e poi che certi di voi adesso si buttino su obama..quando il vostro paladino era bush........
Penosa arrampicata di specchi.
Se fai una ricerca sul forum vedrai che ho lodato Obama per Afghanistan, per la ricerca e ora per il nucleare. E in tempi diversi e non sospetti (pochi giorni dopo l'elezione), non ricordo se l'avevo detto qui però l'ho scritto sicuramente su Facebook, dissi che Obama riserverà grandi sorprese e sarà molto più continuativo con l'amministrazione precedente per molti aspetti.

Avevo visto giusto.

Su queste posizioni non può esserci tifo per quello o per questo...Non stiamo ad un derby.
 
Ultima modifica:
liebherr ha scritto:
gli usa hanno gravi problemi di emissioni di Co2 e per dargli un taglio visto che sono enormi le loro posso capire che pensino ANCHE al nucleare...diversa è la situazione in italia
certo loro producono nucleare per non inquinare e allora và bene...:D
noi "dovremmo" produrre nucleare per diventare un pò più autonomi e...non va bene...:icon_rolleyes:
 
Dopo la sconfitta in Massachusets, se i democratici vogliono sperare di arrivare in porto con la riforma del sistema sanitario, l'amministrazione Obama qualcosa deve cedere (o far finta di cedere) alle lobbies.
E' la regola del "do ut des"...
Siccome tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare, ed i tempi di realizzazione di un'impianto atomico sono biblici, si ha molto tempo per fermarsi senza nemmeno farsi troppo male.
http://clonemaster.homestead.com/files/cancel.htm
Vedremo come andrà effettivamente a finire, quindi se e cosa costruiranno, perchè il grosso problema, a parte la collocazione (nessuno le vuole vicino, perfino i favorevoli, anche in USA) riguarda i costi che deve sobbarcarsi lo stato. Il motivo che ha consigliato tutte le amministrazioni precedenti, sia Democratiche che Repubblicane, a cancellare i progetti lanciati e a non iniziarne di nuovi è proprio questa: una spesa così elevata da risultare strategicamente fallimentare.
Ora, che prima o poi si debba fronteggiare un problema energetico a causa dell'esaurimento delle fonti fin qui sfruttate è cosa del tutto naturale, non è invece affatto dimostrabile che sia una buona idea puntare sul nucleare a fissione, piuttosto che su quello a fusione (prima o poi arriva) o su fonti alternative e rinnovabili, delocalizzando la produzione di energia.
Arrivare nudi alla meta, magari scoprendo di avere pure scommesso su qualcosa che nel frattempo è diventato obsoleto e dai costi così alti da nonmetterlo neppure in funzione, non sarebbe una grande strategia.
:evil5:
 
Tuner ha scritto:
piuttosto che su quello a fusione (prima o poi arriva) o su fonti alternative e rinnovabili, delocalizzando la produzione di energia.
Scusami tuner, ma se ti fai problemi per la fissione (non tu, in generale) e alimenti la paura per le attuali tecnologie come puoi pretendere domani di costruire centrali a fusione nucleare?
Domani sussisterà comunque il problema dei no tav, no qua, no là, no su, no giù. E' solo uno scaricabarile cronologico.
 
Come se agli USA avere qualche centrale in più cambiasse qualcosa...

Quello che sta facendo Obama, non è puntare al nucleare, ma mantenere ancora il nucleare contro le opposizioni degli ambientalisti. E' ben diverso...

Negli USA ci sono già 64 centrali in funzione con 104 diversi reattori!

Ha senso fare una nuova centrale negli USA, in Francia, non in Italia, dove ne avremo in tutto 4-5 tra 20 anni...

Tra 20 anni, quando anche gli USA incominceranno ad abbandonare anche loro il nucleare (perchè la direzione in cui si va è questa ovunque ormai...), quando gli altri paesi inizieranno a puntare sulla vera energia del futuro, noi ci ritroveremo con le nostre belle centrali, a puntare su un qualcosa di vecchio e pericoloso... (non voglio più ripetere tutte le motivazioni..)

