Consiglio di Stato: ''Europa 7, il Governo si pronunci sulle frequenze''

dj GCE ha scritto:
Chi te l'ha detta 'sta fesseria? È anzi uno dei pochi canali che non trasmette cartomanti...

Inoltre: Quando mai TF1 ed M6 stanno sotto un unico proprietario? Sono due emittenti concorrenti!

Intendevo dire TF6, ma come ripeto non si può negare la prevalenza in analogico di quel gruppo televisivo nello scenario francese free e pay.

Riguardo Libera hai ragione, adesso non sta andando in onda cartomanzia, ma un servizio di suonerie a pagamento.
Anche il programma Astroparade non è come dicevo io cartomanzia, è servizio di oroscopo a pagamento, servizio assai differente.
Io personalmente credo che non sia normale per una tv che prende finanziamenti poco minori a tutte le tv private messe assieme, limitarsi a trasmettere quasi esclusivamente oltre a televendite un programma come ZAP NEWS che non fa altro che ritrasmettere i video di youtube.
 
BillyClay ha scritto:
comunque Libera di programmi seri praticamente non ne fa!!!
E se volessero potrebbero benisssimo mandare la programmazione Europa7...ma non gli conviene....poi non potrebbero più piangere avendo avuto dallo stato in regalo frequenza su sat...
Esatto.
Si tratta di fatto di un regalo perché con un solo parlamentare (e ne servirebbero due) sono riusciti ad aprire un canale e a prendere quei finanziamenti per poi trasmettere il nulla.
Secondo me non andremo lontano con Europa7, qualora dovesse nascere dopo il 2012.
 
andher ha scritto:
Io, al di la' della bonta' o meno dei palinsesti di Rete4 o di Europa7, dico che c'e' una sentenza della Corte di Giustizia Europea da rispettare. Su quella volente o nolente non si transige, se non con sotterfugi (stile Legge Gasparri). Tali sotterfugi, purtroppo, costano all'Italia una multa di 350.000 euro al giorno dal primo gennaio 2006, con effetto retroattivo (sono circa 130milioni di Euro l'anno) che ovviamente vengono prelevati dalle casse dello Stato, e cioe' che paghiamo noi. Per salvare Rete4 e permettere alle vecchine di vedere le telenovelas o Emilio Fede, mi pare un po' troppo...

Non sono contro Europa 7 io sono per una liberalizzazione totale degli spazi ,mi sono in****ato quando hanno chiuso Raiutile, Raidoc , ed anche qualche emittente locale ( in passato , ad esempio ReteSud) , ma anche giornali e radio.

Credo che la soluzione esista e sia sotto gli occhi di tutti (già l'ho detto altre volte) dare ad Europa 7 le frequenze pescandole da quelle che il ministero nel Novembre scorso ha messo all'asta, mi si dirà ma sono frequenze di serie B, e allora perchè se sono buone per altri broadcaster non possono essere buone anche per E7 ???

Le multe sono soldi che ci tolgono da quelli assegnati all'italia ogni anno e che spessissimo vengono usati per feste e sagre :5eek: e non sono retroattive :eusa_naughty: partono da quando si arriva all'ultimo stadio della procedura.

Per l'ultimo periodo del tuo intervento ti ricordo che se vuoi vedere un film , molte sere lo puoi trovare solo su Rete 4 che è da qualche annetto che non è più la rv delle Telenovele( ne trasmette solo un paio la mattina ed una dopo il tg di Fede), non è più come prima che vedevi telenovelas tutta la mattina e tutto il pomeriggio e qualcuna anche la sera.:5eek:

Spero di essere stato abbastanza esaustivo.Ciao.:D
 
aristocle ha scritto:
Questo è vero in parte: dal 1999, per metà degli anni, al Governo c'è stato il centro-sx, e non ha mai risolto la questione delle frequenze, in particolare non ha attuato il piano nazionale di assegnazione che è alla base del problema.
Infatti a me di difendere la sinistra non mi interessa niente, li ritengo complici di questa situazione ;)
 
