Discussioni su LA7

non ho capito la replica di questa mattina lasciando in panchina la merlino, che sulle primaria ha dedicato un sacco di puntate e quella del day after era quanto meno attinente
oggi la Merlino ha spiegato che ieri ha avuto un problema personale.
 
non penso ci vogliano investimenti dell'altro mondo. Mi spiego meglio, visto che nella realizzazione del prodotto, vista la tipologia, i costi sono contenuti quell'investimento minimo fallo in tecnologia. I mezzi di sky sono tutt'altro che poveri ed i link tra postazione mobile e studio sono sempre flysat, poi un problema di audio capita a tutti, ma su la7 sono la regola perchè per contenere i costi si è investito sugli zainetti che per adesso sono prototipi e danno ancora tanti problemi.

Formigli ieri a piazzapulita li ha chiamati "zainetti magici" :)
 
Formigli ieri a piazzapulita li ha chiamati "zainetti magici" :)

spesso è un scelta voluta per consentire al giornalista con una troupe leggera da un posto ad un altro.
Li usano anche a quelli che il calcio, per consentire all'inviato si muoversi lungo la città nella location che scelgono, anche in quel caso con molti problemi tecnici, affascinante come device ma ancora molto prototipo e quindi inaffidabile
Le produzioni esterne (nel caso di piazzapulita, magnolia) curano molto la realizzazione della trasmissione, quindi penso sia stata una scelta strategica più che di risparmio.
A proposito di piazza pulita, come già detto, la ritengo unadelle migliori trasmissioni (più di servizio pubblico), loto interessante e televisivamente molto curata, dai contenuti alla costruzione dei servizi, purtroppo è poco valorizzata e sconta un giorno difficile di programmazione e la concorrenza di report, anche se ieri ha fatto un dignitosissimo 6% più (per fortuna) di quella porcheria di quinta colonna
 
italia oggi

Dopo aver liquidato i programmi di Benedetta e Cristina Parodi, di Rita Dalla Chiesa, di Filippa Lagerback, di Gad Lerner, e aver rinunciato a collaborazioni costose come quelle di Geppi Cucciari ed Enrico Vaime, solo per citare i casi più eclatanti, ecco che la scure di Urbano Cairo cade anche su Daria Bignardi e le sue Invasioni Barbariche. Questa volta, però, si tratta più che altro di una questione di spazio. Le Invasioni partiranno in prima serata di venerdì su La7 a metà gennaio: inizialmente erano previste 12 puntate, ma l'intesa con la Bignardi era stata chiusa quando appariva ancora incerto il futuro di Maurizio Crozza. Poiché Cairo ha poi legato a La7 con contratto pluriennale il comico genovese, che ripartirà col suo show nel marzo 2014, non ci sono fisicamente disponibili così tanti venerdì per le Invasioni. Che quindi andrà in onda con sole sei puntate, rinviando poi le altre sei a settembre-ottobre, prima dell'inizio della nuova stagione 2014-2015 di Crozza. Si era provato a valutare se vi fossero altri giorni compatibili col programma della Bignardi: dal lunedì al giovedì il palinsesto di La7 è blindatissimo con Formigli-SottileParagone-Santoro, e, oltre al venerdì, potevano aprirsi gli slot del sabato sera, inadatto per le Invasioni, e della domenica, dove ci si sarebbe scontrati con un antagonista pericoloso e simile nel target come Fabio Fazio. Perciò, restava solo la soluzione, dimezzata, del venerdì. In attesa degli sviluppi legali dell'affaire Rita Dalla Chiesa (l'agente Lucio Presta ha minacciato di portare in tribunale Cairo se si dovesse confermare la cancellazione del programma pomeridiano Settima Onda, mai partito; d'altra parte Rita Dalla Chiesa continuerà a percepire i compensi pattuiti, pur senza lavorare), prosegue comunque la politica di gestione più oculata delle risorse da parte del nuovo editore di La7. Da quando ha rilevato la gestione dell'impresa televisiva da Telecom Italia Media, nel maggio del 2013, i risparmi di costi, in cinque mesi (maggio-settembre) sono ammontati a 27 milioni di euro. Nessun taglio clamoroso, tanto che i big di La7 sono stati tutti confermati, ma piccole e medie limature qua e là che alla fine, sommate, hanno portato a 27 milioni di euro di risparmi. Si è lavorato sui costi generali, e in particolare cancellando l'affitto di una sede a Roma, e riducendo di molto le spese per taxi, aerei, treni, alberghi, ristoranti.
 
Ma infatti secondo me fin'ora ha fatto tutti tagli giusti da fare e ben ragionati... Poi personalmente se tagliasse la Bignardi sarei ancora più contento
L'unica nota stonata secondo me è Rita Dalla Chiesa, avrebbe fatto bene a non prenderla, del resto si sapeva che il pomeriggio sarebbe stato difficoltoso, fa bene a non mandarla in onda perché sarebbe un flop assicurato
 
Chissà qual'è l'affitto che ha tagliato a Roma, forse 3750... può toglierci questa curiosità!

Per quanto riguarda la Bignardi me lo stavo proprio chiedendo e pensavo che Paragone si sarebbe preso un pausa, questa decisione di dividere in due parti la serie di puntate personalmente non mi piace, potevano allora allungare la pausa di Crozza per non logorarlo troppo, anche se preferivo la collocazione del mercoledì, che lo scorso anno portò ottimi risultati!
Per fortuna che Cairo doveva dare una svolta pop a La7! :eusa_wall:
 
Chissà qual'è l'affitto che ha tagliato a Roma, forse 3750... può toglierci questa curiosità!

