Chiarimenti collegamenti e funzionamento router

Le prime due porte per ogni IP, sono quelle per eMule... si vede che a fastweb ci tengono ancore agli utenti che usano eMule Adunanza, anche se il progetto ormai è andato e son rimasti in pochi ad utilizzarlo.. una volta era il cavallo di battaglia che, indirettamente faceva lievitare gli abbonamenti a fastweb.. ma è una storia troppo lunga da spiegare qui......

Hai provato a mettere sul decoder un indirizzo IP con terzina finale sotto al 100, cioè su un indirizzo che va dal 192.168.1.2 al 192.168.1.99... anche se ho dei forti dubbi che funzionerà... probabilmente l'HAG assegna solo quei pochi IP (a numero limitato) e quindi è costretto a riassegnare gli IP quando raggiunge il limite massimo assegnabile.. Prova anche a forzarlo su un IP dai .132 fino ai .154, magari te lo assegna.....

Magari sbaglio,però dove possibile io userei le onde convogliate e limiterei l'uso della wireless dov'è strettamente necessario forse così saresti meno indaffarato.

Il problema degli IP rimane lo stesso, se sono limitati a quei 4 e l'unico modo di aggirarli è quello di aggiungere un router (senza modem).
 
Grazie dei suggerimenti, a volte sul mysky compare un indirizzo ip sotto al 100 ma quando è così non comunica. Allora spengo e riaccendo il trasmettitore wifi del decoder, e automaticamente gli assegna un indirizzo ip da .128 a .133 mi pare, oltre 133 non ne ha mai dati.
Purtroppo non è facile assegnare un ip fisso al decoder, ad esempio oltre 134, perché non chiede solo l'ip ma altri tre o quattro valori numerici che al momento dell'inserimento non ho mai a portata di mano, dovrei cercare di recuperarli dal pc e segnarmeli, ma forse ci avevo già provato anni fa non riuscendo a ottenere una connessione funzionante sul decoder.
 
Le prime due porte per ogni IP, sono quelle per eMule... si vede che a fastweb ci tengono ancore agli utenti che usano eMule Adunanza, anche se il progetto ormai è andato e son rimasti in pochi ad utilizzarlo.. una volta era il cavallo di battaglia che, indirettamente faceva lievitare gli abbonamenti a fastweb.. ma è una storia troppo lunga da spiegare qui......

Hai provato a mettere sul decoder un indirizzo IP con terzina finale sotto al 100, cioè su un indirizzo che va dal 192.168.1.2 al 192.168.1.99... anche se ho dei forti dubbi che funzionerà... probabilmente l'HAG assegna solo quei pochi IP (a numero limitato) e quindi è costretto a riassegnare gli IP quando raggiunge il limite massimo assegnabile.. Prova anche a forzarlo su un IP dai .132 fino ai .154, magari te lo assegna.....



Il problema degli IP rimane lo stesso, se sono limitati a quei 4 e l'unico modo di aggirarli è quello di aggiungere un router (senza modem).
Concordo,se la coperta è corta...
 
Ridendo e scherzando ne ho di robacce connesse. :D
E pensare che non sono neanche un fan delle connessioni, del wi-fi e dei dispositivi mobili.

- myskyhd connesso con trasmettitore/extender wi-fi (l'extender di fatto mi fa una rete gemella wi-fi ma che non uso)
- dec. sat. Digiquest F777 connesso con trasmettitore wifi Skylink (quello che non funzionava bene con Sky ho scoperto che va benone per l'altro decoder)
- chiavetta Android Haier che è una specie di Chromecast
- tablet Windows 10
- smartphone Lumia WP 8

Ad, dimenticavo il PC desktop Windows 10 connesso però con cavo ethernet al router.
 
Per quando riguarda l'assegnazione degl'IP, non c'è differenza se connesso in wi-fi o ethernet.. nemmeno se si trovano sull'extender del wi-fi... il router assegna ad ogni dispositivo un indirizzo IP.

Se poi gli IP sono limitati e si vuole by-passare questo limite, allora si interpone un altro router e si crea una sottorete... in questo modo il router aggiuntivo si prende un solo IP dal router principale e potrà assegnare oltre i 100 IP nella sua sottorete... ovviamente il tutto è limitato dalla banda che si dispone sulla linea internet.. tuttavia sui router più sofisticati, si può anche limitare la banda per ogni dispositivo connesso, in modo da evitare che si saturi totalmente la banda quando sono tutti attivi....
 
Continuo qui per non aprire ulteriori discussioni.

Ho preso un kit di videosorveglianza con due telecamere wi-fi e il "decoder" che riceve da queste telecamere e via hdmi manda le immagini a un monitor.
Credevo che appunto il "decoder" comunicasse direttamente via onde radio con le telecamere, anche se qualche piccolo dubbio ce l'avevo, i dubbi sono stati confermati appena ho iniziato ad armeggiare.

In pratica ci vuole per forza la rete wi-fi di casa se no non funzionerebbe nulla, le telecamere devono comunicare col modem-router di Fastweb, a questo collego il "decoder" con cavo ethernet ed è così che avviane il collegamento:

Telecamere wifi > in wi-fi comunicano col router > "decoder" collegato con cavo ethernet al router che così riceve dalle telecamere

Volevo sapere, posso fare così oppure dovrei prendere un altro router per fare una nuova rete wi-fi dedicata alle telecamere e svincolata dalla rete casalinga che uso per internet, Sky, ecc...?
 
Potresti prendere un Access Point WiFi ed usare un altro canale WiFi per non saturare il WiFi del router con il traffico di rete delle telecamere che immagino sia pesante. Puoi anche rendere isolata la rete composta da "Decoder", "Access Point WiFi" e telecomere. L'idea di prendere un "Access Point WiFi" che faccia anche da router va bene se fai una sotto rete di quella attuale, magari ti può servire se hai esigenze di far comunicare con internet il decoder. Ti sconsglio di far comunicare le telecamere usando la rete WiFi attuale perchè potrebbe causare un certo carico e rendere poco utilizzabile il WiFi del router attuale agli altri dispositivi che già lo utilizzano.
 
Grazie dell'info, e vada per la rete wi-fi parallela.
Mi faresti un esempio o caratteristiche del dispositivo da prendere?
Va configurato col PC e poi può essere scollegato da esso?
Inoltre può essere posizionato in basso nel mobile vicino al router di Fastweb, o andrebbe messo più lontano e in alto?

Edit: in zona avrei così tre reti wifi, quella dei vicini normale per internet, la mia normale per internet e quella nuova per le telecamere. I miei vicini usano il canale 6, per le minori interferenze quali dovrei mettere io?
 
Ultima modifica:
Rispondo subito all'ultima domanda. Dovresti configurare l'"Access Point WiFi" per usare un canale fisso diverso da quelli usati e configurati da te in modo da minimizzare le interferenze tra i dispositivi WiFi, naturalmente con password diversa dagli altri WiFi. Se la distanza fisica non è troppa (< 10 metri con muri non eccessivi) tra l'"Access Point" e le telecamere puoi provare ad usare la banda dei 5 Ghz: ti conviene informarti se le telecamere possono utilizzare questa banda e dovresti prendere un un "Access Point WiFi" che possa gestire anche questa banda oltre a quella dei 2.5 Ghz. Circa il canale da scegliere la banda dei 5 Ghz è decisamente più libera rispetto ai 2.5 Ghz ma essendo la frequenza più alta può risentire maggiormente degli ostacoli e della distanza. L'Access point WiFi può essere configurato con un portatile ma anche con un pc fisso collegato temporaneamente con il cavo di rete ad esso e usando ip statici sia per esso che per il decoder e le telecamere (semprechè sia possibile la configurazione degli ip statici per il sistema di video sorveglianza). Circa la posizione del WiFi sarebbe meglio che fosse aperta alle telecamere per ragioni di segnale.

Io ripensando alla questione ti dico che potresti proprio cercare con google un "Router WiFi 5Ghz dhcp antenne sterne", cioè un router senza modem o con modem ma che possa funzionare escludendo l'accesso alla fibra od al telefono. Guarda circa il modello da scegliere trovi una vasta selezione sul sito "TP-Link" sotto la voce "Wi-Fi Routers". Io non so che modello consigliarti con queste caratteristiche ma so che diversi conoscenti con questa marca si sono trovati bene nel passato in generale. Anche con Linksys e Fritz!Box io mi sono trovato bene. Il servizio dhcp è il sistema che consente di assegnare automaticamente gli indirizzi ip e può far comodo, come anche le antenne esterne al cabinet o che possono essere posizionate nel punto migliore per la ricezione con dei cavetti e dei connettori.
 
Grazie della risposta ma intanto mi sono portato avanti, ho preso l'access point da un negozio in zona, aveva i Tplink ma il tipo me ne ha consigliato un altro con degli antennoni (9 decibel)... e meno male che inizialmente ho dovuto collegare tutto con cavi ethernet e questo che ho preso ha 4 ingressi che mi sono tornati comodi (sul Tplink ne ho visto solo uno ingresso ethernet).

