A parte che per calcolare l'attenuazione non mi sembra che servano, direi che comunque i principi base fossero stati enunciati...
...prima che flash54 "confezionasse" lo schema.
Se la memoria non mi sta giocando brutti scherzi, direi avessimo detto che il calcolo delle attenuazioni si riducesse alla semplice somma di "dB", da imputare a "cavo e scatolette".
Per come avevo capito, si trattava di calcolare, bilanciamenti e dimensionamenti, naturalmente, richiedono un po' di competenza, non fosse altro della componentistica disponibile.
Apprendimento (secondo me) non è sbagliare o indovinare, ma verificare se quello che si è capito corrisponde o meno alla cosa giusta, quindi... prima ci penso, poi provo e dopo che ho provato... vado a vedere il risultato.

...prima che flash54 "confezionasse" lo schema.
Se la memoria non mi sta giocando brutti scherzi, direi avessimo detto che il calcolo delle attenuazioni si riducesse alla semplice somma di "dB", da imputare a "cavo e scatolette".
Per come avevo capito, si trattava di calcolare, bilanciamenti e dimensionamenti, naturalmente, richiedono un po' di competenza, non fosse altro della componentistica disponibile.
Apprendimento (secondo me) non è sbagliare o indovinare, ma verificare se quello che si è capito corrisponde o meno alla cosa giusta, quindi... prima ci penso, poi provo e dopo che ho provato... vado a vedere il risultato.
holly atton ha scritto:Tuner l'impianto che ho proposto l'ho preso dalla rivista eurosat, non è un impianto che devo fare io... Concordo sul fatto che sbagliando s'impara, però se una persona non conosce nemmeno i principi base la vedo al quanto difficile procedere da solo... Per esempio io immaginavo che la distribuzione si progettava partendo dall'amplificatore fino ad arrivare all'ultima presa invece è il contrario...
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