Rendiamoci conto (sarebbe: ma la RAI, si rende conto?) che da quando è stato attivato (mi pare 3 anni) il servizio reso da quel 34 (pessima frequenza a cavallo di B-IV e B-V), salvo forse un'area ristretta (con impianti "normali" di gran lunga inferiore a quella che la RAI pretenderebbe di servire) non può essere neanche definito "un servizio", e non per il problema di RAI4.
Sarà anche divertente per gli appassionati vedere che succede al segnale del 34 nell'arco della giornata, ma alle persone comuni la cosa seccherebbe molto, tanto che quel canale è meglio non memorizzarglielo neppure...
Se fino a qualche mese fa la ricezione era già una mezza schifezza (instabile), dal trasloco, dovuto ai noti motivi è anche peggio.

Per le antenne trasmittenti... basta una giornata (anche meno) per orientarle e se ci sono problemi ci si rimette mano, ma non di continuo, perchè tanto, quelle sono, ed insistere, non serve a niente.
Se la parte di potenza del trasmettitore sbarella per qualche ragione allora si aggiusta, stessa cosa se un accoppiatore non va, però non è che servano mesi...
Pazientiamo pure, io però, su quel 34 (almeno per ora) non ci conterei e mi guarderei bene da costruirci intorno un impianto domestico.