Codice Da Vinci: Sabato A Ceccano Al Rogo Una Copia Del Libro

YODA ha scritto:
e ti pareva che il ns. anticlericalista per eccellenza non prendeva la palla al balzo....:D:D:D
Ti riferivi a me?... :icon_redface: :icon_redface: Pensa che sono stato in collegio dai Padri Scolopi... :icon_redface: :D
No, seriamente, io non sono affotto anticlericale ( nè anticlericalista, qualunque cosa significhi... :D ): solo, da poco più di un anno a questa parte sono molto sensibile a prese di posizione che prima, forse, non mi avrebbero minimamente toccato.. Chissà perchè... :D :icon_wink:

tuner ha scritto:
I "due" non sono semplici politici, bensì consiglieri comunali di minoranza.
La mia impressione è che certe iniziative strumentalizzino la fede e servano a mettersi in mostra, magari in funzione di prossime tornate elettorali.
Mezzo e fine hanno quindi ben poco a che vedere con la religione (che viene usata) e costituiscono quindi un'altra offesa alla stessa fede.
E' esattamente questo il punto: è il motivo principale della mia indignazione :mad:

gahan ha scritto:
E dopo le vignette sul sacro profeta Maometto, ecco il libro/film sul sacro profeta Gesù... Tutto evidentemente ridicolo nello specifico, ma la cornice ecclesiastica descrive un panorama molto diverso, e più vicino alla realtà delle alte sfere, rispetto agli spot dell'8 per mille... :icon_rolleyes:
Il film non l'ho visto e, dopo aver letto le critiche ( quella che hai linkato tu mi sembra una delle meno negative... :D ), non credo neanche che lo andrò a vedere.
Ho però letto il libro: confesso di averlo trovato per i primi 3/4 un capolavoro, estremamente intrigante e coinvolgente, mentre sull'ultima parte ripeterei l'epica invettiva di Fantozzi contro la "Corazzata Potemkin"... :badgrin: :badgrin:
In ogni caso non mi sembra affatto un'opera di denigrazione della Religione Cattolica ( men che meno di quella Cristiana...): sicuramente non al punto di meritare tutti gli strali che le sono arrivati addosso ( non mi ripeto sul rogo all'amatriciana... è stato già detto tutto... :mad: )
 
gahan ha scritto:
Sempre loro, eh? :D

E dopo le vignette sul sacro profeta Maometto, ecco il libro/film sul sacro profeta Gesù... Tutto evidentemente ridicolo nello specifico, ma la cornice ecclesiastica descrive un panorama molto diverso, e più vicino alla realtà delle alte sfere, rispetto agli spot dell'8 per mille... :icon_rolleyes:

Con la sola differenza che, fatti pochi calcoli di proporzione, se tanto mi da tanto, pur venendo la blasfemia da un "occidentale", l'indignazione dei cattolici avrebbe dovuto portare alla apocalisse, altro che assedi alle ambasciate.
A me la cosa che preoccupa di piu, e che in un cero senso mi allibisce e mi mortifica, è come la maggior parte dei cattolici, anche i piu credenti e praticanti, subisca con lassismo questi e altri scandali (ovviamente), che minano il ns. essere cristiani (chi lo è).
I tempi dei roghi sono finiti, ma a me, una suora che prega sulla "croisette"
dove zompetta la Bellucci desnuda, mi consola.
 
nighteagle ha scritto:
Sulla prima affermazione sono pienamente d'accordo.
Per quanto riguarda la seconda, mi dispiace, ma si vede che non hai letto il libro, a mio modesto parere sacrilego e blasfemo.
Per avere le idee più chiare, qualora ce ne fosse bisogno, suggerisco, fra i tanti libri che smascherano le falsità del "Codice", la lettura anche de "Il Codice da Vinci, verità e menzogne", di Darrell L. Bock, teologo americano, studioso di storia antica e biblista, che confuta con dovizia di argomentazioni storiche e filologiche la ricostruzione delle origini del cristianesimo alla base del thriller e risponde agli interrogativi inquietanti sollevati dal romanzo.

Le mie critiche principalmente erano sul fatto di organizzare roghi su un libro che pur avendo avuto successo e' solo un libro e non dispensatore di verita' assolute...

Ogni persona puo' avere sullo stesso opinioni diverse e tu lo definisci blasfemo ma non penso che tutti la pensino a modo tuo.

Per quanto riguarda il libro io non posso giudicare e mi dispiace non averlo messo nel primo post perche' non l' ho letto e quindi non posso dirti cosa ne penso del contenuto.

