Veramente, per il corretto puntamento azimutale al grado, servirebbe una mappa azimutale centrata sulla propria località, non una proiezione piana od una foto satellitare.
Più due punti sono distanti fra loro su una mappa standard, più aumenta l'errore se si stabilisce l'azimut tracciando una retta.
Le rette che uniscono due punti su una mappa non azimutale in realtà sono curve, esattamente all'opposto di meridiani e paralleli che venono erroneamente indicati sulle mappe standard com rette parallele, ma che in realtà non lo sono (i meridiani addirittura convergono in un punto ai poli)
Avete mai visto la traiettoria di un aereo per andare da A a B?
http://www.gcmap.com/map?P=DFW-NRT,SYA-ANC&MS=wls&MR=900&MX=720x360&PM=b:disc7+%N&PW=2
Naturalmente, se le distanze sono molto brevi, l'errore nel puntamento attraverso una mappa non azimutale è contenuto, comunque c'è.
In campo TV, molto spesso non si orienta l'antenna verso la trasmittente ma la si ruota per la minima interferenza.
L'antenna terrestre, infatti, per quanto possa essere direzionale non è un raggio laser e rotazioni di alcuni gradi a destra o sinistra non cambiano in maniera significativa il livello del segnale principale. Al contrario, sul retro, o comunque laddove il lobo dell'antenna si restringe (fianchi) esistono attenuazioni molto rilevanti a fronte di minimi movimenti dell'antenna.
Attenzione che quando l'elissoide di fresnel non è libero (cioè quasi sempre) i segnali utili e le interferenze variano di ampiezza in modo rilevante anche alzando ed abbassando l'antenna sul palo.
Pertanto, a meno di condizioni particolarmente semplici di segnale, di interferenze e di tratta, non è affatto detto che il semplice puntamento dell'antenna verso la trasmittente sia quello ottimale.