Per quanto riguarda la Bignardi me lo stavo proprio chiedendo e pensavo che Paragone si sarebbe preso un pausa, questa decisione di dividere in due parti la serie di puntate personalmente non mi piace, potevano allora allungare la pausa di Crozza per non logorarlo troppo, anche se preferivo la collocazione del mercoledì, che lo scorso anno portò ottimi risultati!
Per fortuna che Cairo doveva dare una svolta pop a La7! :eusa_wall:

mi pare fosse un palazzo telecom, dove c'erano delle redazioni e degli uffici amministrativi in i via Emo a roma

Sinceramente le invasioni, trasformarle in trasmissione tappabuchi mi sembra una spreco al pari dei film in primatv programmati alla caXXo, la spending review non si fa solo con tagli lineari.
Il programma al mercoledì, dove c'è l'orrendo e mediocre programma di Paragone, aveva provato il suo giorno ideale di messa in onda con ascolti superiori a quelli de la gabbia e sicuramente dalla linea editoriale più elegante ed attinente di quel pseudo programma di informazione.
Non è necessario che vada in onda da ottobre a maggio, può anche fermalo per otto puntate e mettere la bignardi anche per variare il palinsesto che così è troppo ingessato per 9 mesi l'anno, tanto nessuno ne avrebbe sentito la mancanza.
Purtroppo su cairo mi sono espresso e non voglio ripetermi, non ha capacità ne mezzi per fare l'editore di una rete importante come la7. Non ha la stoffa ne una strategia chiara.
Una grande rete testa programmi, che possono riuscire come no, è il rischio d'impresa, sennò non trovi mai la quadratura del cerchio
Inoltre, con questi numeri, non penso che sottile arrivi a maggio, ne caso per la bignardi può liberarsi il martedì, non per 12 puntate (troppe) ma almeno otto (6 sono poche)
 
miracolo ieri per sottile

Linea Gialla 668 mila spettatori ed il 3,28% di share.

beneficia anche di un allentamento della concorrenza
 
ieri la7 quarta rete pi vista nelle 24 ore con oltre il 6%, exploit di ascolti che non riflettono un exploit di raccolta pubblicitario ed ecco spiegato perchè cairo taglia (non avendo altri soldi da investire) rinunciando al programma della Dalla Chiesa.
Second un articolo di MF la raccolta pubblicitaria nel settembre, ottobre, novembre è scesa per la7 del 12,7% per mediaset del 12,5% per la rai del 10% per sky dell'8%.
Nonostante questo mediaset ha una quota di mercato del 62% la7 del 5%, qualcosa di strano c'è in questo mercato? Come si fa a farn nascere delle realtà importanti?
Detto questo Cairo però non può lasciare la fascia del pomeriggio al 2%, dovrebbe cercare di portarla al 3% ma se non caccia i soldi......
 
forse a la7 hanno capito come programmare i film.
Faccia D'angelo domenica, sarà preceduto da uno speciale di mezz'ora di Linea Gialla con salvo sottile
 
forse a la7 hanno capito come programmare i film.
Faccia D'angelo domenica, sarà preceduto da uno speciale di mezz'ora di Linea Gialla con salvo sottile

Ma appunto, che cosa vuoi di meglio?? Cioè prima volevi che i film volessero valorizzati, e ora se fanno uno speciale A TEMA prima del film non va bene?? Scusa ma proprio non capisco... Sembra che a volte la critica sia a priori...
 
Ma appunto, che cosa vuoi di meglio?? Cioè prima volevi che i film volessero valorizzati, e ora se fanno uno speciale A TEMA prima del film non va bene?? Scusa ma proprio non capisco... Sembra che a volte la critica sia a priori...
Mi sembra che John abbia fatto un plauso a La7, non una critica

Onestamente non ho visto però molta promozione a Faccia d'Angelo, speriamo che non sia un'altra cartuccia sparata.

La programmazione natalizia non mi semvra male e sono contento che la domenica sia rimasta la giornata della fiction, trasmettendo da gennaio anche Mondo senza Fine, speriamo li abbiano i diritti de I Borgia per la primavera!
 
Mi scuso avevo letto un "non" di troppo!! Infatti mi pareva troppo strano... Cioè questa volta la serata è proprio a tema... Linea Gialla può dare davvero la spinta al film..
 
Mi sembra che John abbia fatto un plauso a La7, non una critica

Onestamente non ho visto però molta promozione a Faccia d'Angelo, speriamo che non sia un'altra cartuccia sparata.

La programmazione natalizia non mi semvra male e sono contento che la domenica sia rimasta la giornata della fiction, trasmettendo da gennaio anche Mondo senza Fine, speriamo li abbiano i diritti de I Borgia per la primavera!

esatto, i promo sono passati, lo speciale di sottile va bene, e ciò che auspicavo e quello che non è stato fatto con the Social Network
I film di Natale c'è molto fondo di magazzino, ma sappiamo che la dotazione de la7 è limitata e Cairo ha ulteriolmente ridotto. Per dire "parenti serpenti" lo hanno ogni anno nel periodo di natale
 
«Sì, per me è un primo passo. Mi hanno cercata e sono stata molto contenta anche dal momento che il mio rapporto con La7 ormai è fermo. E’ anche vero che la La7 di oggi è molto diversa da quella alla quale ero arrivata». Non ci sono più contatti con la rete? «Sì, i contatti ci sono ma i progetti che ho proposto non sono mai maturati». Di recente ha anche espresso solidarietà a Rita Dalla Chiesa su Twitter, dopo che il programma per cui era passata da Mediaset a La7 è stato cancellato prima di partire... «Mi sembrava doveroso. Siamo state tutte e due vittime di questi tagli di budget fortissimi. La mia trasmissione è stata chiusa senza avere il tempo di decollare. La sua è stata chiusa ancora prima di iniziare. Insomma, è stata trattata ancora peggio»..

cristina parodi, corriere della sera
 
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