Ciao ciao :icon_wink: :icon_wink:
 
TIKAL ha scritto:
1. Ogni persona puo' avere sullo stesso opinioni diverse e tu lo definisci blasfemo ma non penso che tutti la pensino a modo tuo.

2. Per quanto riguarda il libro io non posso giudicare e mi dispiace non averlo messo nel primo post perche' non l' ho letto e quindi non posso dirti cosa ne penso del contenuto.

Ciao ciao :icon_wink: :icon_wink:
1. Certo, ognuno è libero di pensarla come vuole, ci mancherebbe, ma non, comunque, a mio parere, tra i veri cristiani cattolici. Io, comunque, la penso così e ne sono convinto.
2. Appunto
Ciao ciao :icon_wink::icon_wink:
 
SIGILLVM - MILITVM -XPISTI

Se in quel libro che è pur sempre un romanzo... ci fossero solo nefandezze... la Chiesa non si sarebbe opposta a tal punto!!!!
Il problema non è IL codice Da Vinci.. ma gli altri libri che chiunque può trovare nelle librerie, e addirittura anke nei supermercati...
E' quello che spaventa la Chiesa...

ciauzz:D
 
spacebeagle2003 ha scritto:
Con la sola differenza che, fatti pochi calcoli di proporzione, se tanto mi da tanto, pur venendo la blasfemia da un "occidentale", l'indignazione dei cattolici avrebbe dovuto portare alla apocalisse, altro che assedi alle ambasciate.
A me la cosa che preoccupa di piu, e che in un cero senso mi allibisce e mi mortifica, è come la maggior parte dei cattolici, anche i piu credenti e praticanti, subisca con lassismo questi e altri scandali (ovviamente), che minano il ns. essere cristiani (chi lo è).
I tempi dei roghi sono finiti, ma a me, una suora che prega sulla "croisette"
dove zompetta la Bellucci desnuda, mi consola.
Mi son perso qualcosa, dato che non ho capito quest'ultima frase... :eusa_think: Comunque l'esser cristiani non viene minato affatto: continua tranquillo ad andare a messa la domenica o quando vuoi, così come io non ci andavo prima di Dan Brown né ci andrò dopo. Gli scandali per la Chiesa Cattolica e per la fede sono i preti pedofili e le altre magagne che tu non vedi, altro che i libri "blasfemi". :icon_wink:
 
roddy ha scritto:
Ti riferivi a me?... Pensa che sono stato in collegio dai Padri Scolopi...
No, penso proprio si riferisse a me (così do conferma anche al sospetto di Pilucchetta)! :D

Ma, ammesso e non concesso che io sia "anticlericalista per eccellenza", sicuramente non mi preoccuperei più di tanto dell'operato del porporato (e ancor più certi "baciapile" che ovviamente ambiscono a decidere per noi sui temi più disparati - e generalmente legati direttamente o indiettamente al sesso) se non alla luce di certe (troppe) sempre più continue ingerenze... Sostanzialmente sono perfettamente concorde con quanto detto da roddy, quindi. :icon_wink:

Anche gahan però mi ha praticamente tolto le parole di bocca:
la cornice ecclesiastica descrive un panorama molto diverso, e più vicino alla realtà delle alte sfere, rispetto agli spot dell'8 per mille...
Comunque l'esser cristiani non viene minato affatto: continua tranquillo ad andare a messa la domenica o quando vuoi, così come io non ci andavo prima di Dan Brown né ci andrò dopo. Gli scandali per la Chiesa Cattolica e per la fede sono i preti pedofili e le altre magagne che tu non vedi, altro che i libri "blasfemi".

PS (metto le mani avanti): e non mi si venga a dire che manco di rispetto a chi è Credente, che anzi ammiro qualora sia spinto da Fede autentica e sincera.
 
nighteagle ha scritto:
Sulla prima affermazione sono pienamente d'accordo.
Per quanto riguarda la seconda, mi dispiace, ma si vede che non hai letto il libro, a mio modesto parere sacrilego e blasfemo.
Per avere le idee più chiare, qualora ce ne fosse bisogno, suggerisco, fra i tanti libri che smascherano le falsità del "Codice", la lettura anche de "Il Codice da Vinci, verità e menzogne", di Darrell L. Bock, teologo americano, studioso di storia antica e biblista, che confuta con dovizia di argomentazioni storiche e filologiche la ricostruzione delle origini del cristianesimo alla base del thriller e risponde agli interrogativi inquietanti sollevati dal romanzo.

Caro nighteagle, la blasfemia ed il sacrilegio ci sono perchè vine confutato il dogma. Peccato che un dogma non derivi da studi teologici o da fatti storici, verificabil e dimostrabili, bensì da cosiddette verità rivelate. La qual cosa non la dico io, ma un tal Tommaso D'Aquino, e la chiesa Cattolica.
(l'esempio di Galileo e la posizione "ufficiale" dell'attuale Papa sulla vicenda non le avevo scritte a caso....)
Gli interrogativi ci sono eccome, e risultano irrisolvibili storicamente. Se non si ha la "fede" è perfettamente lecito fare ipotesi, scrivere un libro e farci anche un film. Poi, chi legge il libro o vede il film, a seconda delle sue convinzioni potrà decidere cosa sia giusto o meno.
Ciò che mi infastidisce nel clero cattolico e nella chiesa è il voler imporre le cose fuori dalla sfera personale del credente, cioè vincolarvi anche chi non lo è. Ovvio che se uno è cattolico credente si comporterà in un certo modo e sarà giusto rammentargi di essere coerente con la sua fede e con i dogmi della stessa.
Per il resto, essendo lo stato italiano non confessionale ma laico, gli altri cittadini dovrebbero essere lasciati in condizione di fare secondo la loro coscienza, e non secondo una legge derivante da dogmi religiosi.


PS Un teologo che definisca sacrilego e blasfemo un libro, senza precisare che ciò deriva da un contrasto con i dogmi della chiesa ma adduca l'alterazione di verità storiche è un millantatore. Il personaggio andrebbe preso a calci nel di dietro, e san Tommaso sarebbe il primo a farlo.
 
Ti quoto in pieno Tuner e poi anche se in Italia la maggioranza e' Cattolica si deve pensare anche agli altri e non fare uno stato integralista che in teoria lo stato Italiano non e' ma in pratica si...

Per esempio nella conferenza dei vescovi anche se non lo hanno detto al governo le loro dichiarazioni sono state molto piu' pesanti di un veto e questo non soltanto sui Pacs per fare un esempio ma su un sacco di cose che ci fanno sembrare una nazione da quinto mondo.

Ciao ciao :icon_wink: :icon_wink:
 
TIKAL ha scritto:
Ti quoto in pieno Tuner e poi anche se in Italia la maggioranza e' Cattolica si deve pensare anche agli altri e non fare uno stato integralista che in teoria lo stato Italiano non e' ma in pratica si...
Ma che dici???... :5eek: Questa è una delle tante bufale che vengono ripetute come un mantra al punto che poi tutti la danno per scontata... I cattolici in Italia sono UNA MINORANZA, una sparuta minoranza ( solo il 10% può essere veramente definito cattolico praticante http://www.uaar.it/ateismo/statistiche/quanti_cattolici/ ): solo molto, molto combattiva e molto risoluta...
 
roddy ha scritto:
Ti riferivi a me?... :icon_redface: :icon_redface: Pensa che sono stato in collegio dai Padri Scolopi... :icon_redface: :D No, seriamente, io non sono affotto anticlericale ( nè anticlericalista, qualunque cosa significhi... :D ): solo, da poco più di un anno a questa parte sono molto sensibile a prese di posizione che prima, forse, non mi avrebbero minimamente toccato.. Chissà perchè... :D :icon_wink:
dai lo sai che nn mi riferivo a te :icon_wink: ....ma al buon Andrea....:D :D :D
 
gahan ha scritto:
Comunque l'esser cristiani non viene minato affatto: continua tranquillo ad andare a messa la domenica o quando vuoi, così come io non ci andavo prima di Dan Brown né ci andrò dopo. Gli scandali per la Chiesa Cattolica e per la fede sono i preti pedofili e le altre magagne che tu non vedi, altro che i libri "blasfemi". :icon_wink:

Con tutto il rispetto per te, credo di sapere, quando e come l'essere cristiano viene minato dalla ns. quotidiana scelleratezza.Penso di saperlo meglio di te, perché la mia esperienza di vita mi porta a praticare luoghi e situazioni probabilmente molto lontani dal tuo modo di vivere ( quello che posso desumere da quello che dici e hai detto in passato di te).

Il tuo riferimento ai pedofili e le qualunquistiche "magagne" erano da aspettarsi con matematica certezza. Se non che io ho distinto l'essere cristiani dall'appartenenza alla Chiesa (e ai suoi problemi che nn ci nascondiamo).
L'essere cristiani viene minato quotidianamente da chi tale si definisce, e peggio ancora da chi tale nn si definisce,( ma che poi si battezza, si sposa e muore davanti a un prete, che fa della ignavia il suo credo) vedendo questo film senza poi averne disgusto, da chi bestemmia e un momento dopo invoca l'aiuto al bisogno, insomma da tutte quelle azioni che contraddicono l'essere cristiani, ma che ormai sono insiti così profondamente nei nostri comportamenti, me compreso, da non averne piu cognizione reale, o, avendola, abbandonarsi al "peccato" con normalità.
 
Ultima modifica:
roddy ha scritto:
Ma che dici???... :5eek: Questa è una delle tante bufale che vengono ripetute come un mantra al punto che poi tutti la danno per scontata... I cattolici in Italia sono UNA MINORANZA, una sparuta minoranza ( solo il 10% può essere veramente definito cattolico praticante http://www.uaar.it/ateismo/statistiche/quanti_cattolici/ ): solo molto, molto combattiva e molto risoluta...
beh, diciamo allora che la maggioranza degli italiani è "cattolica" per formazione culturale....non per "praticanza"...:icon_twisted:
questo è innegabile!:icon_wink:
 
Ragazzi... Però!
Trovo che questa sia una delle rare occasioni in cui TUTTI - a mio modesto parere - hanno ragione a modo loro. :D
Vorrei citare in particolare qualche intervento, iniziando da tuner:
Ciò che mi infastidisce nel clero cattolico e nella chiesa è il voler imporre le cose fuori dalla sfera personale del credente, cioè vincolarvi anche chi non lo è. Ovvio che se uno è cattolico credente si comporterà in un certo modo e sarà giusto rammentargi di essere coerente con la sua fede e con i dogmi della stessa.
Per il resto, essendo lo stato italiano non confessionale ma laico, gli altri cittadini dovrebbero essere lasciati in condizione di fare secondo la loro coscienza, e non secondo una legge derivante da dogmi religiosi.
Secondo me infatti il punto è proprio questo.
Per fare delle buone leggi, anche in osservanza ai più elementari principi etici, non occorre certo "ispirarsi" (meglio dire "farsi ricattare"!) a principi Cattolici o ai dettami del Clero.
Voglio esagerare con un esempio molto estremo. Uccidere un proprio simile è un abominio, questo è il concetto forse più ovvio che ci sia. Quindi esistono leggi adeguate per prevenire omicidi o punire chi li commette. Cioè, detto in modo molto elementare, leggi per "prevenire che qualcuno possa essere un pericolo, possa far del male a qualcun altro".
Va da sé che per capire questo concetto così ovvio e universale non occorre essere Cattolici (o comunque religiosi).
Qualcuno però è in grado di spiegare perché una Legge sulla procreazione assisitita più... diciamo "allineata" ai tempi e ad altri Paesi Europei, così come una tutela giuridica per le coppie di fatto (intendo soprattutto quelle che non è che non vogliano, ma che NON POSSONO PROPRIO sposarsi) possa "far del male" a qualcuno? :eusa_wall:

Poi cito anche roddy e spacebeagle2003:
roddy ha scritto:
I cattolici in Italia sono UNA MINORANZA, una sparuta minoranza ( solo il 10% può essere veramente definito cattolico praticante http://www.uaar.it/ateismo/statistiche/quanti_cattolici/): solo molto, molto combattiva e molto risoluta...
spacebeagle2003 ha scritto:
Se non che io ho distinto l'essere cristiani dall'appartenenza alla Chiesa (e ai suoi problemi che nn ci nascondiamo).
L'essere cristiani viene minato quotidianamente da chi tale si definisce, e peggio ancora da chi tale nn si definisce, (ma che poi si battezza, si sposa e muore davanti a un prete, che fa della ignavia il suo credo) vedendo questo film senza poi averne disgusto, da chi bestemmia e un momento dopo invoca l'aiuto al bisogno, insomma da tutte quelle azioni che contraddicono l'essere cristiani, ma che ormai sono insiti così profondamente nei nostri comportamenti, me compreso, da non averne piu cognizione reale, o, avendola, abbandonarsi al "peccato" con normalità.
Come dicevo prima, secondo me in un certo senso avete ragione entrambi. :icon_rolleyes:
E quando mel mio precedente intervento dicevo di ammirare chi è spinto da Fede autentica e sincera, stavo pensando proprio a "Space" (posso usare un diminutivo? :icon_wink: ).
Sono anch'io abbastanza incline a pensare che gran parte del DANNO vero e proprio per la laicità dello Stato sia provocata da chi... "Predica bene e razzola male", come si suol dire. Il bello e che la categoria più "combattiva e risoluta" pare spesso essere rappresentata da questo tipo di soggetti.
Accidenti a questa terribile, perniciosa e contagiosa ipocrisia (alimentata più da sete di potere che da principi religiosi) che pare essere il carattere irrinunciabile del nostro tempo... :mad: :crybaby2:
E, malgrado i noti punti di discordanza con l'amico Space su determinati temi (spesso alimentati da un certo grado di impulsività che caratterizza sia me che lui), sono CONVINTO della sua buona fede, perché (magari in P.M.) ha dimostrato da osservante scrupoloso dei princìpi Cattolici di saper comunque ascoltare e discutere con chi non la pensa come lui. Insomma, di saper tenere conto del dubbio, voglio dire, proprio perché non si è dimostrato insensibile e "chiuso per principio" alle riflessioni proposte.
Secondo me è proprio così che dovrebbe essrere un vero Cristiano: proprorre il proprio messaggio, ma non rinunciare al confronto COSTRUTTIVO con chi proprone altre idee. Il che vale ovviamente per qualunque persona corretta.
 
