Comcast annuncia arrivo di Peacock su Sky (anche in Italia!)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Dal comunicato si intuisce così, anche se non è detto esplicitamente. Io penso che sarà in esclusiva per Sky almeno all'inizio, dato che stanno giustamente sfruttando le loro piattaforme europee per l'espansione internazionale e la diffusione del servizio fuori dagli USA.
 
imho invece l'intenzione è far uscire peacock e paramount+. però soccomberebbero e allora per gli abbonati sky europa sarà compresa ma una volta che hanno regionalizzato tutto in base ai diritti è bene permettere a tutti di aderire per togliere percentuali di mercato ai concorrenti anche ai non abbonati sky col solito metodo di tutte le ott cioè nome utente password e CC
 
Gratuita per SkY/NOW, a pagamento per gli altri

peacock potrebbe anche essere gratuita per tutti. nel senso che esiste in versione free...con pubblicità come spotify insomma. l'articolo parla solo dell'arrivo e della disponibilità su skyQ.
 
se si guarda alle proposte che hanno già adottato per gli usa, peacock è disponibile in tre versioni: la versione gratuita presenta solo una parte limitata del catalogo e per giunta con pubblicità, poi c'è una versione a pagamento a costo ridotto, che comprende tutto il catalogo ma con pubblicità, e infine la versione premium a pagamento, più costosa, con il catalogo completo e assenza totale di pubblicità.

io sono d'accordo con chi dice che all'inizio potrebbero essere disponibili solo su Sky (stando a quanto ho letto con catalogo completo ma con pubblicità), per poi lanciare la disponibilità della piattaforma a tutti quanti.
 
L'ho detto per gli altri servizi e lo dico anche per questo seppur probabilmente ce l'avrò incluso (non mi è ancora chiaro): non è possibile che sopravvivano tutti. A parte il costo complessivo, c'è anche un discorso di tempo.
 
L'ho detto per gli altri servizi e lo dico anche per questo seppur probabilmente ce l'avrò incluso (non mi è ancora chiaro): non è possibile che sopravvivano tutti. A parte il costo complessivo, c'è anche un discorso di tempo.
Adesso stanno un po' tutti sondando il terreno per vedere se riescono a resistere da soli, d'altronde per chi opera in streaming è più facile sopravvivere rispetto a chi faceva attività di editore in pay tv, i costi sono inferiori e puoi incassare direttamente dal cliente finale, senza passare dall'intermediario che inevitabilmente trattiene la sua parte (a meno che non si scelgano le vetrine offerte da Sky, Amazon e Mediaset che fungono da intermediari con Sky Q, prime video channels e Infinity).
Tra qualche anno, quando si comincerà a tirare le somme, quelli che non ce la faranno da soli si aggregheranno. Prima le pay tv erano aggregatori di canali lineari a pagamento, in futuro secondo me aggregheranno sempre più servizi in streaming offrendo con un unico abbonamento l'accesso a prezzo scontato a più cataloghi.
Gli editori più grandi e con più abbonati, a meno che non trovino specifici accordi ben remunerati, saranno i meno interessati a unirsi agli altri, ma tutti i più piccoli o faranno così o scompariranno del tutto.

Il problema del "tempo" è un falso problema: agli editori importa relativamente se il cliente guarda davvero tutto ciò che ha a disposizione, mettono già in conto che ci saranno prodotti che non saranno visti, la prima cosa importante per loro è che intanto il cliente paghi... in fondo anche con la pay tv si avevano centinaia di canali ma era già tanto se ne vedevi una decina. Certo i prodotti che non si filerà nessuno finiranno sotto la mannaia, così come un tempo i canali che non venivano guardati non venivano rinnovati... La cosa positiva dello streaming è che sposta di più l'attenzione dal contenitore al contenuto: spesso prima si trovavano fan di un canale piuttosto che di un altro che si facevano condizionare dal logo e dalle grafiche anziché da ciò che veniva effettivamente trasmesso. In futuro questo approccio si ridurrà perché con lo streaming tutto questo si ridimensiona a favore di cosa si può guardare o meno.
 
Ultima modifica:
puoi incassare direttamente dal cliente finale, senza passare dall'intermediario che inevitabilmente trattiene la sua parte.

Vero. Ma altrettanto vero che un discorso è avere una garanzia per 1-3-5-10 anni, un altro avere a che fare con clienti che "un click e via". Entrambe le situazioni hanno pro e contro.
 
Vero. Ma altrettanto vero che un discorso è avere una garanzia per 1-3-5-10 anni, un altro avere a che fare con clienti che "un click e via". Entrambe le situazioni hanno pro e contro.
La comodità del click e via è da entrambe le parti se ci pensi: non stipulando vincoli di lunga durata con i clienti, nel momento in cui si vuole staccare la spina perché si ritiene il business non profittevole lo si fa e si torna a vendere al miglior offerente, com'è sempre stato finora.
 
