Ciclismo - stagione 2023

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Mi ha ricordato l’impresa di Moser al Giro del 1984 contro Fignon ma non ricordo i distacchi e sicuramente la distanza era superiore intorno ai 40 km
 
Incredibile Vingo. Io fossi un ciclista normale, fin quando questi due marziani puntano al Tour, mi concentrerei soltanto su Giro e Vuelta.
 
Straordinario Vingegaard, per la prima volta batte a cronometro Pogacar.
 
Duncan#21 ha scritto:
Io non ricordo una tappa a cronometro con tale distanza fra vincitore secondo. 1'38"!
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se intendi con cosi pochi km a cronometro si , in altre distanze ricordo Indurain dare 3 minuti al secondo che era il compagno di squadra De Las Cuevas e il terzo Bugno a quasi 4 minuti.

Contento per Vingegaard se lo merita e un po sono contento della debacle di Pogacar che sembrava aver gia vinto il Tour per qualcuno.
 
AverageItalian ha scritto:
Incredibile Vingo. Io fossi un ciclista normale, fin quando questi due marziani puntano al Tour, mi concentrerei soltanto su Giro e Vuelta.
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A questo punto anche a Pogačar conviene tentare la Vuelta quest'anno. Certo che fa sorridere che a 24 anni sia già al quarto Tour e sempre sul podio e con la quarta (e ultima) maglia bianca.
 
action1975 ha scritto:
se intendi con cosi pochi km a cronometro si , in altre distanze ricordo Indurain dare 3 minuti al secondo che era il compagno di squadra De Las Cuevas e il terzo Bugno a quasi 4 minuti.

Contento per Vingegaard se lo merita e un po sono contento della debacle di Pogacar che sembrava aver gia vinto il Tour per qualcuno.
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Come distanza quella però era il triplo e Indurain era un alieno rispetto agli altri. De Las Cuevas...
 
Tour finito. Grazie a Vingo e Pogi per questo spettacolo.

Bisogna dire che il Giro è stato molto noioso, ma ha avuto un gran finale (la penultima tappa) che il Tour quest'anno non avrà.
 
Tanta roba Vinge quest'oggi. Purtroppo Pogacar ha pagato la minor preparazione a causa della frattura al polso nelle Liegi. Però è stato un gran bel Tour.

Ora tutte le mie attese sono per la lotta di Ciccone per la maglia a pois.
 
Intanto Van Aert lascia il Tour per assistere alla nascita del suo secondogenito
 
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