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Discussione sui consigli per l'acquisto di una lavatrice

Con quella cifra Jan7 rischi prendere un modello rumoroso.
Dai una occhiata al rumore emesso in dB che sta scritto sull'etichetta energetica.
Se il rumore non è un problema poco male, me se la casa è piccola e la macchina la usi di notte per risparmiare sulla bolletta, tieni presente che 3dB in più significa il doppio del rumore emesso.
 
Con quella cifra Jan7 rischi prendere un modello rumoroso.
Dai una occhiata al rumore emesso in dB che sta scritto sull'etichetta energetica.
Se il rumore non è un problema poco male, me se la casa è piccola e la macchina la usi di notte per risparmiare sulla bolletta, tieni presente che 3dB in più significa il doppio del rumore emesso.

davvero per solo 3 decibel il doppio del casino? dipende se va a comprarla al negozio e se online le specifiche citano del rumore e poi se veritiero, perchè di balle o info sbagliate ne scrivono.
 
+3 dB è il doppio perché è una misura logaritmica, non è una misura proporzionale.
 
La valutione soggettiva del rumore è rapportata al rumore ambiente.
Proprio per avere una valutazione oggettiva di riferimento, sono stati stabiliti parametri di misurazione da rispettare, come la distanza dal muro, la distanza del microfono, il programma di lavaggio utilizzato, ecc.
Sperando che i costruttori siano onesti nella misurazione, la nuova etichetta energetica prevede l'indicazione sia del rumore di lavaggio che quello della centrifuga, come puoi vedere ìn questa immagine nel riquadro in basso a destra:
https://www.efficienzaenergetica.enea.it/images/cittadini/settori-lavatrice.jpg
 
Quindi quando si trovano lavatrici classe A diciamo che sono della "vecchia" classificazione?
No, sono state tolte le varie classi A+, A++, A+++ e riclassificato il tutto partendo dalla classe A

Classificazione
nuova etichetta / vecchia etichetta
A -> ex A+++
B -> ex A++
C -> ex A+
D -> ex A
E -> ex B
F -> ex C
G -> ex D

diciamo che ora anche se vedi classe C o D (corrispondono alle vecchie A+ / A) non sono proprio energivore...
anche se meglio stare su classi A o B
 
Relativamente alle lavatrici, queste classificazioni fanno un po ridere...
Per scaldare l'acqua ci vuole una resistenza, e le resistenze sono tutte uguali. Come quelle degli scaldabagni.
Per spuntare una classe migliore alcune lavatrici imbarcano meno acqua e così fanno bella figura, peccato che poi lavino peggio.
La differenza di consumo tra motori diversi è minima.
Se si vuole consumare poco, a prenscidere dalla classe energetica, bisogna lavare a bassa temperatura.
E poi se la vogliamo dire tutta, la classe energetica dichiarata corrisponde ad uno o al massimo due programmi che sono indicati nel libretto d'uso, e che generalmente prevedono una durata lunghissima (per forza! poca acqua e quasi fredda... non lava).
Tutti gli altri programmi (che lavano come si deve) non rientrano nella classe energetica.
 
Relativamente alle lavatrici, queste classificazioni fanno un po ridere...
Per scaldare l'acqua ci vuole una resistenza, e le resistenze sono tutte uguali. Come quelle degli scaldabagni.
Per spuntare una classe migliore alcune lavatrici imbarcano meno acqua e così fanno bella figura, peccato che poi lavino peggio.
La differenza di consumo tra motori diversi è minima.
Se si vuole consumare poco, a prenscidere dalla classe energetica, bisogna lavare a bassa temperatura.
E poi se la vogliamo dire tutta, la classe energetica dichiarata corrisponde ad uno o al massimo due programmi che sono indicati nel libretto d'uso, e che generalmente prevedono una durata lunghissima (per forza! poca acqua e quasi fredda... non lava).
Tutti gli altri programmi (che lavano come si deve) non rientrano nella classe energetica.

insomma ste classificazioni valgono quasi nulla, dato che per scaldare sui 2000 watt di assorbimento servono, tutto dipende quanto ci mette a scaldarla, in autunno/d'inverno ovvio ci mette più tempo.
 