BillyClay ha scritto:
la confusione ve l'hano fatta grillo, certi organi si stampa e la fai anche tu purtroppo...
NON dico che sia giusto (tutt'altro) ma in Italia le FREQUENZE NON SONO STATE LEGATE ALLE CONCESSIONI A TRASMETTERE:
NESSUNA EMITTENTE ITALIANA (tranne RAI) si è vista assegnare rete di frequenze nazionali dallo stato in base a piani MAI ATTUATI (Non dico che sia giusto, intendiaomoci...dico quello che è successo) anche perchè all'epoca dell'analogico sarebbero stati inapplicabili viste le maree di concessioni ed autorizzazioni concesse poi in ambito regionale, provinciale e comunitario.
Insomma: piano inattuabile (ho vissuto da vicino quell'epoca;)
Ci sono state addiritura emittenti locali ad ottenere concessioni IN OGNI PROVINCIA ITALIANA (e nessuno ne parla)!!! e senza ottenere mai frequenze...3 ha comprato queste concessioni e frequenze (o più correttamente "l'uso" di tali frequenze) sul mercato per realizzare la propria rete.
Insomma se si volessero dare frequenze ad ogni avente diritto NON SAREBBE MATERIALMENTE POSSIBILE.
Comunque ripeto: il consiglio di stato ha BOCCIATO I CRITERI generali usati per l'assegnazione delle concessioni.
POI NON ha più senso parlare di emittente = frequenza: questo valeva per l'analogico ed è ora superato...Ora con digitale c'è la possibilità di creare reti diffusive nazinali e regionali SEPARATE da chi poi ne fornisce i contenuti.
Questa è l'unica strada da seguire (esempi ne abbiamo tanti).
Mi hai subito bollato come grillino!:lol: Comunque non mi sembra di aver detto niente di sbagliato, che poi ci siano altri problemi legati al piano nazionale delle frequenze non sono una giustificazione, anzi è un'altra prova che non si vuole cambiare la situazione.
 
giuseppeBG ha scritto:
Il quasi monopolio che ha Sky sul satellite ti sembra una cosa normale?

Perchè "quasi monopolio", quale concorrente ha sky sul sat???:D
 
stefio ha scritto:
Non sono contro Europa 7 io sono per una liberalizzazione totale degli spazi ,mi sono in****ato quando hanno chiuso Raiutile, Raidoc , ed anche qualche emittente locale ( in passato , ad esempio ReteSud) , ma anche giornali e radio.

Credo che la soluzione esista e sia sotto gli occhi di tutti (già l'ho detto altre volte) dare ad Europa 7 le frequenze pescandole da quelle che il ministero nel Novembre scorso ha messo all'asta, mi si dirà ma sono frequenze di serie B, e allora perchè se sono buone per altri broadcaster non possono essere buone anche per E7 ???

Le multe sono soldi che ci tolgono da quelli assegnati all'italia ogni anno e che spessissimo vengono usati per feste e sagre :5eek: e non sono retroattive :eusa_naughty: partono da quando si arriva all'ultimo stadio della procedura.

Per l'ultimo periodo del tuo intervento ti ricordo che se vuoi vedere un film , molte sere lo puoi trovare solo su Rete 4 che è da qualche annetto che non è più la rv delle Telenovele( ne trasmette solo un paio la mattina ed una dopo il tg di Fede), non è più come prima che vedevi telenovelas tutta la mattina e tutto il pomeriggio e qualcuna anche la sera.:5eek:

Spero di essere stato abbastanza esaustivo.Ciao.:D
La chiusura di canali come RaiUtile, ecc non centra niente perchè sono libere scelte della Rai perchè non erano guardati.
Se tu sei felice che le tue tasse siano usate per pagare una multa di centinaia di milioni e forse un risarcimento danni a E7 di 2-3 miliardi, si vede che la pensiamo in modo diverso...
Rete 4 farà anche programmi interessanti ogni tanto, ma è un altro discorso, e non è detto che E7 non li avrebbe fatti anche meglio...
 
