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Crollo del ponte a Genova

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The Swan

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Milano west
innanzitutto condoglianze alle vittime (spero non numerose via via che passa il tempo).

Sono altamente indignato..ne avrei da dire ma e' mia intenzione sentire e vedere prima i numerosi servizi e dirette dei tg per farmi un' idea, anche se il tutto sta portando ad ipotizzare una manutenzione negli anni che lascia il tempo che trova.
Se pensiamo che non e' il primo viadotto che crolla...(si pensi a quello sulla ss 33 di lecco due anni fa) la domanda da porci e': sara' l' ultimo?
io vado ogni anno a Ventimiglia, localita' dove in giovinezza ci lasciai il cuore quindi ogni anno due giorni almeno voglio farli: l' autostrada per arrivarci ha ponti che sono su a 300 metri..non 45!

ribadisco comunque la mia vicinaza alle vittime ed ai loro parenti, del tutto ignari che si possa morire in questo modo solo per aver preso l' auto per andare in vacanza..il camion per lavorare...percorrendo un' autostrada.
 
Mi auguro sia l'ultimo di una serie tragica di eventi del genere, ma temo che non sarà così purtroppo. Potrei fare l'esempio della Sicilia, la mia regione, dove gran parte della rete autostradale è messa in condizioni pietose, ma in generale è una situazione che vacilla anche a livello nazionale. Quando mi capita di vedere in che stato sono messi i ponti delle autostrade (viaggio spesso in autobus), giuro che mi vengono i brividi.
 
Io dovevo tornare a casa a Torino oggi da Genova, casa di mia madre. Dovevamo partire dopo pranzo. Sono ancora sconvolto, avrò fatto il ponte migliaia di volte. Una tragedia incredibile. Quando sono sceso per le vacanze con la mia famiglia ci siamo fermati mezz'ora sul ponte per il gran traffico tra chi andava verso il porto o verso Genova e quindi usciva a Genova Ovest o quelli che andavano verso la riviera di levante o l'autostrada per Milano, sul ponte infatti ci si divideva su due corsie. Non è possibile che sia crollato senza alcun avvertimento. Pioveva stamattina, ma SOLO pioveva, nessuna tempesta, non c'era vento, ed era un temporale estivo, dopo giorni di caldo e afa. Si parla tanto di sensori, ma dov'erano? Tanto sono sicuro che i veri responsabili non la pagheranno mai.
Abbiamo posticipato a domani la partenza ma sarà un caos d'ora in avanti: il traffico dal nord (Piemonte, Valle d'Aosta e Verbano) dovranno passare per la bretella Predosa - Bettole e poi fare la A7 che è piena di curve e senza corsia di emergenza. Sarà un caos. Mentre quelli dalla riviera di ponente dovranno necessariamente passare dalla città e ci sono solo due strade.
Incredibile. Ma ringrazio il Cielo. Siamo stati veramente fortunati
 
Sono già apparse foto su Internet di altri ponti grandi che sono in non perfette condizioni un po' in tutta Italia. Lo stesso ponte che è crollato pare fosse in manutenzione fino a qualche tempo fa (ma in questo caso non ho approfondito ).
 
Ponte sempre in manuntenzione da quando mi ricordo,ed ho 48 anni.Prima o poi doveva cadere,ma nel 2018 non è possibile una cosa del genere.:mad:
Ci sono passato migliaia di volti e sempre qualche lovoro di manuntenzione.
 
Ponte sempre in manuntenzione da quando mi ricordo,ed ho 48 anni.Prima o poi doveva cadere,ma nel 2018 non è possibile una cosa del genere.:mad:
Ci sono passato migliaia di volti e sempre qualche lovoro di manuntenzione.
Dicevano anche che avrebbe dovuto essere abbattuto per essere ricostruito nuovamente e adattarlo ai volumi di traffico odierni. E invece abbiamo visto quello che è successo stamattina...
 
Mio padre forse passava anni fa per lavoro, se si tratta della sopraelevata, è quella la strada?
E poi per poco lo hanno evitato degli amici che andavano in vacanza.

Senza parole, tra la tristezza, l'incredulità e la rabbia.
 
ma poi quel ponte ha dato segnali da anni...anni! e la gente aveva fatto presente ogni volta. le avvisaglie c'erano.... un ponte cosi' frequentato non crolla dall' oggi al domani senza un motivo! perche' non e' stato fatto niente o e' stato fatto poco? perche'??
 
Mio padre forse passava anni fa per lavoro, se si tratta della sopraelevata, è quella la strada?
.. .
No, non è quella la sopraelevata, la sopraelevata passa sulla città ma sul mare, vicino all'acquario, al porto antico e al porto passeggeri. E comunque è stata costruita negli stessi anni. Non ci passerò più, anche se di lì non passano camion ma solo auto e moto (queste ultime non possono passare quando c'è vento).
Il problema sarà il prossimo futuro.
I lavori ci sono sempre, spesso chiudevano una corsia per sistemarlo. Soprattutto di notte.
 