Ho trafficato tutto ieri col sistema di telecamere a cercare e cambiare indirizzi ip, prima ethernet poi wi-fi, con smanettamenti vari tra software in inglese e ormai arretrati per Windows 10, necessità di accesso a internet per far funzionare i software e aver accesso alle impostazioni... procedure per nulla intuitive. L'access point inizialmente l'ho configurato con una procedura semplice, ho collegato solo lui al pc e con un link sono entrato nelle impostazioni, va bene che ho fatto tutto in un paio di volte, perché poi col link non riuscivo più ad accedere, i browser mi dicevano internet non disponibile invece di entrare nella pagina di configurazione.

Alla fine credo di aver ottenuto cosa volevo, cioè una seconda rete wi-fi svincolata dall'altra solo per le telecamere e il suo apparecchio di controllo, questa rete appunto non interagisce con l'altra e non va su internet. Le reti hanno canali diversi, i vicini 1 e le mie due reti 6 e 11. Per sicurezza ho spento quello dell'adsl e con la sola nuova rete si vedevano le telecamere, ho dovuto dargli ip simili a quelli del router di Fastweb tipo 192.168.1.130 perché quelli originali delle telecamere non andavano. Dovrei aver riuscito a forzarli in modo che se va via corrente, in automatico poi vengono usati gli stessi ip.
La domanda: se io ho dato sulla rete B il canale 6 e una telecamera ha l'ip 192.168.1.130, se sulla rete A dell'adsl con canale 11, in automatico mi assegna a un dispositivo che va in internet lo stesso ip 192.168.1.130 ci possono essere conflitti o rallentamenti?


Ultima cosa, il nuovo accese point ha "velocità" 300 Mbps, i vicini col router Telecom hanno 270 Mbps, come mai che il mio di Fastweb ha solo 54 Mbps?
 
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Se i punti di accesso hanno ssid differenti e password differenti le diverse rete non possono parlarsi quindi gli indirizzi ip locali possono essere uguali o simili senza problemi. Il canale può anche essere condiviso perchè alcune classi di funzionamento lo prevedono anche se si utilizzano ssdi diversi e non si parlano tra loro, ma la velocità di ciascuna rete viene ovviamente rallentata. Se il canale non è condiviso tra reti diverse, e non ci sono disturbi, la velocità è la massima possibile in funzione del livello del segnale e della classe di funzionamento, per cui è bene assegnare a reti diverse canali diversi e possibilmente ben distanziati come numero di canale. Router diversi possono avere caratteristiche tecniche differenti in particolare leggi le "Classi" di funzionamento in questo documento di wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Wi-Fi. Io che sono maniaco della massima velocità non lascio che sia il router (o l'access point) a decidere in automatico il canale ma lo imposto fisso. Comunque in modo automatico c'è il vantaggio che se il canale è occupato o disturbato il router sceglie un canale diverso ... almeno in teoria.
 
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C'è ancora una cosa che non mi torna!
Ieri sera ho spento tutto e oggi provo a ridare corrente a telecamere, access point wifi e dispositivo che le controlla. Nessun segnale dalle telecamere è schermo nero!
Traffico oggi pomeriggio per riassegnarli gli indirizzi ip, tornano a funzionare, ne scollego una dalla corrente e quando la riattacco, comunicazione persa! Allora collego l'access point al router di Fastweb, ed ecco che ritorna il segnale sulla telecamere che non ce l'aveva.

Più o meno ho capito cosa succede ma non so il perchè: se a monte di tutto collegato con cavo ethernet non c'è il router Fastweb, il solo access point non è in grado di assegnare gli indirizzi ip corretti alle telecamere. In pratica la gestione degli indirizzi ip è esclusiva del router Fastweb.
Con qualche cavo ethernet collego tutti i dispositivi tra loro, router, access point, pc, controllo delle telecamere e risolvo il problema, ma come faccio a essere sicuro che il traffico pesante di dati delle telecamere, sia esclusivo dell'access point wi-fi e non del router FW? Le telecamere le ho collegate alla nuova rete wi-fi dell'access point, quindi in teoria sarei a posto, il traffico wi-fi avviene solo tra access point e telecamere, e poi il segnale ricevuto dalle telecamere va a finire nel "decoder" che visualizza le immagini.
 