comunque l'importante è NON CREDERE alla BARZELLETTA che le frequenze di EUROPA7 le HA rubate RETE4!!!
Sono cose slegate fra loro!!! Rete4 continua a trasmettere in analogico in virtù di una autorizzazione provvisoria (e con lei centinaia di TV provate), e NON di una CONCESSIONE. MA ciò non vuol dire che quelle frequenze sarebbero state di Europa 7: è una forzatura colossale!!!
Fra l'altro il passo giusto è proseguire quanto fatto in sardegna e Vald'aosta:
trasformare le concessioni analogiche in autorizzazione temporanee (con Rete4 e RAI2 fino a 2008 o 09) e le altre fino al 2012, in modo da permettere a RAI e Mediaset di coprire nel frattempo INTEGRALEMENTE l'ITALIA coi loro canali nazionali DTT.
Poi per il 2012 assegnare nuove concessionoi NON alle singole emittenti (rai1, ecc) ma a un numero limitato di gestori di piattaforme sia a livello nazionale (raiway, El-Ind, Timb) che regionale (gruppi locali +raiway), con l'azienda pubblica che svolge i servizio di ospitare canali che non dispongono di reti proprie.
 
BillyClay ha scritto:
comunque l'importante è NON CREDERE alla BARZELLETTA che le frequenze di EUROPA7 le HA rubate RETE4!!!
Sono cose slegate fra loro!!! Rete4 continua a trasmettere in analogico in virtù di una autorizzazione provvisoria (e con lei centinaia di TV provate), e NON di una CONCESSIONE. MA ciò non vuol dire che quelle frequenze sarebbero state di Europa 7: è una forzatura colossale!!!
Fra l'altro il passo giusto è proseguire quanto fatto in sardegna e Vald'aosta:
trasformare le concessioni analogiche in autorizzazione temporanee (con Rete4 e RAI2 fino a 2008 o 09) e le altre fino al 2012, in modo da permettere a RAI e Mediaset di coprire nel frattempo INTEGRALEMENTE l'ITALIA coi loro canali nazionali DTT.
Poi per il 2012 assegnare nuove concessionoi NON alle singole emittenti (rai1, ecc) ma a un numero limitato di gestori di piattaforme sia a livello nazionale (raiway, El-Ind, Timb) che regionale (gruppi locali +raiway), con l'azienda pubblica che svolge i servizio di ospitare canali che non dispongono di reti proprie.
Quello che dici sarà verissimo, solo che tu vedi il problema come essenzialmente tecnico e di organizzazione, mentre io lo vedo in modo molto più semplice soprattutto come politico, che ha come conseguenze anche gli aspetti che descrivi tu. Comunque mi fermo con questi discorsi sulla politica sennò i moderatori si arrabbiano ;)
 
pagnotz ha scritto:
Quello che dici sarà verissimo, solo che tu vedi il problema come essenzialmente tecnico e di organizzazione, mentre io lo vedo in modo molto più semplice soprattutto come politico, che ha come conseguenze anche gli aspetti che descrivi tu. Comunque mi fermo con questi discorsi sulla politica sennò i moderatori si arrabbiano ;)

Di politico ci sono le chiacchiere.
Ripeto per l'ennesima volta, E7 non può ottenere le frequenze perché queste dovevano essere stabilite dal piano, che non è in funzione.
Se il piano non è in funzione, non ha senso parlare di Rete4 che supera il 25% perché non si sa su cosa va calcolato.
 
Veramente a dire che ad Europa 7 vanno date le frequenze è stato il Consiglio di Stato alcuni giorni addietro :D

Poi purtroppo dopo aver diramata il comunicato stampa se ne sono andati a fare il ponte del 2 giugno e hanno reso noto l'intero provvedimnto solo ieri

Un giornalista del sole 24 ore tale Marco Mele grande esperto di Tv certamente non emulo e seguace di Beppe Grillo scrive oggi che

