Nel 2020 l'AGCOM e l'AGCM hanno approvato le linee guida per la commercializzazione dei diritti. Nei documenti è scritto in modo preciso che le piattaforme storiche, il satellite e il digitale terrestre, non potevano essere sostituite almeno fino al 2024, visti i problemi di Internet evidenziati anche nel provvedimento dell'AGCM che ha vietato a Sky di acquisire diritti in esclusiva su Internet.
DAZN ha fatto un'offerta con TIM che prevedeva soltanto la trasmissione in streaming. Hanno deciso di accettarla con la garanzia del canale di backup sul digitale terrestre e quella del potenziamento dell'infrastruttura per la trasmissione.
DAZN ha firmato un accordo esclusivo con TIM che, attualmente, le impedisce di trasmettere sulle piattaforme tradizionali. L'AGCM, dopo la segnalazione di vari provider, ha aperto un'istruttoria per controllare l'accordo e ha evidenziato delle criticità. Queste sono state curiosamente dimenticate quando ha dovuto prendere misure cautelari. Forse qualche intervento politico, visto che c'è TIM?
L'istruttoria prosegue, ma, per il momento, per l'AGCM è tutto regolare.