ergastolano
Digital-Forum Junior Plus
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Pat73 ha scritto:
Due informazioni, probabilmente note a molti, ma non a tutti ..epperciò vado: Come si intuisce dall'acronimo SFN, ovvero single-frequency network, si intende un segnale televisivo che trasmette lo stesso segnale sulla stessa frequenza. La "televisione analogica" a cui eravamo abituati non permetteva la presenza di due o più segnali sulla stessa frequenza; nelle zone (molte purtroppo) dove ciò accadeva il segnale era disturbato a seconda del rapporto che c'era tra i segnali ..da impercettibili "righine" sullo schermo sino a non ricevere più nulla.
La tecnologia digitale permette di poter utilizzare la stessa frequenza da molti o anche tutti gli impianti che trasmettono il medesimo segnale, se questi sono sincronizzati tra loro in modo che in qualsiasi punto si voglia ricevere, gli stessi arrivino con ritardi diversi ma all'interno di un cosidetto "intervallo di guardia" che dipende dal tipo di modulazione adottata.
In altre parole il decoder sito in qualsiasi punto può ricevere diversi segnali dello stesso canale. Se tali segnali arrivano in quel punto entro un dato tempo (per esempio 200 microsecondi) l'uno dall'altro, il ricevitore riesce a discriminare il segnale e decodifica correttamente. Se anche solo uno dei segnali, di una certa entità, esce da questo intervallo di guardia, non si vede più nulla. (in mezzo ci sono altri difetti quali squadrettamenti e immagini ferme ..sintomo che i valori di Ber, gli errori, sono ingestibili dal ricevitore).
Ora. Sincronizzare un trasmettitore che copre una vasta area (es. colle maddalena) con altri nelle distanze di pochi chilometri, comporta poche difficoltà. Quando, oltre a questi, se ne inserise un'altro molto distante che comunue giunge con elevati valori di campo (es. valcava dalla lombardia) ..non sempre è possibile trovare dei valori di ritardo da applicare a tutti i trasmettitori in modo che la rete sia sincronizzata in tutti i punti dell'area di servizio. Se poi se ne aggiunge un terzo (vedi montoso) ..risulta impossibile.
E' come avere una coperta che rappresenta l'area di servizio ..se la si tira da una parte ..rimangono scoperti i piedi ..se la tira dall'altra ..rimane scoperta la testa.
Benjio ha scritto:
Questo il motivo per cui Montoso probabilmente non sarà più attivato.
Si troverà certamente il modo di servire quelle zone che rimarranno scoperte, modificando i sistemi di antenna degli impianti attivati. Ci vorrà del tempo però.
Consiglio, nel frattempo di verificare se non sia possibile ricevere da Colle Maddalena. In passato non era possibile perchè a Brà venivano trasmessi in analogico gli stessi canali sulle stesse frequenze ..e quindi si optava per Montoso. Oggi in molti casi è possibile ricevere da Torino (Colle Maddalena) o da La Morra.
Ultima modifica:
Consigli?
(bisognava rivolgersi al 42 dall'altro lato!) , che il MUX 2 sull'ex ch 22 aveva i problemi che sappiamo e che Italia1 e Rete4 analogici non erano proprio nitidi a vedersi ... direi che è stato fatto un ottimo lavoro! 