Il ricorso di Europa7 inammissibile ma non c’è legittimazione per Rete 4

di Marco Mele

Europa 7 ha diritto, in quanto concessionario televisivo nazionale, ad vedersi assegnate le frequenze per trasmettere. Solo che non è il Consiglio di Stato a doverlo imporre direttamente ma dev’essere il Governo a farlo, tenendo conto, in particolare, della sentenza della Corte di giustizia europea del 31 gennaio sul regime nazionale delle frequenze televisive.
Il Ministero, ovvero il sottosegretario con delega alle comunicazioni Paolo Romani, dovrà ora provvedere, perchè il Consiglio di Stato ha annullato, confermando il Tar, l’atto con cui il Ministero, nel dicembre 1999, aveva detto "no" alla richiesta di avere le frequenze da parte di Europa 7. Se il Governo non provvederà, il risarcimento previsto potrà arrivare a 3,5 miliardi di euro, cifra menzionata espressamente nella sentenza. Il Consiglio di Stato respinge la tesi dell’Avvocatura di Stato sulla nullità della concessione, in quanto mai concretizzata con le frequenze e giudica «non pertinente» la questione sulla scadenza nel 2005 di tale concessione: ne potrà tener conto il Ministero, quando dovrà attuare quanto deciso dal Consiglio di Stato e dalla Corte di giustizia ma stando attento, perchè se ricorrerà a tale tesi, tutto quanto fatto dall’amministrazione sino al 2005 sarà illegittimo (e, quindi, sembra di capire, pesantemente sanzionabile in sede di risarcimento, a dicembre).
Quanto a Rete 4, non c’è alcuna legittimazione della sua abilitazione provvisoria ma solo l’inammissibilità del ricorso di Europa 7 contro tale abilitazione, perche presentato troppo tardi. Un fatto procedurale, insomma, senza che il Consiglio di Statoentri nel merito sul contrasto del regime transitorio analogico, che permette a Rete4 di continuare a trasmettere con le sentenze della Corte Costituzionale o con il diritto comunitario.
Marco Mele



Parlando in modo + semplice causa il conformismo imperante non se la sono sentita di decidere per davvero insomma tutti tengono famiglia

Non sto a dirvi chi ha firmato l'autorizzazione temporanea che stà usando rete 4 :5eek:

Non si capisce poi prchè se il COnsiglio di Stato come ha deciso oggi sugli esami di riparazione quello avvine mentre se si occupa di tv le sue decisioni non contano nulla
 
fa piacere risentire liebherr di tanto in tanto...
comunque vorrei che mi capissi su un punto: NON dico che la situazione di occupazione "de facto" delle frequenze poi censite a posteriori sia giusta , tutt'altro, ma così è stato per tutti e quindi usar un'altro metro di giudizio per E7 sarebbe ancora più ingiusto...
Quindi unica soluzione è "riga sopra" e via con le concessioni da operatore di RETE DIGITALE separando il concetto emittente = frequenza.
 
ogni tanto passo da queste parti..

La separazione fra operatore di rete e tv sarebbe una bella cosa...ma dovrebbe valere per tutti..mentre così non è

La pianificazione ad es in sardegna oltre all'aver raschiato il fondo all'inverosimile e probabilmente in modo non sostenibile a livello tecnico trasponendolo il medesimo modello fuori dall'isola produce un modestissimo dividendo digitale a fronte invece di un sostanziale raddoppio di chi da 3 reti analogiche ora se ne trova domani ad avere 6 mux e non è l'effetto del digitale

non era suff 3 mux che si traducono in almeno 15 diversi canali??
 
è chiaro che in sardegna hanno cercato di ottenere TUTTI il max....d'altronde NESSUNO vuole veder arrivare concorrenti e quindi si cerca di rendere minimo il dividendo. Vedi che quando è interesse comune sono tutti d'accordo ...alla faccia dei futuri newcomers
 
sono d'accordo tutti i presenti...è questo il fatto grave che l'agcom ha fatto finta di non vedere!!! e che ha sbandierato............abbiamo ottenuto l'accordo di tutti gli operatori...si certo di quelli presenti...praticamente la premessa ovviamente falsa che col dtt non c'erano + problemi è stato rapidamente smentita..si moltiplicano si i canali ma sono sempre dei soliti forni..e poi visto che in chiaro questi non potrebbero sopravvivere non si ottiene altro che nuovi canali criptati..tanto RAI Mediaset etc hanno già tv generaliste

non parliamo poi della famosa cessione di capacità trasmissiva...Agcom stà tergiversando fino a qando una leggina abolirà questo obbligo della Gasparri!!! magari solo transitoriamente che in italia vuole dire molto di + che per sempre!!!
 
