Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

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pressy ha scritto:
Essere intervistato da questa giornalista farebbe saltare i nervi a chiunque. Modo di fare , tono della voce , aggressività inquisitoria , ricerca della polemica ad ogni costo. Sono dalla parte di Bertolaso , una così l'avrei sfanculata ancora più velocemente di lui :D
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Si chiama coda di paglia.
Il signore sta dimostrando tutta la sua incompetenza e con certe affermazioni non ha fatto altro che far ridere i polli.
 
Chihuahua ha scritto:
Sentenza estremamente interessante perché finalmente si parla di incostituzionalità dei dpcm.
E' forse rimasto un briciolo di speranza di non piombare in una dittatura sanitaria.
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sarebbe la prima dittatura che ha salvato delle persone.ah se si potesse tornare indietro e non fare nulla...ci abitueremo a 3000 morti al giorno
 
Burchio ha scritto:
sarebbe la prima dittatura che ha salvato delle persone.ah se si potesse tornare indietro e non fare nulla...ci abitueremo a 3000 morti al giorno
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Tutte le dittature salvano da qualcosa: è così che si formano.
Ah, se si studiasse di più la Storia...
 
Come ripeto, manca una seria legislatura in questo paese che impone determinati comportamenti in casi di emergenza come questo, direi appunto che è un vero schifo.
 
Chihuahua ha scritto:
Sentenza estremamente interessante perché finalmente si parla di incostituzionalità dei dpcm.
E' forse rimasto un briciolo di speranza di non piombare in una dittatura sanitaria.
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Non ho letto la sentenza (e comunque non sarei probabilmente in grado di comprenderla bene) ma nell'articolo non si parla di costituzionalità dei DPCM. Non so dove tu lo abbia visto.
 
luctun ha scritto:
Non ho letto la sentenza (e comunque non sarei probabilmente in grado di comprenderla bene) ma nell'articolo non si parla di costituzionalità dei DPCM. Non so dove tu lo abbia visto.
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A parte che nell'articolo c'è scritto:

"Finito a processo con l'accusa di falso per aver mentito nel dichiarare nell'autocertificazione che stava tornando a casa dal lavoro, durante un controllo a Milano nel marzo dello scorso anno in pieno lockdown da emergenza Covid, un 24enne è stato assolto. E ciò perché "un simile obbligo di riferire la verità non è previsto da alcuna norma di legge" e, anche se ci fosse, sarebbe "in palese contrasto con il diritto di difesa del singolo", previsto dalla Costituzione. Lo ha deciso, accogliendo la richiesta della Procura di Milano di assoluzione "perché il fatto non sussiste", il gup Alessandra Del Corvo con rito abbreviato".

Qui è spiegato bene (è un po' tecnico, ma per voi che disquisite di vaccini come nobel per la medicina non è poi così difficile): Fermato in pieno lockdown, scrive il falso nell’autocertificazione: il gup di Milano lo assolve perché “non c’è obbligo di dire verità”
 
Che sia per Covid o per un altro motivo trovo che:
ma è anche*incostituzionale sanzionare penalmente*“le false dichiarazioni” di chi ha scelto “legittimamente di mentire per non incorrere in sanzioni penali o amministrative”

sia semplicemente allucinante
 
luctun ha scritto:
Che sia per Covid o per un altro motivo trovo che:
ma è anche*incostituzionale sanzionare penalmente*“le false dichiarazioni” di chi ha scelto “legittimamente di mentire per non incorrere in sanzioni penali o amministrative”

sia semplicemente allucinante
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Macché allucinante, è un principio di grande civiltà giuridica invece.
E' lo stesso diritto riconosciuto a qualsiasi imputato, il quale ha diritto di difendersi come gli pare (compreso mentire spudoratamente).
 
Rasentiamo la follia. Quindi liberi tutti, ospedali al collasso con i morti che ci ritroveremo per strada, visto che gli ospedali poi non potranno più prendersene cura.

Dettano restrizioni non per loro divertimento, ma per un problema grave che ha già fatto più di centomila morti solo in Italia.

E qui invece si trova il cavillo per oltrepassare quanto imposto....

Ma si facciamo happy hour, festini, discoteche, freghiamocene della gente che sta morendo negli ospedali. Tanto a noi non interessa. Diamo una mano per mandare la sanità al collasso.

E ora trovano difficoltà con le vaccinazioni, negli ultimi giorni parlano dell'epidemia di colera a Napoli del 1973, lì in qualche settimana hanno imposto la vaccinazioni a tutti e poi il problema è rientrato. Volere è potere.

Veramente schifato
 
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VIANELLO_85 ha scritto:
Rasentiamo alla follia. Quindi liberi tutti, ospedali al collasso con i morti che ci ritroveremo per strada.
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Sarebbe vero solo se si assumesse che l'unica ragione per cui la gente non esce di casa è per evitare la sanzione.
Per quanto possiamo avere poca considerazione per i nostri connazionali, non credo che siamo a questi livelli generali.
Ad ogni modo, a me che da un anno vado dicendo che con i dpcm rischiamo una dittatura, fa piacere una sentenza che certifica che con la Costituzione non si giocherella.
 
Ricordo che non siamo in Russia o Cina o in qualche altro stato dittatoriale.

Li sì, se impongono restrizioni non ti conviene scherzare con il fuoco, se ci tieni alla pelle.

Una storica frase di Mussolini diceva 'governare gli Italiani non è difficile, è inutile' e visto quanto successo..... ci calza a pennello.
 
Corry744 ha scritto:
Questo è vero, tuttavia ti ricordo che nel nostro paese al momento ed è molto grave, non c'è neanche una legge che imponga i sanitari alla vaccinazione obbligatoria, mancano quindi decreti e leggi che riguardano lo stato di emergenza, ecco spiegato a mio parere il perché tutto al momento fa schifo ed è interpretato da un giudice in mal modo.
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Non va comunque confusa la "non certezza della pena" tipica italiana con un vuoto legislativo.
 
Chihuahua ha scritto:
A parte che nell'articolo c'è scritto:

"Finito a processo con l'accusa di falso per aver mentito nel dichiarare nell'autocertificazione che stava tornando a casa dal lavoro, durante un controllo a Milano nel marzo dello scorso anno in pieno lockdown da emergenza Covid, un 24enne è stato assolto. E ciò perché "un simile obbligo di riferire la verità non è previsto da alcuna norma di legge" e, anche se ci fosse, sarebbe "in palese contrasto con il diritto di difesa del singolo", previsto dalla Costituzione. Lo ha deciso, accogliendo la richiesta della Procura di Milano di assoluzione "perché il fatto non sussiste", il gup Alessandra Del Corvo con rito abbreviato".

Qui è spiegato bene (è un po' tecnico, ma per voi che disquisite di vaccini come nobel per la medicina non è poi così difficile): Fermato in pieno lockdown, scrive il falso nell’autocertificazione: il gup di Milano lo assolve perché “non c’è obbligo di dire verità”
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Totale assenza di senso civico e morale di chi si comporta così.
Anche per chi non è un luminare della giurisprudenza o dei vaccini.
 
Chihuahua ha scritto:
Macché allucinante, è un principio di grande civiltà giuridica invece.
E' lo stesso diritto riconosciuto a qualsiasi imputato, il quale ha diritto di difendersi come gli pare (compreso mentire spudoratamente).
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Così decade il principio di autocertificazione in qualsiasi ambito, follia.
 
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