Commento italiano nei canali all'estero

E' stato messo un limite temporale di 30 giorni, perché se rimani all'estero per più tempo, vuol dire che non sei nel paese X in vacanza ma per studio/lavoro.
Entro 30 giorni sei già obbligato a registrare la tua presenza nel paese dove ti sei trasferito.
In realtà quella del lavoro sarebbe solo una supposizione, ma vabbè, però non c'è alcun obbligo di quel tipo. A partire dai 3 mesi può cambiare qualcosa a seconda del paese dove vai, ma comunque non cambia il tuo status nel paese di origine e le tasse sempre lì verrebbero pagate senza un cambio di residenza, quindi non vedo perché non è consentito vedere una cavolo di piattaforma di streaming regolarmente sottoscritta e pagata.
 
Ovviamente capisco che molti si approfittino di quella possibilità, ma alla fine col sat succedeva più o meno la stessa cosa eh, e lo dico da sempre abbonato alla pay-tv nostrana dai tempi di tele+. Poi probabilmente non è questo il topic per parlare di questa cosa, però ci sono anche delle lacune sulle regole comunitarie perché se io pago un abbonamento nel mio paese perché poi se sono in un altro paese dalle comunità europea posso usufruirne solo per 37 giorni consecutivi (ora)? Perché se sto fuori 4 mesi non posso continuare ad usarlo come a casa? A quel punto questa cosa la sfrutto a mio vantaggio e faccio l'abbonamento nell'altro paese se mi è più conveniente, o sbaglio?
Guarda io avevo l'abbonamento regolare di sky appena subentrata alla defunta tele+, eppure mi divertivo con le vecchie bianchine con la vecchia codificata, il mio era solo un provare se ci riuscivo, non l'ho mai fatto per un risparmio ne tanto meno per un profitto..
 
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