L'ho detto per gli altri servizi e lo dico anche per questo seppur probabilmente ce l'avrò incluso (non mi è ancora chiaro): non è possibile che sopravvivano tutti. A parte il costo complessivo, c'è anche un discorso di tempo.

I primi a cadere saranno quelli senza library, Netflix tra tutti.
 
I primi a cadere saranno quelli senza library, Netflix tra tutti.
Ma Netflix è un colosso anche perché ha il vantaggio competitivo di essere arrivato prima di tutti gli altri. prima che arrivi a cadere lui ne dovranno cadere molti altri prima. Molto più probabile che venga venduto a qualche altro grande editore quando comincerà a tirare una brutta aria, d'altronde tutti quegli abbonati fanno gola per lasciarli disperdere così.
 
se si guarda alle proposte che hanno già adottato per gli usa, peacock è disponibile in tre versioni: la versione gratuita presenta solo una parte limitata del catalogo e per giunta con pubblicità, poi c'è una versione a pagamento a costo ridotto, che comprende tutto il catalogo ma con pubblicità, e infine la versione premium a pagamento, più costosa, con il catalogo completo e assenza totale di pubblicità.

io sono d'accordo con chi dice che all'inizio potrebbero essere disponibili solo su Sky (stando a quanto ho letto con catalogo completo ma con pubblicità), per poi lanciare la disponibilità della piattaforma a tutti quanti.
Da noi arriverà la versione tutto il catalogo con pubblicità ogni ora
I primi a cadere saranno quelli senza library, Netflix tra tutti.
Prima di scrivere cose senza senso,riflettete e non fatelo solo per aumentare i messaggi in una discussione..
Netflix resta per ora il numero uno,sia numero di abbonati e sia per numero di titoli in catalogo.
Senza parlare degli originali,sempre più titoli prodotti (poi per la qualità se ne può discutere, ma è soggettivo) oltre a serie e film che concorrono e vincono ai grandi premi internazionali
 
Con Peacock e simili devi cambiare un po' le abitudini degli abbonati Sky e questi devono anche avere una connessione un minimo decente. Superati quei due punti non ci vedo grossi svantaggi e riescono a fare ricavi anche dalla pubblicità, diciamo che se il progetto fallisce cadono da in basso perché non vivono solo sul numero di abbonati paganti.
 
Con Peacock e simili devi cambiare un po' le abitudini degli abbonati Sky e questi devono anche avere una connessione un minimo decente. Superati quei due punti non ci vedo grossi svantaggi e riescono a fare ricavi anche dalla pubblicità, diciamo che se il progetto fallisce cadono da in basso perché non vivono solo sul numero di abbonati paganti.
Tutto esatto specialmente il punto "devono anche avere una connessione un minimo decente".:evil5::)
 
Con Peacock e simili devi cambiare un po' le abitudini degli abbonati Sky e questi devono anche avere una connessione un minimo decente. Superati quei due punti non ci vedo grossi svantaggi e riescono a fare ricavi anche dalla pubblicità, diciamo che se il progetto fallisce cadono da in basso perché non vivono solo sul numero di abbonati paganti.
ovviamente le grandi major che si sono negli anni già sistemate divise o accorpate avranno meno problemi. apple è + solida di spotify...ma spotify free non se ne andrà e se se ne dovesse andare farebbe crollare anche la premium xkè il modello è consoldiato il free porta a spendere sul premium. se hai solo il premium non mi abbono.

per le ott è un po' diverso xkè non hai niente che ti sponsorizza gli eventi se non trailer e social ma un mondo senza netflix io non lo vedo proprio. sono dei maghi in tutto. la app è uno spettacolo e 4 aggettivi delle serie sempre azzeccatissimi da far schifo sembra che ti leggano nella mente, gli avvisi. per me è perfetto anche considerando la mole di roba che fa uscire rispetto alla disneyONA che fa uscire le cose a episodi per spremere l'abbonato un giorno a settimana e nel resto esce della library. amazon è un frullatore. è come il prime day, offerte a caso tanto qualcosa compri xkè è il prime day e tutti stanno comprando...anche io devo comprare. questi hanno esportato il balck firday nel mondo quando tra un po' in america smettono di farlo :D(ma ancora ci sono i video di quelle che si strappano le extension per i vestiti da sposa...video nuovi come quelli di paperissima sprint:D
 
Tutto esatto specialmente il punto "devono anche avere una connessione un minimo decente".:evil5::)

Vorrei capire che connessione avete nel 2021?
Le piattaforme streaming vanno anche con il 4g del cellulare..mI avuto problemi e per motivi dell'UNESCO nella mia cittadina la fibra finalmente arriverà nel 2022/2023 se va bene
Vedo tutte le piattaforme con ADSL flat e 4g del cellulare
Ormai ci sono connessioni internet veloci anche via satellite e permettono di vedere tutto
Per me è un falso mito questa storia della mancanza di connessioni decenti fine ot
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso