Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
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Come già detto tempo fa, la prima ondata è tutt'ora in corso. Se non sbaglio anche l'OMS e un membro del Comitato tecnico-scientifico del nostro governo (epidemiologa dell'ISS) l'hanno detto.
E il virus non va con le stagioni e con il clima, l'abbiamo visto in quest'ultimo periodo.

Quello che conta è tenere sotto controllo l'epidemia (ovvero che la curva epidemiologica sia grossomodo piatta) e far sì che il sistema sanitario non vada sotto stress (il limite dichiarato di tollerabilità nel documento del Cts è 30% di posti occupati dai pazienti Covid).
 
Come già detto tempo fa, la prima ondata è tutt'ora in corso. Se non sbaglio anche l'OMS e un membro del Comitato tecnico-scientifico del nostro governo (epidemiologa dell'ISS) l'hanno detto.
E il virus non va con le stagioni e con il clima, l'abbiamo visto in quest'ultimo periodo.

Quello che conta è tenere sotto controllo l'epidemia (ovvero che la curva epidemiologica sia grossomodo piatta) e far sì che il sistema sanitario non vada sotto stress (il limite dichiarato di tollerabilità nel documento del Cts è 30% di posti occupati dai pazienti Covid).

Se quei fenomeni hanno aperto le frontiere che colpa ne abbiamo noi?
Si passa solo con un permesso lavorativo per un periodo limitato nel tempo.
Troppo antidemocratico, esattamente come quando non potevo fare 200,5 metri perché sforavo di ben 0,5 metri da casa mia
 
Ad ogni modo la Spagna non aveva le nostre limitazioni. E non le ha attuate mai. Hanno riaperto prima. Come in altri paesi dove invidiavamo la riapertura delle scuole per richiuderle.
Senza dimenticare che ogni stato ha le sue usanze. E molti focolai sono ripartiti semplicemente riaprendo i voli non controllando gli spostamenti...errori che non andavano fatti
 
se qualche giudice continuasse a dar ragione alla Fondazione Einaudi, temo ne scopriremo delle belle sul lockdown e quei "simpaticoni" del CTS in combutta con il buon Conte ("Guiseppi!", non Antonio, ovviamente)...:doubt:

https://www.repubblica.it/cronaca/2...0508/?ref=RHPPTP-BH-I262979257-C12-P8-S5.4-T1

onestamente, io sarei anche piuttosto curioso di leggerli, quei misteriosi verbali del periodo più "hot" della pandemia in Italia...:icon_twisted:
 
Ad ogni modo la Spagna non aveva le nostre limitazioni. E non le ha attuate mai. Hanno riaperto prima. Come in altri paesi dove invidiavamo la riapertura delle scuole per richiuderle.
Senza dimenticare che ogni stato ha le sue usanze. E molti focolai sono ripartiti semplicemente riaprendo i voli non controllando gli spostamenti...errori che non andavano fatti

La Francia addirittura ne aveva ancora meno di limitazioni e fa pure meno tamponi in media rispetto all'Italia.

La Spagna invece ha questo metodo che mi lascia perplesso, puntare tutto sui test per gli anticorpi...

Rispetto all'Italia comunque sia in Spagna che in Francia in questi mesi hanno messo in campo misure più blande.
 
Con ogni probabilità oggi ci sarà un boom di contagiati, sicuramente andremo oltre i 300, forse si potrebbe arrivare a 400.
Ma c'è un motivo ben preciso.
Sarà dovuto soprattutto al Veneto e in particolare alla provincia di Treviso, nella quale hanno trovato in un centro accoglienza per migranti (un ex caserma) ben 129 positivi su oltre 350 soggetti, negli ultimi giorni hanno fatto tamponi a tappeto.

https://tribunatreviso.gelocal.it/t...ranti-ottanta-positivi-alla-serena-1.39139917

Infatti nell'aggiornamento del bollettino del Veneto alle ore 8 risultano esserci 113 positivi in più, di cui ben 80 appunto solo a Treviso e questi dati provenienti dal centro accoglienza non gli hanno ancora inseriti tutti (i rimanenti forse li mettono nel bollettino delle 17 o quello di domani).

P.S.: può darsi anche che nel bollettino nazionale di Ministero Salute-Protezione Civile oggi spiegheranno appunto il dato del Veneto nelle solite note sotto
 
La Francia addirittura ne aveva ancora meno di limitazioni e fa pure meno tamponi in media rispetto all'Italia.
Mah, è sempre difficile giudicare cosa sia più o meno blando...
Io, che seguo regolarmente i programmi televisivi francesi ed i relativi TG per mantenere allenata la lingua ed i contatti con un Paese con cui in passato ho avuto molti rapporti, ho avuto l'impressione che :
1. Là le misure siano partite in ritardo.
2. Il confinement, questo il nome francese, è stato molto simile a quello italiano, magari senza alcune forzature burocratiche e poliziottesche (tipo l'autocertificazione o i sindaci, perlopiù del nostro Sud, a rincorrere i trasgressori), ma questo direi proprio che è da invidiare...
3. Riapertura abbastanza veloce, almeno sulla carta, delle strutture pubbliche statali e locali, e questo è tipico dello spirito francese.
Dunque un punto negativo, il ritardo, uno positivo, e uno dubbio...
E comunque se il riferimento è al solo confinement, è stato molto simile...
 
Mah, è sempre difficile giudicare cosa sia più o meno blando...
Io, che seguo regolarmente i programmi televisivi francesi ed i relativi TG per mantenere allenata la lingua ed i contatti con un Paese con cui in passato ho avuto molti rapporti, ho avuto l'impressione che :
1. Là le misure siano partite in ritardo.
2. Il confinement, questo il nome francese, è stato molto simile a quello italiano, magari senza alcune forzature burocratiche e poliziottesche (tipo l'autocertificazione o i sindaci, perlopiù del nostro Sud, a rincorrere i trasgressori), ma questo direi proprio che è da invidiare...
3. Riapertura abbastanza veloce, almeno sulla carta, delle strutture pubbliche statali e locali, e questo è tipico dello spirito francese.
Dunque un punto negativo, il ritardo, uno positivo, e uno dubbio...
E comunque se il riferimento è al solo confinement, è stato molto simile...

L'unica differenza è che i francesi non erano costretti a stare segregati in casa come noi italiani, questo posso dirlo con certezza perchè ho mio cugino che abita a Parigi (lavora per una grossa azienda francese) e mi ha detto che potevano almeno uscire per fare una passeggiata all'aperto e non potevano spostarsi da una città all'altra se non per motivi necessari (lavoro, salute...).

Come hai ben detto, con le misure erano partiti in ritardo (addirittura hanno voluto fare lo stesso le elezioni verso fine marzo), hanno riaperto molto velocemente, dopo 1 mese circa di lockdown (scuole comprese). Anche a mio parere qui potrebbero aver fatto degli errori, chiusura in forte ritardo prima e riapertura affrettata dopo.

Non c'era lo stato "di polizia", non c'erano le forze dell'ordine che ti fermavano mentre eri a piedi per chiederti perchè eri fuori e cosa stavi facendo, non c'erano autocertificazioni astruse, etc.etc.
Sicuramente positiva questa cosa, qua in Italia invece abbiamo esagerato su questo aspetto, si è arrivati a situazioni assurde a dir poco...

Quando dicevo misure più blande, intendevo ad esempio che fino alla scorsa settimana i francesi non avevano obbligo di mascherina, nemmeno nei negozi (solo raccomandata). Solo sui mezzi pubblici e in caso di assembramento era obbligatoria.
Ecco, questo è stato un errore grosso da parte del governo francese.

Una situazione generale simile anche in Spagna (con la differenza che il divieto di uscire di casa, se non per motivi necessari, è durato solo una decina di giorni circa tra marzo e aprile).
 
L'unica differenza è che i francesi non erano costretti a stare segregati in casa come noi italiani, questo posso dirlo con certezza perchè ho mio cugino che abita a Parigi (lavora per una grossa azienda francese) e mi ha detto che potevano almeno uscire per fare una passeggiata all'aperto e non potevano spostarsi da una città all'altra se non per motivi necessari (lavoro, salute...).

Come hai ben detto, con le misure erano partiti in ritardo (addirittura hanno voluto fare lo stesso le elezioni verso fine marzo), hanno riaperto molto velocemente, dopo 1 mese circa di lockdown (scuole comprese). Anche a mio parere qui potrebbero aver fatto degli errori, chiusura in forte ritardo prima e riapertura affrettata dopo.

Non c'era lo stato "di polizia", non c'erano le forze dell'ordine che ti fermavano mentre eri a piedi per chiederti perchè eri fuori e cosa stavi facendo, non c'erano autocertificazioni astruse, etc.etc.
Sicuramente positiva questa cosa, qua in Italia invece abbiamo esagerato su questo aspetto, si è arrivati a situazioni assurde a dir poco...

Quando dicevo misure più blande, intendevo ad esempio che fino alla scorsa settimana i francesi non avevano obbligo di mascherina, nemmeno nei negozi (solo raccomandata). Solo sui mezzi pubblici e in caso di assembramento era obbligatoria.
Ecco, questo è stato un errore grosso da parte del governo francese.

Una situazione generale simile anche in Spagna (con la differenza che il divieto di uscire di casa, se non per motivi necessari, è durato solo una decina di giorni circa tra marzo e aprile).
Esatto.
C'è da dire che fra riaprire affrettatamente scuole ed uffici pubblici e discoteche io so cosa sceglierei pur essendo un ex DJ, anzi forse proprio per questo... :D
 
Con la proroga dello stato di emergenza e quindi dello Smart Working a go-go , il sindaco di Milano rischia l'esaurimento nervoso
 
Con la proroga dello stato di emergenza e quindi dello Smart Working a go-go , il sindaco di Milano rischia l'esaurimento nervoso

Se ne farà una ragione, se le attività nei quartieri degli uffici saranno in difficoltà, con lo smart working sono avvantaggiate quelle di prossimità che in questi ultimi anni invece hanno sofferto e si sono sempre lamentate della carenza di clienti.
 
Con la proroga dello stato di emergenza e quindi dello Smart Working a go-go , il sindaco di Milano rischia l'esaurimento nervoso
C'è da dire che, almeno dai dati in mio possesso (locali), i dirigenti pubblici, con atti dirigenziali più o meno corretti ai sensi di legge, stanno notevolmente limitando l'utilizzo dello smart work.
Attualmente nell'Ente locale Comune di Reggio Emilia se lo smart arriva al 15% è già molto...
Questo per un motivo che non lascia adito a dubbi (servizi da prestare in presenza), ma anche per motivi più discutibili (impossibilità o scarsa volontà di giudicare l'operato dei collaboratori sulla base dei risultati anzichè della cartellinizzazione...).
Certamente veniamo da anni in cui per l'opinione pubblica era più importante che un dipendente timbrasse il cartellino e stesse lì...nessuno si era mai posto il problema se poi lavorasse... :D
 
Diciamo che se timbrava il cartellino e "stava lì" perlomeno non era sfacciatamente al bar o, peggio ancora, a fare un secondo lavoro in nero. Che poi un controllo sulla produttività reale sarebbe opportuno non si discute. Ma poi come si fanno a distribuire favori se non puoi assumere personale dato che è palese che molti dipendenti sono del tutto inutili già ora? :D
 
Diciamo che se timbrava il cartellino e "stava lì" perlomeno non era sfacciatamente al bar o, peggio ancora, a fare un secondo lavoro in nero. Che poi un controllo sulla produttività reale sarebbe opportuno non si discute. Ma poi come si fanno a distribuire favori se non puoi assumere personale dato che è palese che molti dipendenti sono del tutto inutili già ora? :D
Le due cose si possono mischiare in modo variamente virtuoso/perverso.
Devo proporti assolutamente, perchè è istruttivo, un esempio, ma lo faccio velocemente e senza riferimenti, perchè è OT e delicato...
L'anno scorso è stata licenziata una dipendente pubblica, a quanto pare pizzicata ripetutamente fuori in orario di lavoro: orbene, io che per motivi di lavoro avevo spesso bisogno di lei ero sempre stato molto soddisfatto della sua professionalità e comunque l'ufficio funzionava bene...
Chi l'ha sostituita magari non darà scandalo, ma crea disservizi spaventosi (e non si può nemmeno scusare con l'essere una novellina, perchè non è così...) :icon_rolleyes:
 
