Cosa stai ascoltando?

Ah, forse ho capito ... non aprivi i files sotto, col simbolo dell'altoparlantino???
Li hai convertiti in MP3?

Io li leggo senza accorgermene ... ma non so se ho capito bene ... :eusa_shifty: :eusa_shifty: :eusa_shifty:

Comunque ... grandi, grandi, grandi, i tuoi posts ;) ;) ;) ;) :D :D :D :D !!!!
 
sopron ha scritto:
...
e per finire un coro dall'Edipo a Colono secondo Mendelssohn!!!!
melodia è frutto della fantasia ma il ritmo -credo- non dovrebbe scostarsi troppo dall'originale, vedasi rapporti di Mendelssohn col filologo A. Boeckh che gli avrebbe dato qualche "dritta" oltre a tradurre l'originale;)
http://www.youtube.com/watch?v=6c9vAjHeCK4
...

Che bello!!! ;) :D
 
Se clicco sull'altoparlantino scarico un file di testo con dentro l'url che punta all'mp3. Un po' laborioso ;) così ho deciso di postare direttamente il link mp3 che da me rimaneva nascosto :icon_rolleyes: :eusa_think:

...approfitto per inserire Anàxifòr|mìnghes hìmnoi di Pindaro "Oh inni, signori della cetra!".
http://www.youtube.com/watch?v=iPMbSutCCzw

Il canale nel complesso non mi sembra buono nö nö nö (troppa fantasia),
ma questo link è molto valido, per questo lo aggiungo. Il ritmo del testo è rispettato fedelmente!
Buona serata con Pindaro! :D
 
sopron ha scritto:
mentre nell'Inno al sole non sento nessun superallungamento, quindi...azzardando una traduzione/interpretazione...proporrei un:

2/4, 2/4, 7/8 (=2+3+2/8)

non c'è superallungamento ma introducono una pausa (noi diremo 1/8) tra un verso e quello successivo. Non so se è annotato così nell'originale, può essere.
Un tanto per correttezza ;)
 
sopron ha scritto:
...
es. al volo:
anapesto = breve breve lunga (anapesti di marcia del coro greco): esso è un metron = un'unità indivisibile [non così il trocheo o il giambo, rispettivamente lunga breve e breve lunga: qui il metron, unità, è composto da due piedi digiambo e ditrocheo: quindi mentron giambico = breve lunga breve lunga...ma la lunga può sciogliersi in due brevi generando un trìbraco, ossia il ta tà ta tà diventa ta tàta ta ta...
...

Aiutami, Sopron ;) :

Capisco che la nostra musica è eredità di una antichissima (affascinante) storia.;)
E va be'. (Non ci vuole Marconi).
(sillaba?)Lunga, anche segnata: _
Breve, anche segnata: U
Lunga e Breve sono da collegarsi alla durata delle nostre note.
"metron è composto da due piedi" ... dici.
La nostra misura (o battura) è da collegarsi al metron? al piede?
A nessuno dei due?
Sono un discepolo un po-lentino ma troppo curioso. ;) :D
 
sopron ha scritto:
...
altra atmosfera con l'Inno al sole:
uu_ uu_ uu_ u_ sembra un tetrametro anapestico catalettico (?)
http://www.youtube.com/watch?v=KeFq-r9fzbo&feature=related
...

Ecco, comincio a capire (almeno mi sembra): seguendo il ritmo delle percussioni (o strumento a corda, forse!!!) insieme alle voci (suggestivo!); ma alla fine dell'ultima _ non c'è anche una pausetta??? ;) :D

E' " uu_ uu_ uu_ u_ " che potrebbe essere simile alla nostra battuta, forse??
(Della serie "Ippogrifo, vai dietro la lavagna con le orecchie d'asino!" :D)

Acc... vedo adesso la tua nota proprio all'Inno al Sole ...
Mannaggia ... mi sembrava di aver capito; un ritmo simile (di certe canzoni moderne, horribile dictu :D) a me piace particolarmente. :)
 
Ultima modifica:
per quanto riguarda __ e U è perfetto quello che hai detto! ;)

eredità sì: ti ricordi infatti di Stravinsky (1913) e della sua strabiliante "novità" nell'utilizzare...il modo dorico antichissimo ;)

be' non è così automatico identificare metron con la battuta moderna.