L'access point non assegna nessun indirizzo IP, la cui gestione è totalmente a carico del router... per fare una sottorete ci vuole un altro router e non un access point, dove si deve assegnare anche un diverso gateway... se il tuo access point supporta firmware alternativi come openwrt o dd-wrt, si può trasformare in un router.. anche se per le configurazioni è meno intuitiva, dove è possibile settare ogni singolo parametro manualmente... ma ci vuole un po' di conoscenza, altrimenti non si hanno i risultati sperati...
 
Grazie dell'info, penso che come ho fatto vada bene e il pesante traffico delle telecamere (720p) non vada a saturarmi il router ma principalmente faccia lavorare l'access point wi-fi che genera una rete con un altro ip, pw e altro canale wi-fi.
 
In realtà l'access point genera un altro SSID, che può trarre in inganno facendo credere che sia un'altra rete... ma tutto il traffico passa sempre dal router.. solo creando una vera sottorete con altro gateway si instrada il traffico su un altro router, che si può interfacciare oppure no sulla rete principale con accesso ad internet.
 
Ci sto ancora lavorando, avevo quasi capito come far funzionare gli ip in modo che se andasse via la corrente, fosse facile da riavere le telecamere operative in pochi minuti. In teoria vorrei avere un ip fisso delle telecamere ma il router di Fastweb me ne vuole mettere uno che vuole lui.
A parte quello, adesso non riesco a connettere una telecamere installata a dimora (prima avevo solo fatto prove su distanze più brevi), adesso sto cercando di capire se è questione di ip o se è un limite di copertura, e questa sarebbe una bella grana.
 
Questo acquisto consideriamolo una delle poche ma più grosse ciu**te della mia vita. Un sistema che fa solo affidamento sulla rete wi-fi in generale è già una fregatura, tutto il sistema wi-fi è una fregatura, fino che sei in casa col tablet funziona senza grosse pretese, ma già solo con Sky il wi-fi è pessimo. E poi consideriamo la scarsa copertura di queste telecamere, possibile che bastano due muri e due piani diversi della casa a far sparire tutto???
Va beh, ho fatto esperienza con le reti, se capitava un incidente in auto era peggio e spendevo di più in denaro o anche in salute.

Edit: tra l'altro dalle specifiche tecniche sembrava che le telecamere comunicassero in wi-fi direttamente col loro "decoder" senza ricorrere a una rete wi-fi "casalinga", una specie di sistema video sender anche non in wi-fi ma a onde radio con frequenze diverse dedicate, ma si vede che non esiste nulla di simile. Coi cavi dovrei distruggere mezza casa, valuto ancora uno schermo che avevo visto che comunica via onde radio con la telecamera, lo terrò in casa vicinissimo al muro dove c'è la telecamera, poi se non va nemmeno quello basta!
 
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Se ad esempio il router/modem Wi-Fi di PAPU ha un gateway 192.168.1.1, il range di IP che potrà comunicare con le sue porte Lan, sarà da 192.168.1.002 a 192.168.1.254.
Se setta l'access point Wi-Fi nella stessa classe, ossia da 192.168.1.002 a 192.168.1.254, può connettere tramite cavo Lan l'access point e il mdem/router.
In questo modo l'access point diventa come un estensore del router/modem, gestendo la stessa classe di IP.
A questo punto per differenziare i due Wi-Fi, occorre che gli SSID siano differenti, ad esempio lasciare invariato quello del router/modem, e mettere "Papu2" all'access point.
Le telecamere settate ad esempio 192.168.1.250 la prima, e 192.168.1.249 la seconda, che comunicheranno con l'SSID "Papu2".
Il decoder/registratore collegato all'access point tramite cavo Lan, e settato 192.168.1.248.
In questo modo potrà vedere le telecamere sia tramite il Wi-Fi dell'access point, che tramite il Wi-Fi del modem/router.

Ad essere proprio pignoli.. ad ogni terzina, i zeri a sinistra non devono essere inseriti, quindi 192.168.1.002 va inserito 192.168.1.2. Inoltro su qualche router non si può assegnare l'IP .2 all'ultima terzina, perché riservato per altri usi, quindi si parte dal .3... è consigliabile non assegnare nemmeno l'ultima terzina .254, perché spesso viene usata da access point o extender wi-fi.

In ultimo a quando sembra, papu non ha un normale router/modem, ma bensì è un HAG della fastweb, le cui configurazioni sono ridotte al minimo e accessibili solo dalla MyFastPage di fastweb... sono ormai parecchi anni che non frequento più comunità fastweb e da quando ricordo io gli HAG/router fibra assegnava solo cento IP.. per quelli ADSL non ricordo se erano sempre cento o di meno.
 
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