Non ci stiamo capendo...
Se il problema fosse un segnale che manda in saturazione un amplificatore da 30dB, convertendo in UHF disturbi impulsivi a frequenza molto più bassa, è praticamente certo che la stessa cosa accadrebbe anche ad uno da 34dB.
Qui si tratta eventualmente di fare un test temporaneo, diminuendo radicalmente l'amplificazione (10-15 dB), anche a costo di bypassare qualcosa, ad esempio una parte della distribuzione.
Il "trucco" che funziona sempre, è quello di aumentare quanto più possibile il livello del segnale utile con l'antenna (cioè cambiare l'antenna con una di maggior guadagno), in modo che aumenti la direttività e con essa il dislivello tra segnale utile e disturbo.
E' utile ricordare che 3dB di miglioramento nel rapporto S/N (C/N), quando i segnali sono bassi, possono far cambiare radicalmente la situzione, ma questo miglioramento si può ottenere solo attraverso l'antenna.
Mi pare poi normale che alzando l'antenna in condizioni di scarso segnale ed edificio basso possa migliorare la ricezione, ma direi che sia ovvio che per quella via, i disturbi tipo "apecar" rischiano addirittura di peggiorare.
Riassumendo...
La situazione non è semplice da risolvere e non è detto che sia risolvibile. Valuta tu col cliente se convenga fare tentativi che comunque richiedono tempo (e materiale) o se ci si debba rassegnare.
Se il problema fosse un segnale che manda in saturazione un amplificatore da 30dB, convertendo in UHF disturbi impulsivi a frequenza molto più bassa, è praticamente certo che la stessa cosa accadrebbe anche ad uno da 34dB.
Qui si tratta eventualmente di fare un test temporaneo, diminuendo radicalmente l'amplificazione (10-15 dB), anche a costo di bypassare qualcosa, ad esempio una parte della distribuzione.
Il "trucco" che funziona sempre, è quello di aumentare quanto più possibile il livello del segnale utile con l'antenna (cioè cambiare l'antenna con una di maggior guadagno), in modo che aumenti la direttività e con essa il dislivello tra segnale utile e disturbo.
E' utile ricordare che 3dB di miglioramento nel rapporto S/N (C/N), quando i segnali sono bassi, possono far cambiare radicalmente la situzione, ma questo miglioramento si può ottenere solo attraverso l'antenna.
Mi pare poi normale che alzando l'antenna in condizioni di scarso segnale ed edificio basso possa migliorare la ricezione, ma direi che sia ovvio che per quella via, i disturbi tipo "apecar" rischiano addirittura di peggiorare.
Riassumendo...
La situazione non è semplice da risolvere e non è detto che sia risolvibile. Valuta tu col cliente se convenga fare tentativi che comunque richiedono tempo (e materiale) o se ci si debba rassegnare.
piersan ha scritto:L'antenna era più bassa, 3 metri dal tetto, e oltre ai disturbi impulsivi c'era peggioramento del BER con la pioggia, ovvero con le tegole bagnate (infatti, appena si asciugavano il BER risaliva...), ora non più. Se si abbassa la quota, inoltre, diminuisce anche il livello dei segnali, che non raggiungono i 50 dBuV (sta per micro) per i mux Mediaset con la quota a 7,5 metri dal tetto. La casa è alta si e no 5 metri, quindi siamo a 12 metri dalla strada e da terra...
Di amplificatori ne ho provati 2, entrambi nuovi, un MAP 106 (34 dB) e un MAP313 (30 dB), con uguali risultati. Alla presa i segnali hanno livello nella norma, intorno a 70 dBuV (MER 30) per i mux Rai e 57 dBuV (MER 20) per i mux Mediaset.