traducendo direi _ = quarto
breve = ottavo, ma mica sempre il quarto equivaleva a due ottavi! questo è il difficile (difficoltà nel restituire il ritmo originario partendo dalla lunghezza (quantità) della sillaba: in età arcaica (Omero o chi per esso, lirica eolica -Saffo Alceo Anacreonte, Pindaro "in fase antica") sì, ma dopo no!
ma anche nell'antichità non è verissimo quanto detto e non è sempre applicabile:
occhio, i cola più arcaici in assoluto ammettono queste sostituzioni che complicano il tutto:

lunga = due brevi = breve!!!!!!!!!!!!!!????!!!!!!!!!!!!!
questa sillaba non è proprio ancipite (anceps) = o lunga o breve come diceva Paul maas (1923) ma ci possono essere DUE brevi al posto di UNA breve o al posto di una lunga!!!!!!
i metri (direi PREomerici) di chimano enoplio, prosodìaco, reiziano (dallo studioso Reiz) e, uniti con l'hemiepes (_uu_uu_) costituiscono quelli che Maas (da criminale qual era) chiamava dattilo-epitriti. Ma dal 1977 B. Gentili, in seguito ad un articolo rivoluzionario e strabiliante (e scientifico!!!), ha proposto di chiamarli kat'enoplion-epitriti.
Cercando di capire (e di dimostrare!!!) che questa "strana" sillaba (anceps interpositum...quella di Paul Maas sopra citato) non era l'ultima del colon precedente bensì la prima del colon seguente.
Grand'uomo!


tua domanda:>
La nostra misura (o battura) è da collegarsi al metron? al piede?
A nessuno dei due?<

Al metron, al piede, a nessuno.
il docmio di prima non era complicato ed io ho potuto rappresentarlo con 9/8 (aiutato dalla musica ORIGINALE, mi è andata di lusso, ma è un'eccezione).

Non puoi racchiudere quei ritmi in una battuta/battute magari uguali a se stesse come siamo abituati, perché se ti dico:

uuuuuuuu
uuuuuuuuuuuuuuuuu
che fai?
dove dividi?
dove trai l'ispirazione per suddividere?
e se dico
uuuuuuuuu uuuuuuuuu ??
può aiutare il CONTESTO (dimmi con chi vai e ti dirò chi sei) o le analisi stesse scritte in margine dagli antichi...ad es. abbiamo I commenti metrici ai Carmi di Pindaro.

Inno al sole, va bene, è ripetitivo. Se proprio vuoi battiin 4/4 dall'inizio alla fine e sei a posto ;) è vero!
ma quando la moda si impone (monodie per dimostrare la bravura del compositore ed interprete) e ci sono sequenze coriambico-cretico-giambiche-anapestiche...
non puoi imprigionarle nella misura o battuta.

ispirato dalla tua domanda ti stupirò forse dicendo che il piede non esiste! (quindi non può assurgere a battuta moderna) è un'invenzione (antica) "per spiegare", "per analizzare" per smembrare il verso in parti piccole più controllabili.
Un caso facile:
piede giambico u_ non esiste
esite la dipodia giambica ossia il metron giambico u-u-
quindi il classico trimetro giambico
u-u- u-u- u-u- (o anche u uuu- u- uuu u-u- ....impossibile esaurire tutte le combinazioni: Eschilo, arcaico fa u-u-, Euripide moderno ne combina di tutti i colori col trimetro, reandendolo addirittura lirico e non recitato).
posso scriverlo in 6/8
u|-u-u|-u- ... ma ho cominciato in levare. perché non in battere? potevo anche in battere...
=> attenzione:
non ritengo proficuo tradurre le sillabe in crome semicrome moderne e quasi quasi mi pento di aver tirato in ballo accenti, piedi perché con la scusa di aiutare possono creare grandi incomprensioni:
1) Ippo VEDE una lunga
2) quindi è istintivamente portato a piazzarci sopra un accento intensivo
3) Ippo SENTE l'accento ed è portato istintivamente a considerarlo in battere


anche se li trovi scritti, i piedi non esistevano, esistevano unità più grandi: i metra nel recitativo, i cola nella lirica corale (assaipiù complessa e variegata)...ma come Ippo individuerà i cola? come? hehe e tieni presente che nei papiri c'era la scriptio continua!!! non separavano neppure le parole
nonseparavanoneppureleparole!!!!!
per cui ci si è limitati alla metrica descrittiva (e fuorviante). solo recentemente qualcuno, snobbando giustamente Maas e dedicando 70 anni della propria esistenza (vorrò indagare sequesta persona è ancora viva, può essere...) allo studio dei ritmicologi antichi e all'analisi della colometria antica, sta proponendo una suddivisione (giusta) di quelli che ti potrebbero sembrare semplici versi:
poesia = versi e versi significa che "si va a capo", ecco pronta la poesia!
il problemone è stabilire (e convincere) QUANDO si debba andare a capo!!!
...ci sono vocabolari pregiatissimi e venerandi che dicono: questa parola ha la è lunga in TUTTA la letteratura greca, TUUUUTTA...eccetto nel verso x dell'opera y che è breve: a questi sotterfugi si arriva se non si analizza la strofe dal punto di vista colometrico.