Lasciando perdere tutti i colpevoli e tutti i commenti annessi, rimane solo il pensiero alle vittime e alle loro famiglie.
 
Le responsabilità dovrà essere appurata al 100%,grande rispetto per le vittime,ma nel 2018 non possono accadere questo tipo di tragedia.Un ponte che per 40 anni sempre in manuntenzione puzza eccome che puzza...........:mad:
 
Si, ma ho il fondato timore che non si riuscirà a far pagare i veri colpevoli. E qui mi fermo come suggerito dal moderatore
 
Si, ma ho il fondato timore che non si riuscirà a far pagare i veri colpevoli. E qui mi fermo come suggerito dal moderatore

ho visto delle immagini nei tg che mi hanno impressionato parecchio....a quanti metri di altezza il ponte è sopra le case??
mi è sembrato davvero vicino....ma dalle immagini a video non ho distinto bene...
rip a tutte le povere vittime, senza parole davvero :(
 
Ultima modifica:
Le case sono vicinissime al ponte soprattutto ai piloni di sostegno. E ci sono fabbriche perché è la zona più pianeggiante di Genova.
L'altezza del ponte è anche superiore a 50 metri in certi punti.
 
Tragedia immane che poteva anche essere peggiore se fosse arrivata in orario maggiormente di punta e non ad agosto.
Grande cordoglio per le famiglie e per la mia città.
Essendo un macchinista trenitalia oggi andrò al lavoro sperando di poter essere d'aiuto a chi, comunque, ha la necessità di spostarsi.
 
Ponte sempre in manuntenzione da quando mi ricordo,ed ho 48 anni.Prima o poi doveva cadere,ma nel 2018 non è possibile una cosa del genere.:mad:
Ci sono passato migliaia di volti e sempre qualche lovoro di manuntenzione.

Io ho condiviso le parole scritte in un post, di ieri, che cercavano (diciamo così) di "scagionare" il costruttore dicendo che nulla funziona in eterno. A questo punto occorre che si facciano le indagini e si capisca cosa ci sia realmente dietro al crollo (io non ho approfondito) anche perché ieri e oggi, come è giusto, si parla più delle ricerche dei dispersi e del dolore delle persone che sono state colpite dalla tragedia.
 
Le case sono vicinissime al ponte soprattutto ai piloni di sostegno. E ci sono fabbriche perché è la zona più pianeggiante di Genova.
L'altezza del ponte è anche superiore a 50 metri in certi punti.
Hanno costruito prima le case o il ponte? Mi riferisco a quei palazzoni alti tipo 10 piani.
Io se non fossi stato proprio obbligato non sarei andato ad abitare li, a parte questo evento eccezionale, in un incidente "normale" poteva cadere un camion su quelle case.

Mi fa paura la parte del ponte che non è crollata, tipo dove si è fermato quel camion a pochi metri. E le case sono proprio sotto a quelle estremità del ponte che sono restate sù.
 
interi palazzi sfollati..gente che ha perso la casa dall' oggi al domani e guardandoli intervistati in tv non hanno ancora realizzato cosa gli sta succedendo.

@Vianello hai ragione: sicuramente il lutto deve essere rispettato ma i colpevoli vanno cercati.
Mio umile pensiero e' che purtroppo dopo anni di processi finira' come al solito pari e patta con ''la verita' sta nel mezzo''.
 
Sono mezzo genovese nel cuore, perchè la mia famiglia di radici reggiane al 100%, si è spostata là al tempo dei nonni, perchè mio nonno era veramente innamorato del mare, è diventato marinaio per vocazione e non per bisogno e adorava Genova, così come mio padre, anche se poi sono tornati a Reggio...
Purtroppo Genova, città che anche a me fa sospirare se ci penso (come la famosa canzone genovese) è una città di vecchia industrializzazione e piena di pericoli: questo per quanto riguarda l'aspetto di case strade e ponti costruiti gli uni sugli altri, da questo punto di vista qualche santo protettore ci ha anche aiutati.
Rispettiamo ora il dolore dei famigliari delle vittime, dei feriti e dei traumatizzati nella mente e poi, a seguire, il lavoro dei magistrati e dei periti.
E non perchè l'ha detto il moderatore e dobbiamo far finta di essere bravi e moderati, ma perchè è così che è giusto, perchè ai magistrati spettano le indagini (e non al politico di turno in cerca di pubblicità) e ai periti di stabilire le cause, questo è un forum tecnico e noi per primi dobbiamo avere rispetto verso chi (ingegneri o quant'altro) ha le competenze tecniche per muoversi e lavorare in questo campo.

R.I.P.
 
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