E poi se la vogliamo dire tutta, la classe energetica dichiarata corrisponde ad uno o al massimo due programmi che sono indicati nel libretto d'uso...
La classificazione e' fatta usando il programma ECO 40-60 che tutte le lavatrici devono avere...
i consumi di altri programmi della lavatrice sono ben maggiori e non e' detto che siano proporzionali alla classe energetica, anzi puo' capitare che una classe A abbia consumi più alti rispetto a modelli con classe energetica inferiore.
vedi anche _https://www.altroconsumo.it/elettrodomestici/lavatrici/speciali/etichetta-energetica-lavatrici-consumi
 
Il programma eco 40-60 dura circa 4 ore (il tempo varia di poco a seconda di alcuni parametri).
Che poi si chiama 40-60 ma lava solo a 40°.
Comunque sia la domanda da porsi è: è ragionevole tenere accesa una lavatrice 4 ore invece di una, per risparmiare forse qualche centesimo a lavaggio?
Chiaramente ognuno fa quello che crede, ma secondo me quello che si rispamia al momento in corrente, lo si spende poi per riparare i cuscinetti del cestello che invece di durare 14 anni ne durano 7.
Per restare in tema, secondo me, le tabelle del consumo sono proprio l'ultima cosa da guardare.
 
La prima lavatrice anni'70 che avemmo aveva un programma che durava tutta la notte ma scaldava e ogni tanto girava il cesto, era per cose molto sporche. L'attuale Haier che ho se metto lavaggio normale a 60 gradi quasi 3 ore di tempo.

Se non è questo modello è molto simile a quella di allora, penso era il programma Bio che durava tanto.
https://www.youtube.com/watch?v=_6ATijMC3H8

95 gradi? se ricordo giusto sulla maniglia c'era quella fessura per chiuderla a chiave specie per i bambini.
https://www.automaticwasher.org/TD/AWJPEG/VINTAGE/2010/philco83++5-16-2010-16-35-11.jpg
 
Ultima modifica:
A 40 gradi 2,30 ore meno acqua uso meno detersivo di prima e vengono fuori bianchi perfetti
 
Anche io ho l'impressione che rispetto al passato i detersivi siano peggiorati come efficacia (forse per questioni ambientali) e aumentati parecchio di prezzo.
Uso esclusivamente detersivi liquidi perchè non incrostano lavatrice e tubature.
Le marche?
Una volta prendevo dash o bio presto che lasciavano i capi un po' profumati, ma adesso costano veramente troppo e prendo quello che trovo in offerta.
 
questioni di inquinamento ma inquinano lo stesso! ma lavano quasi niente e non è colpa della lavatrice perchè fanno +/- le stesse cose per lavare, invece vendono quegli sbiancanti o togli macchie a parte e costano! mai usati. Mia madre raramente usava altro, di solito qualunque macchia spariva con un lavaggio normale, da vari anni anche lo sporco normale non lo toglie!

Anch'io da vari anni uso quello liquido, in polvere manco a 60 gradi lo scioglieva tutto e non lavava meglio.
 
I malvagi dell'europa hanno modificato le etichette energetiche, per cui adesso la A+++ corrisponde alla C.
Semplicemente tra 2 o 3 anni avrebbero dovuto mettere una dozzina di + e magari non era il caso :D direi che è un buon segno: vuol dire che l'efficientamento degli elettrodomestici prosegue bene. Io perlomeno la interpreto così :)
 
Se l'efficientamento riguardasse tutti i programmi della lavatrice potrei darti ragione, ma ho spiegato in un post precedente perchè secondo me l'indicazione del consumo (su una lavatrice) ha poco senso.
 
cerchiamo di informarsi bene invece del solito "mi dicono"

per direttiva europea 96/60/EC, nelle istruzioni, è chiaramente specificato quale è il programma che fa ottenere quel tipo di risultati di consumo con tanto di peso di bucato e temperatura precisa di esercizio, proprio a causa dell'elevato numero di variabili. nella mia riporta che il programma denominato ECO a 60 gradi(non 40) per 9 chili(capacità massima di lavaggio di questo modello...non meno, non due cencetti...9 chili, a condizioni standard di temperatura 20° e 1 atm) è il programma di riferimento per i dati contenuti in etichetta.

inoltre molte etichette hanno varie lettere, quella energetica dei watt per lavaggio(con quel programma specifico) è solitamente la prima, quella di efficienza centrifuga e utilizzo di acqua è sotto + piccola e può riportare il numero di litri di acqua necessaria. queste non possono influire su quella scritta + grande perchè misurano cose diverse. a parità di velocità di centrifuga si possono avere efficienza di centrifuga diversa e questo dipende da altri fattori...tipo il cestello e il sistema di scarico, stessa cosa per l'efficienza di asciugatura ecc ecc

anche dire che la resistenze sono tutte uguali e che consuma 2000watt è errato, la potenza massima di picco può essere molto simile, ma appunto per la conformazione della lavatrice una resistenza identica in due modelli diversi può stare più o meno in funzione, per mantenere l'acqua alla stessa temperatura

riguardo la durata mostruosa dei lavaggi ECO? ci sono lunghissime fasi di risciacquo ad acqua fredda per garantire comunque la pulizia...un po' come succedeva "alla conca delle nonne" dove di certo non c'era acqua a 60 gradi.

questione detersivi...funzionano meno, male o peggio? quanti di voi seguono l'etichetta? nessuno xkè se ci metti tutta la roba che dicono loro...spendi ancor di più dato che ti fanno mettere un tappo gigante per 2-3kg di bucato poco sporco(i detersivi sono molto diluiti ma te li fanno pagare salati)

i detersivi in polvere, al massimo si appallottolano nello scarico se ne usi troppo...con un lavaggio a 90 gradi ma anche 60 con prodotti disgreganti tolgono tutto senza problemi...sono comunque solubili. poi ovvio che ci sono detersivi in polvere di pessima qualità come ci sono liquidi fatti con chissà cosa...che possono formare grumi + ostinati.