es. del perché sono contrario a tradurre pedissequamente nella notazione moderna (e quindi sono contrario a fornirti una "regoletta" da applicare per la traslitterazione ritmica)
-u- (cretico) è un piede = metron (sì, anche se breve costituisce metro!):

vedi le lunghe e ci piazzi l'accento (vedasi i tre punti sopra), senti l'accento e (giustamente eh!) pensi al battere e magari allunghi l'ultima di un ottavo = mora = breve (e non sbaglieresti: avresti i tragediografi come predecessori eh), risultato:
6/8
ma se analizzi il cretico (come PIEDE e senza contesto...piede non esiste, esiste solo nei trattati) è pentasemo allora 5/8 e considera che non è mai isolato e ben individuabile il cretico, ecco te lo maschero:
uuuuuuuu- uuuuuuuu-
il
tòrotoròtoròtorotìx tòrotoròtoròlililìx
è la monodia dell'upupa di Aristofane (Uccelli)

gli accenti, ictus, piedi, nell'aiutarti a leggere (e basta!!) ti ingannano nell'interpretare come il pianoforte (se pensi alla tastiera) ti può tradire in caso dell'armonia: accordo settima dim dal do:
tu PREMI do mib solb la
è giustissimo premere quei tasti, faresti perfetto!!! ma allo stesso tempo è super sbagliatissimo!!! anche se premi il tasto la, in realtà quello bisogna chiamarlo si doppio bemolle perché do la = sesta, ma io ti avevo chiesto settima, quindi do-si anzi settima dim, quindi si doppio bem.
=> questo per dire che l'aiuto acustico (accenti,piedi, battere nella metrica) o visivo (tasto pigiato sul pianoforte nell'armonia) possono indurre in errori giganteschi.

Non volevo entrare nello specifico, la mia intenzione primaria (e non espressa, colpa mia) era quella di leggere/far leggere la trama della tragedia e lasciarsi emozionare da questi suoni strani arcaici e molto evocativi... per quello ho cercato di scrivere una piccola parte del testo cantato, ma è stato inevitabile tirare in ballo metro e ritmo hehe

(Ripeto: Inno al sole, recupera il link, e vai tranquillo di 4/4 "moderni" e fammi sapere se funzionano hehe
anche senza sapere il nome della sequenza: apòkroton. non è questo l'importante! ;)
(ma già con il lamento del coro, docmio, anche considerando i "colpi" giustamente extra metrum vedrai che il "mio" 9/8 iniziale non potrà essere mantenuto a lungo...fino alla fine, allora se proprio vorrai --ma a che scopo??-- vedrai che puoi "tradurre" --se proprio vuoi-- con 6/8 + 2/4 --sono quei chiarissimi salti di quinta ascendente-- dove nel passaggio di denominatore /8 /4 vale la regoletta che avevo tratto/proposto dal/per il Poeme Montagnard di Van der Roost mesi fa...equazione: ottavo=ottavo.)

Qualora con la presente avessi contribuito a farti confondere ancora di più, credimi, non l'ho fatto apposta! :D :D :D :D :D
;) :D
 
ma che discussione è diventata :eusa_think: dal titolo sembrava facile parteciparvi , invece bisogna aver frequentato il conservatorio per parteciparvi :D ,
m'iscrivo (al conservatorio) e ritorno fra qualche anno :badgrin:
 
Hai ragione Biramarro!!
è facile farsi prendere la mano :)
non preoccuparti, partecipa pure come meglio desideri!! :)
ho messo tanta carne al fuoco ed ora è meglio lasciare un po' di tempo per la digestione, altrimenti si rischia di non gustare nulla, anzi di star male!:D :D
__________________________
Permettimi solo di aggiungere una piccola nota per Ippo (tanto per completezza hehe):

Ciao Ippo, ecco un pessimo esempio di "ricostruzione" sbagliatissima!

http://www.youtube.com/watch?v=NbWFsukWcro

subito all'inizio, il primo verso.:icon_twisted:

senza "tradurre" in notazione moderna, ma partendo (e rimanendo) sull'originale:

cantano
kafisìon hydàton lachìse!!!:icon_twisted:

uu-uu-uu-- (enoplio)

kafisìon = una OMEGA lunga un chilometro me la cantano BREVE?????!!!!!
stessa cosa hydaton: "ma siam passi??" come direbbe Crozza ;) :D
cioè... avrebbero dovuto (ora mi guardo bene dal dire: Mettere l'accento!!) SOSTARE DI PIU' sulle due omega!!! invece riproducono pedissequamente gli accenti scritti. vedi? accenti scritti in sovrimpressione nel video = accenti restituiti col canto kafisìon hydàton lachìse :icon_twisted:
e considerano brevi la a e la i di Kafisìon (uu_) !!!

e (ignorando la notazione musicale e ritmica, che non mi risulta esserci pervenuta!) l'analisi è:

_ _ _* UU _ U_ _

dove _* significa sinizèsi (= due vocali che contano per una sola).
è un ipponatteo, ma non mi interessava farti notare questo né la sinizèsi, mi interessava invece che tu notassi lo scivolamento sulla prima a (ed i) considerate brevi, e sulla omega di hydàton (così evitiamo la "particolarità" della sinizèsi) che sarebbe dovuto essere hydatòn (o lunga, ossia soffermarsi sulla o: non accento, invece loro la considerano breve e scivolano via).