Grazie x le parole di stima, tali le intendo, anche nei confronti non solo miei, ma in generale di chi é sulle mie corde, stima peraltro ampiamente contraccambiata nei tuoi riguardi.
Del resto, come gia detto in altre occasione, nemmeno io sono un ultras della fede, trasgredisco anche piu del lecito, ma me ne pento.
Bella roba, mi dirai, allora siamo tutti buoni, prima facciamo il ns. comodo, poi un bel colpo di spugna.
Quello che invece mi preoccupa, per me e per gli altri, citando nientemeno che Moretti (per la verita rivolto ad altra situazione) é "abituarsi all'inabituabile", ed anche io ne vengo travolto.
 
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spacebeagle2003 ha scritto:
la mia esperienza di vita mi porta a praticare luoghi e situazioni probabilmente molto lontani dal tuo modo di vivere ( quello che posso desumere da quello che dici e hai detto in passato di te).
Probabilmente viviamo in modo molto diverso, sì. Però non farti l'idea che io viva facendo chissà cosa... :eusa_shifty: :lol:

spacebeagle2003 ha scritto:
Con tutto il rispetto per te, credo di sapere, quando e come l'essere cristiano viene minato dalla ns. quotidiana scelleratezza. [...] L'essere cristiani viene minato quotidianamente da chi tale si definisce, e peggio ancora da chi tale nn si definisce,( ma che poi si battezza, si sposa e muore davanti a un prete, che fa della ignavia il suo credo) vedendo questo film senza poi averne disgusto, da chi bestemmia e un momento dopo invoca l'aiuto al bisogno, insomma da tutte quelle azioni che contraddicono l'essere cristiani, ma che ormai sono insiti così profondamente nei nostri comportamenti, me compreso, da non averne piu cognizione reale, o, avendola, abbandonarsi al "peccato" con normalità.
Ah, ma questo non mina l'esser cristiani: tu puoi continuare ad esser cristiano anche se la maggioranza dei pigri italiani adatta ai suoi costumi poco in linea la facciata sociale di Cristo (leggasi: il prete c'è ed è meglio far finta di far quel che dice anche se non me ne frega niente). Quello che tu vorresti, mi pare di intuire, sarebbe un rinvigorimento della dimensione collettiva del fenomeno religioso, un ritorno dei costumi generali alle sane virtù (correggimi se mi sbaglio) che la dottrina (cioè la Chiesa, c'è poco da fare...) impone. E' questo che viene minato, e secondo me è anche auspicabile in una certa maniera: come sai, ci tengo a che la società e la collettività rimangano altra cosa rispetto alla religione.
 
l'umanita' a bisogno di certezze......chi siamo ... da dove veniamo ...dove andiamo......:D

intanto la sony gongola.......200 milioni in 3 giorni......e in italia

la classifica Cinetel:
TITOLO POS. INCASSO INCASSO SETT. PREC. TOT. PROG..
1) IL CODICE DA VINCI (0) 7.951.481
 
Esatto, Gahan.
In effetti hai colto abbastanza nel segno, anche se piuttosto che rifarmi alla dottrina, fallace non gia nei suoi dogmi ma negli uomini che la estendono, sono dell'idea di un grande auspicabile momento di moralizzazione generale.
Certo quello che la religione cristiana, ancor prima della Chiesa, ritiene immorale, ricomprende anche fenomeni di vita sociale e collettiva che non possono essere zona franca. E qua le nostre strade si separano:crybaby2:

Ma potremmo sempre farci un mutandtour per ritrovarci uniti nel peccato:5eek:
 
spacebeagle2003 ha scritto:
E qua le nostre strade si separano:crybaby2:
Già, perché per il resto dell'ondata moralizzante son proprio d'accordo. :icon_wink:
 
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