fumata bianca
Lunedì, mercoledì e giovedì. Tra colloqui, rinvii e deroghe, sono state giornate intense quelle che i presidenti delle società della Lega Nazionale Professionisti Serie A hanno trascorso nella sede milanese di via Rosellini. Alla fine, però, è arrivata la fumata bianca, che ha decretato l'assegnazione dei diritti audiovisivi per il triennio 2015/2018. Protagonista nella tre giorni di assemblea il numero uno della Sampdoria, Massimo Ferrero, appena entrato nel mondo del calcio ma subito in prima fila nelle discussioni per via della sua grande esperienza da produttore cinematografico e televisivo.
Soddisfazione. Queste le parole rilasciate dallo stesso Ferrero a margine dell'intesa: «Sono stati giorni di trattative lunghe ed estenuanti, sono stremato ma soddisfatto che si sia giunti ad un accordo proficuo e più vantaggioso rispetto a quello dello scorso triennio. Tale accordo ha da un lato massimizzato i proventi dei diritti tv a favore delle società e dall'altro ha salvaguardato la legalità della libera concorrenza e la qualità del prodotto calcio anche nel rispetto delle leggi vigenti e degli stessi utenti. Come avevo detto lunedì, il ricorso alle vie legali avrebbe rappresentato una sconfitta per tutti i club ma sopratutto per gli stessi broadcaster televisivi».
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