PS è veramente raro avere vestiti realmente sudici da richiedere grossi sfregamenti. per lo più sono vestiti indossati. ok che la metro non è affatto pulita, ma la sua pulizia non necessita della forza che occorre per togliere il fango ecco.
 
anche dire che la resistenze sono tutte uguali e che consuma 2000watt è errato, la potenza massima di picco può essere molto simile, ma appunto per la conformazione della lavatrice una resistenza identica in due modelli diversi può stare più o meno in funzione, per mantenere l'acqua alla stessa temperatura

ovvio che il cesto/vasca più grande può contenere più acqua anche in base a quanta roba ci metti se 'calcolano' il peso.

riguardo la durata mostruosa dei lavaggi ECO? ci sono lunghissime fasi di risciacquo ad acqua fredda per garantire comunque la pulizia...un po' come succedeva "alla conca delle nonne" dove di certo non c'era acqua a 60 gradi.

la mia penso troppo vecchia...non ha un programma Eco.

questione detersivi...funzionano meno, male o peggio? quanti di voi seguono l'etichetta? nessuno xkè se ci metti tutta la roba che dicono loro...spendi ancor di più dato che ti fanno mettere un tappo gigante per 2-3kg di bucato poco sporco(i detersivi sono molto diluiti ma te li fanno pagare salati)

a me sembra il contrario...che anche poco fa troppa schiuma e i risciacqui non bastano per eliminarlo tutto, col rischio che la roba indossata dia irritazioni ecc.

i detersivi in polvere, al massimo si appallottolano nello scarico se ne usi troppo...con un lavaggio a 90 gradi ma anche 60 con prodotti disgreganti tolgono tutto senza problemi...sono comunque solubili. poi ovvio che ci sono detersivi in polvere di pessima qualità come ci sono liquidi fatti con chissà cosa...che possono formare grumi + ostinati.

Nello scarico possono accumularsi in qualche punto o finire nel degrassatore e fare uno strato duro/crosta se non viene rimosso prima.
 
ovvio che il cesto/vasca più grande può contenere più acqua anche in base a quanta roba ci metti se 'calcolano' il peso.



la mia penso troppo vecchia...non ha un programma Eco.



a me sembra il contrario...che anche poco fa troppa schiuma e i risciacqui non bastano per eliminarlo tutto, col rischio che la roba indossata dia irritazioni ecc.



Nello scarico possono accumularsi in qualche punto o finire nel degrassatore e fare uno strato duro/crosta se non viene rimosso prima.

il calcolo del peso è un altra questione. il programma per stabilire la tua classe energetica è presente per direttiva europea da quando esistono le etichette energetiche. se non ha un programma eco avranno usato un altro programma ed è riportato nella documentazione. le etichette infatti tengono conto di tutto compresa la capacità quindi una 9kg difficilmente consuma meno di una 6 chili xkè appunto il programma uniforme per la comparazione viene usato a pieno carico per direttiva europea. anzi in direttiva c'è scritto pure il tipo di tessuto usato. ovviamente i risultati sono attendibili come i consumi delle auto a cui vengono coperti di nastro ogni pertugio per ridurre l'attrito dell'aria e abbassare i consumi, ma tant'è...è una cosa normata e codificata uniformemente.

riguardo la schiuma...certi detersivi blasonati in effetti eccedono, ad esempio le ecopods...che di eco non hanno niente sono per i miei gusti molto sovradosati oltre che carissimi e abbondano di profumi e sostanze irritanti persino aprendo la confezione. il fatto è che molti lo buttano totalmente a caso. un risciacquo aggiuntivo...non si nega a nessuno e a volte se abbondo quando invece il bucato era effettivamente poco ma mi sembrava di più...ne faccio uno aggiuntivo.

se si hanno problemi cronici di irritazioni a tutti i disaggi esistono programmi che aggiungono risciacqui ovviamente aumenta il consumo di acqua e la durata.

non ho un degrassatore, quindi non so come si comporta. fatto sta che i detersivi famosi...sono un po' come le merendine famose rispetto alla crostata fatta in casa e del sapone vecchia scuola.
 
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