l'anno scorso ci siamo agitati a ottobre. se ci agitiamo già a luglio avrete sicuramente un crollo psicologico.
c'è ancora la vana speranza di capire tutto e per forza , di risolvere tutto, di averlo sottocontrollo e di capirlo come 1+1 in base dieci fa sempre 2. si pensa ancora che il virus sia un essere pensante che lotta contro i vaccini invece non è neanche un essere vivente. muta a casaccio per digli errori proprio xkè è un filo di rna di tutte queste mutazioni sopravvivono quelle che riescono ad essere ospitate, nostro malgrado, nel corpo, replicarsi e di nuovo uscire a prendere una boccata d'aria e infettare qualcun'altro.
sarebbe bello poter tornare indietro ecc. ma di fatto ogni paese ha una strategia molto diversa(tipo il milione di tamponi inglese, noi molto meno e di nuovo ci facciamo abbagliare da un aumento di positività, senza guardare la percentuale di positività che è stabile)
voler fotografare la prima ondata la seconda ondata e confrontarle è impossibile e sbagliato, stiamo guardando foto fatte da macchine fotografiche del 1800 e via via sempre migliore...e anche il pubblico da fotografare è diverso. ora siamo in estate non c'è tutto il tracciamento scolastico(per cui senza tampone non entri), ma da poco ha ripreso al 100% il tracciamento tradizionale, purtroppo però ci sono molti contatti sporadici o gente che è in ferie e come al solito per non passare la vacanza in quarantena si renderà irreperibile(io a quel bar non c'ero, a quel matrimonio poi alla fine sono stato solo alla cerimonia, sono a centinaia di chilometri non sono io quello che cercate...non ho preso il covid sul lavoro ecc ecc)
quello che è certo è che l'incidenza tra i vaccinati è MOLTO dimiuita e si vedeva già dopo natale quindi tolto il sensazionalismo giornalistico della ripresa dei casi settimanali(anche il numero dei tamponi è in ripresa quindi semplicemente non sapevamo a chi farli e nessuno voleva farseli appena hanno aperto per la primavera)
le regole da rispettare sono sempre le solite e non mi dite che state tutti con mascherina in spazi affollati xkè non ci crede nessuno. con la scusa del "sono seduto al tavolo", ho mangiato, dovrò mangiare, sto mangiando, e bere, e fumare, non ti sento, non vedo le labbra, non possiamo spettegolare quindi mi avvicino e mi abbasso la mascherina per finire con MI ABBASSO LA MASCHERINA PER PARLARE AL CELLULARE che non ha veramente senso dato che il cellulare sente benissimo.
ESEMPIO: pochissimi tengono la mascherina al ristorante durante l'ordine e assolutamente NESSUNO la tiene mentre vi portano le cose o sparecchiano e NESSUNO ha il buonsenso di allungare le mani per prendersi i piatti o porgerli per farseli portare via. direte che sono contatti sporadici. ma è sbagliato è solo il contatto tra la mia persona, magari positiva e la tua negativa reiterato in un breve periodo...non è che se ti sputo del virus e mi allontano allora non vale, non c'è la regola dei 5 secondi! coniugate il tutto in un ristorante al chiuso con un solo ingresso e zero finestre nel posto più caldo di italia che avrà sicuramente i suoi ricircoli d'aria un po' all'acqua di rose. e mettiamoci anche che la stragrande maggioranza del personale di qualunque genere esso sia...la mascherina l'ha tatuata sul collo il momento in cui ha iniziato a lavorare e non se la toglie più e che il personale anche avesse la mascherina, al momento del pasto o della pausa o della chiacchierata o della sigaretta o della telefonata...NON SE LA TIENE DI CERTO