Delitto di Garlasco: Stasi in stato di fermo.

Mah... Prevedo una forte battaglia processuale...

E tante puntate di porta a porta in proposito :lol: :lol:
 
Eh già, Vespa e Mentana ci camperanno tutta la stagione televisiva con questa storia :D
 
Gli inquirenti dicono di avere finalmente le prove decisive...
speriamo solo che non siano decisive solo a loro giudizio...
vediamo.
 
Mi sembrano molto lievi come prove a carico dell'indagato, in un processo serio quelle prove verrebbero spazzate via anche da un avvocato alle prime armi.
Per me è solo una manovra psicologica per cercare di farlo confessare.
 
damien ha scritto:
...Per me è solo una manovra psicologica per cercare di farlo confessare.
ci ho fatto un pensierino pure io...
ma spero che i nostri detective non siano a questo livello...:icon_redface:;)
se metti insieme molti indizi, non è detto che la loro
somma diventi automaticamente una prova certa.:eusa_naughty:
 
In questo caso l'autorità giudiziaria è riuscita molto meglio di altre volte a non far trapelare troppe informazioni quindi in effetti non sappiamo esattamente che indizi/prove sono state trovate esattamente.

Di una cosa però non mi capacito, se l'indagato fosse veramente colpevole ...ma come fa a non crollare??..lo hanno interrogato per ore e ore... .può essere stato un momento di follia ma poi crolli, sei una persona normale, un ragazzo ...cadono anche i più grandi delinquenti......bah
 
Certe volte penso che la giustizia deve per forza di cose tirare fuori un colpevole.
Mi auguro che non lo sia questo in questo caso:eusa_think:
 
Per me gli inquirenti come prove non hanno nulla, l'hanno controllato per più di un mese tramite intercettazioni ambientali sperando che si tradisse, non hanno trovato nulla di rilevante, allora stanno provando con questa ultima carta.
Arresto ed interrogatorio serrato sperando che crolli.
 
E' molto difficile pensare sia qualcun'altro
Visto che la ragazza ha aperto la porta al suo assassino ed era in pigiama,quindi chi l'ha uccisa era uno che conosceva bene
Ricordiamoci che è stata passata al setaccio anche e soprattutto la vita di Chiara,le sue telefonate e non è uscito fuori nulla del tipo amanti segreti,ecc.

Corrono voci insistenti su una presunta relazione tra Alberto e l'amico con cui ha fatto le vacanze,ed è su questa che gli inquirenti stanno puntando con insistenza
ciao
 
babbacall ha scritto:
Quest'ultima non la sapevo...

Dove l'hai letta ?
Molti telegiornali ne hanno parlato,però in modo un po' velato....
Prima di tutto perchè il loro amore non era ancora stato consumato
Poi perchè Chiara in qualche modo avrebbe scoperto la relazione omo e sarebbe stata uccisa perchè quella mattina ,avrebbe offeso Alberto usando i soliti epiteti che si dicono ai gay
ciao
 
Ultima modifica:
YODA ha scritto:
ci ho fatto un pensierino pure io...
ma spero che i nostri detective non siano a questo livello...:icon_redface:;)
se metti insieme molti indizi, non è detto che la loro
somma diventi automaticamente una prova certa.:eusa_naughty:
hanno detto che un indizio è diventato una prova...

speriamo non prevalga solo la volontà di chiudere il caso come troppo spesso avviene in italia e non...vedi portogallo per maddy...
 
CONRAD ha scritto:
quindi in effetti non sappiamo esattamente che indizi/prove sono state trovate esattamente.

Tracce di sangue sulla bici (aveva detto di essere andato in macchina a casa di lei), ed altre cose (da Repubblica):

Le tracce decisive. Sarebbe sui pedali della bicicletta da donna di colore chiaro, una delle due sequestrate alla famiglia di Alberto, il sangue di Chiara rilevato dai Ris, e che ha portato al fermo del ragazzo, finora unico indagato per l'omicidio. Secondo gli inquirenti, Alberto potrebbe averlo calpestato nella villetta durante l'omicidio e, una volta presa la bici per allontanarsi, delle tracce sarebbero rimaste sui pedali. Inoltre, per gli investigatori, la presenza del sangue della vittima sulla bicicletta non si giustifica con la presenza di Stasi nella villetta quando ha scoperto il corpo della fidanzata: perché il giovane ha sempre dichiarato di essere andato sul posto in macchina, e perché le scarpe che indossava in quel momento erano pulite. Un fatto, quest'ultimo, che ha sempre insospettito i carabinieri, perché la scena del delitto era ricoperta di sangue e il 24enne non avrebbe potuto non sporcarsi.

