Coronavirus, così è nato il nuovo Dpcm: il colloquio con Brusaferro che ha convinto il premier
Il summit dei tecnici col premier e la decisione di chiudere cinema, bar, ristoranti e palestre per indurre gli italiani a restare a casa
Quindi cinema, teatri, bar, ristoranti e palestre etc. hanno investito un fottio di soldi per sanificazioni e rispetto dei protocolli per poi venire chiusi per valutazioni che nulla hanno a che fare con ragioni sanitarie. Magnifico.
E intanto c'è pure gente che pensa che non avrebbero diritto ad alcun ristoro perché l'imprevisto fa parte del rischio d'impresa..
Alla fine si è capito che strategia hanno attuato.
Ufficialmente non ti chiudo in casa come a marzo, perchè:
- ti lascio andare a lavorare in ufficio o in fabbrica
- al limite andare dal parrucchiere per un taglio di capelli
- al limite puoi farti giusto una passeggiata all'aperto (ma la sera, che sei stanco, c'è buio e fa freddo, magari piove pure come accade in questo periodo, chi ha voglia? A parte chi deve portare fuori il cane, quasi nessuno...)
- i bambini/ragazzini di scuole elementari e medie continueranno ad andare a lezione in presenza, ma tanto questi non prendono gli autobus, essendo troppo piccoli, in gran parte vengono accompagnati dai genitori in auto; mentre quelli delle scuole superiori (che tanto sono abbastanza grandicelli per stare a casa da soli) al 75% devono fare didattica a distanza e quindi stare a casa, ma vuol dire che praticamente le scuole che chiudono, diciamo le cose come stanno, perchè la Dad per alcuni (o addirittura molti) non è semplicemente accessibile, non hanno gli strumenti per eseguirla (niente connessione internet adeguata, computer non adeguato o addirittura non ce l'hanno, etc.etc.), lasciano giusto quel 25% giusto per fare il compito in classe o l'interrogazione di turno (anche perchè farlo in "remoto" sarebbe una barzelletta totale, lo sappiamo...); in ogni caso per il Governo è un modo per nascondere, inutilmente, il fatto che sulla scuola ha fallito pienamente, ma almeno ora avranno i loro autobus mezzi vuoti...
Per il resto, dalle 18 è tutto chiuso di fatto.
I negozi chiudono giusto un'ora/un'ora e mezza dopo, ma nel frattempo tu sei al lavoro o stai tornando a casa, imbottigliato nel traffico oppure col treno regionale di turno in ritardo, e poi sei stanco, stressato, etc.etc,
Quindi non avrai mai il tempo di andarci o non hai alcuna voglia di andarci...
Poi questi negozi poi la domenica sono chiusi, e da aggiungere che in Lombardia, la regione messa peggio al momento, pure i centri commerciali sono chiusi al sabato e alla domenica, vedrai aperti di fatto solo i negozi che vendono beni di prima necessità. Ergo, puoi andare di fatto solo al supermercato nel weekend, sapendo che alcuni reparti saranno pure chiusi (come quelli d'abbigliamento, cartoleria, etc.etc.), quindi potrai comprare solo beni come cibo, saponi, oggetti per pulizia della casa, farmaci (parafarmacia), alimenti per cani,...:
E poi quante altre cose non posso fare, con cui magari potevi rilassarti (da solo o in compagnia di amici/familiari)? Ecco qui:
- non puoi andare a vederti un film (cinema chiusi)
- non puoi andare a vederti uno spettacolo teatrale (teatri chiusi)
- non puoi andare a farti un aperitivo (bar chiusi dalle 18)
- non puoi andare fuori a cena (ristoranti chiusi dalle 18)
- non puoi andare a giocare a calcetto con gli amici (sport amatoriali vietati)
- non puoi andare in palestra o in piscina (chiuse)
- non puoi andare al centro benessere o massaggi (chiusi)
etc.etc.
Ergo, ti hanno tolto "de facto" tutto quello che è divertimento, svago, tempo libero, sport, cultura, benessere, acquisto abbigliamento, etc.etc.
Uno potrebbe pensare "vabbè, in vacanza posso andarci almeno no!?". Sì, ma a che condizioni? Se vai in vacanza, avrai sì l'albergo aperto, ma la sera, oltre al ristorante "interno" riservato ai soli clienti dell'albergo, dove cavolo vai? E' tutto chiuso. Quindi, che senso ha andare in vacanza? Nessuno, staresti praticamente tutto il tempo in albergo. E senza dimenticare che un albergo costa...
L'unico posto in cui potresti farla è in Alto-Adige, dove lì fanno quello che vogliono e infatti i bar chiudono alle 20 e i ristoranti alle 22. Ma c'è un piccolo dettaglio: le piste da sci in Alto Adige riapriranno il 28 novembre. Non è il periodo giusto per andare a fare una vacanza sulla neve in Alto-Adige...
Quindi? Dato che è tutto chiuso, posso solo lavorare e la sera comincia pure a fare freddo, che faccio? Vabbè, tanto vale che me ne stia a casa. Ufficialmente non ci costringono, ma "de facto" è come se l'avessero fatto...
E' un lockdown "mascherato", ecco cos'è.