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Dal 1 gennaio 2018 i sacchetti per la frutta diventano a pagamento

The Swan ha scritto:
hahahaha infatti.
ma ora il popolo bue ne ha pensata un' altra (non capendo ancora il fatto dell' addebito in etichetta): ficcano la frutta (ove e' possibile) nei guanti igienici in dotazione nei supermercati, pesano ed attaccano l' etichetta sul guanto con dentro la frutta..
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o mio dio.

cmq sarebbe la volta buona che i guanti verrebbero usati xkè è l'optional + inutile del mondo...la gente sta tutto il giorno a strizzare la frutta e lasciarla dove è con le mani che magari ha infilato in bocca al cane (se va bene) che va obbligatoriamente portato tutti i giorni al supermercato...se solo potessero parlare :D
 
The Swan ha scritto:
hahahaha infatti.
ma ora il popolo bue ne ha pensata un' altra (non capendo ancora il fatto dell' addebito in etichetta): ficcano la frutta (ove e' possibile) nei guanti igienici in dotazione nei supermercati, pesano ed attaccano l' etichetta sul guanto con dentro la frutta..
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....beh,adesso vi dico anch'io la mia: fino alla fine del 2017, nel minimarket vicino a dove abito, mettevo anche due tipi di frutta/verdura nello stesso sacchetto e quindi due etichette adesive col prezzo...se prendevo aglio o prezzemolo (razione da single) andava bene anche nel guanto....e mai nessuno mi ha fatto osservazioni di alcun genere, complice,sicuramente, il clima di fiducia che c'è tra venditore e cliente storico (cosa inimmaginabile nei mega iper....)

Non seguo i social, ma leggo i giornali e le opinioni(divergenti), oltre alle polemiche (che si sprecano), c'è sempre qualche idea: utilizzare i sacchetti per i rifiuti differenziati dell'umido previa eliminazione dell'adesivo col prezzo; si potrebbe appiccicarlo su uno dei manici e tagliarlo quando lo si getta via.....
 
Non so nel minimarket sotto casa tua, ma quello sotto la mia costa un 30% abbondante in più rispetto al centro commerciale pochi km più in là. Quindi anche se uno barasse sui pesi, starebbe ancora pagando troppo
 
luctun ha scritto:
Non so nel minimarket sotto casa tua, ma quello sotto la mia costa un 30% abbondante in più rispetto al centro commerciale pochi km più in là. Quindi anche se uno barasse sui pesi, starebbe ancora pagando troppo
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per quanto mi riguarda...si deve trovare un fruttivendolo che abbia roba buona xkè nei supermercati grandi se non enormi c'è tutto fuor chè roba buona. per ovvie ragioni è roba che ha svernato ovunque (frigoriferi, celle, piazzali, camion) non dico che quella del mercato ortofrutticolo sia raccolta in giornata ma io la differenza la noto e anche molto. inoltre non sono solito andare nei super e ipermercati un po' xkè devi abbattere tutta la gente che è lì a cambiar aria e poi xkè ci vuole tempo per andarci(non è lontanissimo ma solo andare parcheggiare salire fare la galleria entrare comprare pagare tornare all'auto e poi a casa sprechi un botto di tempo) da non sottovalutare anche la cosa che, ai super e ipermercati vuoi comprare una cosa e esci con 30 cose. e il risparmio a ben vedere è sparito ma non ce ne accorgiamo. e come ho anche detto + vai nei posti grandi e più ti porti a casa frutta che marcisce il giorno dopo xkè se la sono tirata (continuo ricarico dei banchi a tempi record) o è passata sotto le grinfie della signora con 40 cm di unghie

vanno cercati xkè ovviamente il fruttivendolo di un piccolo paese non può fare i prezzi di uno di un quartiere molto popoloso e non può fare quelli degli ipermercati.
 
Ryo Saeba ha scritto:
....beh,adesso vi dico anch'io la mia: fino alla fine del 2017, nel minimarket vicino a dove abito, mettevo anche due tipi di frutta/verdura nello stesso sacchetto e quindi due etichette adesive col prezzo...se prendevo aglio o prezzemolo (razione da single) andava bene anche nel guanto....e mai nessuno mi ha fatto osservazioni di alcun genere, complice,sicuramente, il clima di fiducia che c'è tra venditore e cliente storico (cosa inimmaginabile nei mega iper....)

Non seguo i social, ma leggo i giornali e le opinioni(divergenti), oltre alle polemiche (che si sprecano), c'è sempre qualche idea: utilizzare i sacchetti per i rifiuti differenziati dell'umido previa eliminazione dell'adesivo col prezzo; si potrebbe appiccicarlo su uno dei manici e tagliarlo quando lo si getta via.....
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ma mai che mi sia venuto in mente di mettere la frutta e verdura nel guanto:eusa_think: riguardo l'etichetta non ho problemi in quanto non la mettono dove vado io. i sacchetti IMHO si sfladano prima di usarli una volta figurarsi due ma devo provare e ce ne saranno di tanti tipi come al solito

per tutti gli altri frequentatori di ipermercati...prendete quelli ecologicissimi nel cellophane e polistirolo (orrore)
 
Burchio ha scritto:
per quanto mi riguarda...[omissis] o è passata sotto le grinfie della signora con 40 cm di unghie....
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....condivido pienamente!

ma mai che mi sia venuto in mente di mettere la frutta e verdura nel guanto
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...ma lo sai che io sono una mente diabolica ! :icon_twisted: :icon_twisted: :icon_twisted:

Però, tornando in argomento, sembra che ci sia qualche spiraglio per ciò che riguarda la possibilità di riutilizzo di sacchetti propri:resta il problema di dove attaccare (e ri-attaccare il prezzo).....
 