Le altre tracce. A incastrare il ragazzo ci sarebbero, inoltre, le dodici impronte raccolte nella casa dell'omicidio e le incongruenze in cui l'imputato era caduto nei lunghi interrogatori delle scorse settimane. Come il giallo del muretto, ad esempio: Alberto aveva raccontato di aver scavalcato il muretto per entrare nella villetta di Chiara, ma nel punto da lui indicato i carabinieri non hanno rilevato alcuna impronta. E poi il portatile: il ragazzo aveva dichiarato che, nelle ore dell'omicidio, lui si trovava al computer, a lavorare alla tesi di laurea. Ma le analisi della polizia postale hanno rivelato che lui, alla tastiera, c'è stato solo per pochi minuti.

"Un indizio si è trasformato in prova". Così ha detto uno degli inquirenti uscendo da palazzo di giustizia. Le impronte rilevate in prossimità della scala sulla quale è stato rinvenuto il corpo di Chiara erano dodici, ma almeno 50 sono le tracce repertate dai Ris sull'auto e sugli asciugamani del bagno, dove un'impronta di scarpa da uomo dimostra che l'assassino è entrato per lavarsi le mani insanguinate.
 
Dico solo che se è stato Stasi :eusa_think: ha fatto le "cose" con molta anzi tanta furbizia.
E' passato veramente tanto tempo e la cosa è molto strana.:eusa_think:
 
mah, vedremo il proseguo...;)

le tracce di sangue trovate sui pedali della bicicletta...
sono "compatibili" con quello della vittima.
cosa vuol dire compatibili? o riescono ad estrarre il dna oppure...

ipotesi :eusa_whistle: : (pensata dopo le troppe fiction dei ris viste)
provate a pensare se quella bicicletta (da donna) sia stata usata
dalla povera Chiara in tempi precedenti e, come può capitare, si sia ferita
scivolando su un pedale...

ipotesi a parte mi sà che se non confessa, andremo verso un processo molto lungo... :(
 
elenet ha scritto:
Dico solo che se è stato Stasi :eusa_think: ha fatto le "cose" con molta anzi tanta furbizia.
E' passato veramente tanto tempo e la cosa è molto strana.:eusa_think:

Non abbastanza furbo da non pensare che i periti del RIS ,analizzando il suo computer ,sarebbo riusciti a smontargli l'alibi del computer,in realtà usato quella mattina solo per pochi minuti
ciao
 
YODA ha scritto:
mah, vedremo il proseguo...;)

le tracce di sangue trovate sui pedali della bicicletta...
sono "compatibili" con quello della vittima.
cosa vuol dire compatibili? o riescono ad estrarre il dna oppure...

ipotesi :eusa_whistle: : (pensata dopo le troppe fiction dei ris viste)
provate a pensare se quella bicicletta (da donna) sia stata usata
dalla povera Chiara in tempi precedenti e, come può capitare, si sia ferita
scivolando su un pedale...

ipotesi a parte mi sà che se non confessa, andremo verso un processo molto lungo... :(

Sì infatti, le trace di sangue mica hanno una data, come fanno a dimostrare che quel sangue non era stato perso in precedenza...

E poi la cosa che mi lascia più perplesso che se è stato lui, è riuscito ad ingannare gli investigatori nella parte più difficile, cioè far sparire l'arma del delitto, liberarsi delle tracce di sangue dopo l'omicidio ed invece quando semplicemente doveva tornare sul luogo del delitto fingendo di essere lì per la prima volta poteva comportarsi come se fosse solo un testimone e quindi poteva macchiarsi le scarpe, poteva dire del volto sporco di sangue ecc..
Se è stato così bravo nella prima parte come fa poi a tradirsi nella parte più semplice?
 
damien ha scritto:
Sì infatti, le trace di sangue mica hanno una data, come fanno a dimostrare che quel sangue non era stato perso in precedenza...

E poi la cosa che mi lascia più perplesso che se è stato lui, è riuscito ad ingannare gli investigatori nella parte più difficile, cioè far sparire l'arma del delitto, liberarsi delle tracce di sangue dopo l'omicidio ed invece quando semplicemente doveva tornare sul luogo del delitto fingendo di essere lì per la prima volta poteva comportarsi come se fosse solo un testimone e quindi poteva macchiarsi le scarpe, poteva dire del volto sporco di sangue ecc..
Se è stato così bravo nella prima parte come fa poi a tradirsi nella parte più semplice?

Non sono biologo e le mie sono solo ipotesi....
Però forse,anche le tracce di sangue si possono datare,nel senso che essendo materiale biologico,anche il sangue subisce un processo di degradazione nel tempo
ciao
 
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