Molto molto male, ecco un esempio negativo da ignorare! Ho subito premuto "stop" e non ho ascoltato avanti.

PS. Ammetto che se non ci fossero state le scritte in sovrimpressione non me ne sarei accorto!
______________________________
Biramarro posta pure le musiche che stai ascoltando!!;)
bitte bitte
:D :D
 
a Sopron e Ippo ma perche' tutta sta roba non la postate nel thread della musica classica ? almeno la maggior parte :D ;) forse si addice di piu' :eusa_shifty:

il mio e' solo un consiglio eh ;) poi fate come volete e credete ;)
 
Biramarro ha scritto:
ma che discussione è diventata :eusa_think: dal titolo sembrava facile parteciparvi , invece bisogna aver frequentato il conservatorio per parteciparvi :D ,
m'iscrivo (al conservatorio) e ritorno fra qualche anno :badgrin:

:D :lol: :lol:
 
Biramarro ha scritto:
ma che discussione è diventata :eusa_think: dal titolo sembrava facile parteciparvi , invece bisogna aver frequentato il conservatorio per parteciparvi :D ,
m'iscrivo (al conservatorio) e ritorno fra qualche anno :badgrin:
quotone Bira...ora butto giù qualche dance potente, e rompo tutto :laughing7:
 
dario92 ha scritto:
a Sopron e Ippo ma perche' tutta sta roba non la postate nel thread della musica classica ? almeno la maggior parte :D ;) forse si addice di piu' :eusa_shifty:

il mio e' solo un consiglio eh ;) poi fate come volete e credete ;)

vero vero ;)
è che io riesco a seguire solo pochi 3d contemporaneamente, per questo non mi "impegno" a scrivere in un nuovo 3d che poi dovrei sempre tener d'occhio :D
e poi...perché mica ho capito cosa significhi "musica classica"...!!:icon_rolleyes: :icon_rolleyes:
(non invitarmi a leggere wikipedia ;) :D )

Milanì, posta posta pure!! te lo sei meritato :D :D
musica che spacchi eh!...come finora ho "spaccato" io :laughing7::laughing7:

quello che vorrei che rimanesse dei miei "sproloqui" è questo:
la produzione letteraria-drammaturgica greca antica è e rimarrà sempre attuale, perché tratta di temi che non tramonteranno mai finché esisterà l'uomo:
odio, amore, pietà, vendetta, superbia, riflesioni sulla morte e paura della vecchiaia, irrazionalità...e tutto questo lo fecero accompagnandosi con la musica (in modo efficace e mirabile: considera che avevano due strumentini e quattro note a disposizione!!!). Purtroppo (per voi, per fortuna hihihi) quasi nulla ci è rimasto della musica, mentre abbiamo letteratura ed architettura.
Tu Milanì che abiti in Sicilia pensa alla Valle dei templi ed immaginati i templi dai mille colori sgargianti!!! erano dipinti in rosso, verde, giallo, blu: pensa che bellezza e che allegria!!
;) :)
ora suonate! :D :D :D :D
 
ok comincio io ;) vediamo se accontento sia i "classici" che i "dance"
andiamo con Glenn Miller

visto che finora sono nuovoin questi discussioni musicali breve i miei gusti sono mooolto variegati ascolto soprattutto i cosiddetti evergreen dalla classica al jazz ,pop rock fino alla dance anche se ammetto che quest'ultima l'ascoltavo piu' da ragazzo, il rap ' uno dei pochi generi che non amo anche se la parte strumentale di alcuni pezzi non mi dispiacciono
 
Biramarro ha scritto:
ok comincio io ;) vediamo se accontento sia i "classici" che i "dance"
andiamo con Glenn Miller

molto bello, grazie.
intramontabile ;)
inutile dire: lui e la sua orchestra hanno lo swing (terzinato) nel sangue :)
 
di potente vediamo fra i miei ricordi di ragazzo :D allora non puo' mancare power
zhivago
come vedete i miei pezzi non sono recentissimi :D
 
Ultima modifica:
vabbè dopo aver fatto un tuffo nel passato ritorniamo a generi piu' soft che sono quelli che ascolto di piu' negli ultimi anni, specialmenti quando sono in modalita lettura non possono mancare jazz strumentale o artisti del calibro di Enya , Norah Jones, Hayley Westerna ,Papetti
propongo un pezzo soft del gruppo rockettaro
Evanescence
 
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