Con ogni probabilità oggi ci sarà un boom di contagiati, sicuramente andremo oltre i 300, forse si potrebbe arrivare a 400.
Ma c'è un motivo ben preciso.
Sarà dovuto soprattutto al Veneto e in particolare alla provincia di Treviso, nella quale hanno trovato in un centro accoglienza per migranti (un ex caserma) ben 129 positivi su oltre 350 soggetti, negli ultimi giorni hanno fatto tamponi a tappeto.

https://tribunatreviso.gelocal.it/t...ranti-ottanta-positivi-alla-serena-1.39139917

Infatti nell'aggiornamento del bollettino del Veneto alle ore 8 risultano esserci 113 positivi in più, di cui ben 80 appunto solo a Treviso e questi dati provenienti dal centro accoglienza non gli hanno ancora inseriti tutti (i rimanenti forse li mettono nel bollettino delle 17 o quello di domani).

P.S.: può darsi anche che nel bollettino nazionale di Ministero Salute-Protezione Civile oggi spiegheranno appunto il dato del Veneto nelle solite note sotto

Non l'hanno specificato nelle note, ma l'aumento si vede anche dal bollettino nazionale appena pubblicato:

https://github.com/pcm-dpc/COVID-19...oni/dpc-covid19-ita-scheda-regioni-latest.pdf

Di quei 112 del Veneto, 80 sono del centro d'accoglienza migranti in provincia di Treviso. All'appello ne mancano ancora 51 da inserire nel conteggio.
Escludendo questi dati, siamo ancora in linea più o meno con il trend delle ultime 2 settimane (tra i 200 e i 300 al giorno).
https://www.repubblica.it/cronaca/2..._gli_screening_il_30_senza_sintomi-263170397/

Anche in Sicilia dei 39 nuovi positivi, 28 sono stati trovati con attività di screening tra i migranti sbarcati sulla costa in provincia di Agrigento.
Infine pure in Calabria dei 7 nuovi positivi, 4 (già in quarantena da giorni) legati al focolaio di migranti che erano sbarcati a Roccella l'altra settimana.

Altre note:
- improvviso aumento del numero dei ricoverati in terapia intensiva in Campania (+5) e Veneto (+3).
- grosso aumento dei guariti: sono 765 oggi, infatti tornano a calare consistentemente gli attualmente positivi
- 3 decessi (2 in Emilia-Romagna, 1 nel Lazio), dato più basso da inizio epidemia
- 61.858 tamponi oggi (ieri 56.018)

P.S.: ovviamente le testate giornalistiche non specificano a cosa è dovuto il balzo dei nuovi positivi di oggi, tirano l'acqua al proprio mulino, è il loro mestiere d'altronde :icon_rolleyes:
 
Ultima modifica:
Esplosione di nuovi casi anche in Lombardia......

L' impressione è che il covid-19 si nutra del gran caldo , al contrario delle teorie virologiche passate che aspettavano l'estate come la manna...

Basta vedere cosa succede adesso in Iran e Arabia Saudita.....con 50 gradi all'ombra

Non perdetevi un Marenzi alle 18.15 , con questi dati di oggi sarà un gorgoglio irrefrenabile di considerazioni......
 
Va detto che in Lombardia hanno fatto quasi 3mila tamponi in più rispetto a ieri.



L'unica testata giornalistica che ora ha spiegato il motivo dell'aumento di oggi è Sky Tg24, citando più volte il maxi-focolaio al centro accoglienza migranti in provincia di Treviso. E, come la penso anch'io, definisce anomalo questo "su e giù" del numero dei ricoverati in Campania che avviene da un po' di tempo...
 
Ultima modifica:
Esplosione di nuovi casi anche in Lombardia......

L' impressione è che il covid-19 si nutra del gran caldo , al contrario delle teorie virologiche passate che aspettavano l'estate come la manna...

Basta vedere cosa succede adesso in Iran e Arabia Saudita.....con 50 gradi all'ombra

Non perdetevi un Marenzi alle 18.15 , con questi dati di oggi sarà un gorgoglio irrefrenabile di considerazioni......

Non c'e' una fine.
 
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