Poi con la scusa che ci siano le intossicazioni alimentari mi fanno solo che ridere, diciamo che anche sui sacchetti vogliono guadagnarci, l'Italia è davvero un paese di furbacchioni.
 
con 1 centesimo non guadagni di sicuro. che il prezzo a fine anno sia ridicolo è appurato. non ho capito per quale motivo sulla legge abbiano chiaramente scritto che NON POSSONO REGALARLI cioè inserire il prezzo nel prezzo del prodotto come è sempre stato. altrimenti veramente i negozianti dovranno inserire la quota energia, la quota dipendente, la quota acqua se sono piante...veramente un delirio. come è delirante la novità di ieri che il negoziante deve VERIFICARE e assumersi la resposabilità che il sacchetto portato dal cliente sia pulito e non contaminato...ma siamo fuori????? la pezza è peggio del buco. con questi social ci stiamo veramente rovinando la vita. 10 anni fa se ne sarebbe parlato 2 minuti al bar il 2 gennaio e i 2 sera sarebbe tutto finito. abbiamo canoni per ogni cosa, parcheggi, autostrade che aumentano a caso, concessionari di slot che non pagano i monopoli, ma ci smuove solo il centesimo del sacchetto...roba da matti veramente.

andremo a finire che la gente userà le reti di plastica tenute chissà dove le appoggerà ovunque sui banconi, la vedo già gente che usa il sacchetto raccogli M del cane per metterci la frutta...che mi duole dirlo non sono nati per contenere alimenti e rilasciano sostanze.

ci faremo più male da soli per non spendere pochi euro l'anno (tra l'altro se provate a comprare un rotolo di sacchetti compostabili per la differenziata vedete che costano + di 1 centesimo l'uno.

siamo in 4+due gatte che fanno bisogni in lettiera compostabile e usiamo 2 sacchetti compostabili la settimana di quelli piccoli che vengono forniti all'avvio del porta a porta...ma stai sicuro che compro + di 2 sacchetti la settimana di frutta e verdura...+ anche la mia farmacia fornisce i medicinali in sacchetti compostabili e anche il negozio di cinesi te li da a 5 centesimi ma volendo ci posso entrare dentro di testa tanto sono grandi e robusti

se volete ve li vendo io a 1 centesimo quelli che mi avanzano :D
 
interessante analisi che ho trovato in rete:

Secondo l’analisi Gfk-Eurisko del 2017, le famiglie italiane fanno mediamente 139 spese all’anno; ipotizzando l’uso di tre sacchetti per frutta e verdura a ogni spesa, il costo dei sacchetti dovrebbe essere compreso tra i 4,17 e 12,51 euro per famiglia all’anno.
http://www.ilpost.it/2018/01/04/sacchetti-frutta-pagamento-renzi-catia-bastioli/

anche se altrove ho letto che il costo di cadauno potrebbe arrivare fino a 10 cent,,,,mah
 
In pratica una cosa simbolica.
Mi resta oscuro il motivo di farlo pagare esplicitamente al cliente
 
Da domani usciamo con i giubbotti multitasche così appena compriamo delle cose abbiamo già delle tasche ottimizzate :D
 
luctun ha scritto:
In pratica una cosa simbolica.
Mi resta oscuro il motivo di farlo pagare esplicitamente al cliente
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Per evitarne lo spreco, si prendono solo i sacchetti che servono e si pagano quelli.
I social purtroppo hanno fatto passare un messaggio sbagliato, dovremmo protestare per gli altri rincari, invece si protesta per un sacchetto biodegradabile
 
ERCOLINO ha scritto:
Quel sacchetto non lo pago! Ovvero, l’inutile rivolta contro la tassa che non esiste
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Alla fine dll'articolo si dice che non si va in bancarotti per pochi centesimi,ma da me pochi centesimi mi fanno prendere litri d'acqua alle fontane che la distribuiscono a 3 centesimi il litro.Perchè non incominciare a non pagare sti benedetti sacchetti?Possibile che l'Italia è sempre la prima a recepire gli aumenti che decidono a Bruxelles in qualsiasi campo?La scusa del pagamento del sacchetto per non inquinare non sta in piedi anche se si fa pagare i sacchetti migliaia di euro,è solo questione di educazione civica.:evil5:Chi farà pagare i sacchetti da parte mia possono pure fare bancarotta.
 
E' comunque vergognoso, voglio vedere se nel resto dell'UE funziona allo stesso modo sulla questione dei sacchetti o quanto meno se c'è chi li f pagare ad un prezzo e chi ad un altro.
 
Come se Bruxelles non fosse un'entità intergovernativa in cui decide anche l'Italia....
 
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