Ricordo visto che si parla di USA, che nel 2007 hanno prodotto 5.200 megawatt solo attraverso centrali eoliche. L'anno successivo, nel 2008, la produzione di energia elettrica è salita a 8.300 megawatt!

Sempre gli USA dagli anni 80 hanno costruito impianti solari termodinamici. Tali impianti sono sponsorizzati dal premio nobel Rubia, che in una intervista di qualche hanno fa dichiarò:
"Come esperimento pilota i 20 megawatt raggiunti dalle tecnologie solari alla centrale di Priolo non sono da buttar via: bastano a una città di 20 mila abitanti, consentono di risparmiare 12.500 tonnellate equivalenti di petrolio l'anno ed evitano l'emissione di 40 mila tonnellate l'anno d’anidride carbonica. Il bello è che questo tipo di energia è conveniente: ai prezzi attuali, l'impianto si ripaga in 6 anni e ne dura 30. Oltretutto, una volta avviata la produzione di massa, i prezzi di costruzione tenderanno al dimezzamento".

Sempre su internet leggo che per soddisfare l'intero fabbisogno nazionale italiano sarebbe sufficiente una superficie pari ad un quadrato con il lato di circa 40 km, mentre una superficie di 400 km quadrati, pari a un quadrato di 20x20 km, darebbe il 25% della produzione elettrica italiana.

Gli USA ce li hanno dagli anni 80, noi forse, ne avremo qualcuna solo nei prossimi anni, con più di 30 anni di ritardo.

No, ma Obama ha finanziato 6 nuove centrali, anche in Italia dobbiamo farle... Questi sono i ragionamenti intelligenti che fanno dell'Italia un paese avanzato e competitivo! ;)
 
@Alex86
Manchi il punto...
Io non alimento nessuna paura, constato che in generale nessuno vuole un impianto atomico vicino casa, e questo, non è un problema trascurabile.
Il punto nodale, però, è sostanzialmente economico.
Non è ammissibile che gli stati si indebitino (ovvero che indebitino i cittadini) per scelte che rischiano di non essere affrontabili (mancanza di risorse) e remunerative. Se tra 20 anni una qualsiasi fonte di energia a combustibile "esauribile", incluso ad esempio il nucleare a fusione, risulterà terribilmente più efficiente di una centrale a fissione, o le energie rinnovabili avranno raggiunto un grado di efficienza tale per cui il costo di impianto si ammortizza per la spesa zero del combustibile, la decisione di costruire nucleare "old style" avrà creato impatti negativi e non sarà stata affatto strategica (anzi...), tanto meno utile.
Chi se la cava con l'inglese, se vuole può leggere qui:
http://nuclearpower.einnews.com/article.php?nid=292
;)
 
Ma allora non sai leggere...Ho specificato che non sei tu che alimenti.
 
So leggere, fidati, forse sei tu che non sai scrivere.
(magari c'entra il TD sulla grammatica?)

ma se ti fai problemi per la fissione (non tu, in generale) e alimenti la paura per le attuali tecnologie


Il soggetto è sempre tu, anche dopo la parentesi per cui, TU TI FAI PROBLEMI PER LA FISSIONE e TU ALIMENTI LA PAURA PER LE ATTUALI TECNOLOGIE.
:evil5:
 
Tuner ha scritto:
So leggere, fidati, forse sei tu che non sai scrivere.
(magari c'entra il TD sulla grammatica?)

ma se ti fai problemi per la fissione (non tu, in generale) e alimenti la paura per le attuali tecnologie


Il soggetto è sempre tu, anche dopo la parentesi per cui, TU TI FAI PROBLEMI PER LA FISSIONE e TU ALIMENTI LA PAURA PER LE ATTUALI TECNOLOGIE.
:evil5:

Ma se ti fai problemi per la fissione (visto che è specificato che non si tratta di un Tu-Tuner, bensì di un ipotetico tu-contestatore di piazza), alimenti la paura....

A questo livello siamo? :eusa_wall:
 
La qualità di una discussione si perde quando si incomincia ad impuntarsi su dettagli di poca rilevanza per l'interesse collettivo e si parla di questi invece che dei contenuti dei post, che in queste pagine ce ne sono non pochi per parlare seriamente.. ;) :D
 
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