la cosa ridicola è avere questo scontro governo-regioni
Io vivo in Calabria, qui abbiamo addirittura una situazione che ha del surreale, ristoranti e bar aperti in alcuni comuni (fra i quale la città di Cosenza), gente che aspetta il 4 maggio manco fosse la data in cui ritrovano il Sacro Graal, negozi che riaprono con la scusa di vendere anche essenziale (non so come facciano visto che fino adesso son stati chiusi)..oramai è quasi tutto aperto, ditemi voi a un calabrese a cosa serve l'autocertificazione (che a sto punto chiamerei giustificazione io) se puoi:
- andare al supermercato, Poste, Banca, meccanico/gommista, concessionario, autolavaggio, autoricambi, consorzio semi/piante, fioraio, ferramenta, uffici pubblici/privati e altro
- andare a praticare attività motoria/sportiva individualmente
- usufruire di asporto, andare al bar/ristorante/pasticceria/agriturismo ecc.. che offre servizio di tavoli all'aperto
- andare a fare manutenzione di barche
- andare a lavorare in terreni agricoli
- fare il bagno a mare
- camminare in montagna
Perché questo è ciò che è possibile fare sommando ciò che dice il DPCM 26 aprile 2020 e l'ordinanza della presidente Santelli...osservando tutto ciò ora io dico che due sono le cose
1) lo stato vuole essere preso in giro perché non si fida di scaricare la palla ai cittadini e magari venire poi accusato di non aver fatto abbastanza
2) siamo tutti impazziti
E' vero che tutto è affidato al buon senso, ma la realtà oggettiva e che con la storia di congiunti vari, affetti stabili e similia e con la passeggiata uno in autocert può indicare quel che vuole e andare dove vuole, molto difficile da provare il contrario. Correggetemi se sbaglio.
Non sto invitando nessuno a infrangere le regole, ma l'assurdo è che in calabria esiste il paradosso dove i bar e i ristoranti sono aperti, ma secondo il DPCM tu non potresti ovviamente recarti in essi per consumare seppur all'aperto...dovrei indicare che vado a prendermi il caffé nel modulo? Mah...fra stato che fa in un modo, regioni in un altro e comuni in un altro ancora..passa il triste messaggio che tutti fanno a scarica barile o di testa loro e il cittadino fa come gli pare..fiero di esser smentito. Poi non so in altre regioni, ma qui il controsenso regna sovrano.
Stiamo solo producendo potenziali controlli che portino a multe a cui viene fatto opposizione il giorno dopo perché il cittadino non capisce bene le regole (o le capisce ma fa il furbo), o a ricorsi dettati dal fatto che resta da capire quali sono le ordinanze che hanno più peso di altre. E' un manicomio.