liebherr ha scritto:
Veramente a dire che ad Europa 7 vanno date le frequenze è stato il Consiglio di Stato alcuni giorni addietro :D
Grazie dell'appoggio :D Per me non serve fare discorsi complicati su Rete4 che supera o non supera il 25%, o sul piano nazionale delle frequenze... E' stata fatta una gara nel 1999 vinta da Europa7 e non da Rete4, e questa continua a trasmettere grazie a leggi fatte dal suo proprietario (e non solo) con la complicità di tutti (destra e sinistra). Ma alla fine si risolverà tutto come sempre, pagheremo noi per loro, come con l'Alitalia. Comunque totale rispetto per chi la pensa diversamente ;)
 
Ultima modifica:
giulio3x ha scritto:
...era una follia mandarla sul satellite...

Questo lo sento ripetere dappertutto, ma Rete4 si trova sul satellite già dal 1990, ed in digitale su HotBird dal 1997.
Quindi non la si può "mandare" sul satellite, visto che già vi si trova, bisogna dire "far sì che trasmetta esclusivamente sul satellite", ma sarebbe ancora inesatto, perchè potrebbe tranquillamente continuare a farlo in DTT.
 
liebherr ha scritto:
Veramente a dire che ad Europa 7 vanno date le frequenze è stato il Consiglio di Stato alcuni giorni addietro :D

Parlando in modo + semplice causa il conformismo imperante non se la sono sentita di decidere per davvero insomma tutti tengono famiglia

Non sto a dirvi chi ha firmato l'autorizzazione temporanea che stà usando rete 4 :5eek:

Non si capisce poi prchè se il COnsiglio di Stato come ha deciso oggi sugli esami di riparazione quello avvine mentre se si occupa di tv le sue decisioni non contano nulla

D'accordo che vanno date delle frequenze ad Europa7, ma resta il vizio di fondo: quali frequenze diamo a questa emittente ? Quelle di Rete4? Quelle di Raitre? Questo discorso avrebbe senso se ci fosse un limite RISPETTATO di 11 concessioni con pari copertura, ma come vedi anche tu, allo stato attuale non è così e quindi giriamo sempre intorno ad un bando basato su sabbie mobili.
Non a caso, il 31 gennaio l'Europa, su ricorso del Consiglio di Stato, ha stabilito che che le regole di assegnazione delle frequenze in Italia non rispettano la normativa comunitaria.
Secondo l'antitrust tecnicamente si può recuperare un dividendo di frequenze (in pratica si fa riferimento a ridondanze e impianti spenti), vedremo come andrà a finire, anche perché così facendo significherebbe di fatto non applicare il piano del 1999 e rendere il tutto carta straccia.
 
Ultima modifica:
pagnotz ha scritto:
Grazie dell'appoggio :D Per me non serve fare discorsi complicati su Rete4 che supera o non supera il 25%, o sul piano nazionale delle frequenze... E' stata fatta una gara nel 1999 vinta da Europa7 e non da Rete4, e questa continua a trasmettere grazie a leggi fatte dal suo proprietario

Come non serve parlare di 25%? E' proprio per questo che le varie sentenze hanno voluto farla spegnere in analogico.
Ma a quanto vedo fai finta di non capire il nocciolo della questione.
Vale a dire..la percentuale massima su cosa va applicata?? Sul numero delle concessioni, e guarda caso il limite di reti è 2.
Riguardo ad Europa7 ha vinto la gara, ma chiaramente venne scritto dal ministero che si impegnava con Centro Europa 7 perché in breve tempo "si arrivasse di concerto con l’Autorità, alla definizione del programma di adeguamento al piano d’assegnazione delle frequenze", questo perché era l'unica rete televisiva senza frequenze assegnate in precedenza e in quanto tale doveva attendere l'impegno del Ministero.
 
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