“Bisogna invece tagliare le cose che non funzionano, per esempio sul fronte degli acquisti delle serie televisive, dove oggi io credo che si possono ottenere sconti significativi, vista la debolezza del mercato italiano televisivo, per cui non c’è più un sovraffollamento della domanda”.
> serie tv ? Ma per favore, dove vuole tagliare se la7 non ha nemmeno una library? Già trasmette le serie vintage e cordier e barnaby ormai fanno gli straordinari. Il martedì poi, vanno avanti con i film in bianco e nero di agatha christie. Li non c'è niente da tagliare semmai c'è da investire
Un taglio dovrà essere effettuato anche sui costi generali che, secondo Cairo, “si possono razionalizzare”: lo scorso anno questi costi, al netto del personale, sono stati pari a 12 milioni per Cairo Editore e Cairo Communication mentre per LA7 sono stati il doppio. Secondo Cairo è necessario anche rafforzare la programmazione del pomeriggio e guardare a un target femminile e giovane, “molto ricercato dal mercato pubblicitario”.
> occhio, con i contenitori pomeridiani. La parodi non ce l'ha fatta. La Balivo annaspa ed è sotto il 5%. Io farei degli innesti senza rivoluzioni o dei testing. Ultimamente il pomeriggio ha agguantato e superato il 3%, a fatica. Non toccherei ciò che va.
Farei qualcosa nel tardo pomerggio / preserale per allargare il target appetibile agli investitori
Inoltre si può puntare sull’”ottimo vivaio del mattino”: “Abbiamo un ottimo programma come Coffee Break condotto da una giornalista molto brava, Tiziana Panella, che possiamo utilizzare benissimo anche in altri momenti della giornata, abbiamo un vivaio del mattino, come anche la giornalista Myrta Merlino che può fare anche altre cose per noi”.
> si ma basta con la moltiplicazione dei programmi, con il doppio turno.
La Panella va già 7 giorni su 7. Che le vuol fare fare? Anche le pulizie?
Sperimentate, semmai !
Nessun dubbio neanche su Michele Santoro: “è un grande uomo della tv - ha detto - fa un grande programma con grandissimi ascolti, è bravissimo”. “Si può fare molto bene senza intaccare il valore di LA7 e dei suoi programmi di qualità - ha spiegato Cairo agli investitori - Io non credo che LA7 sia una zavorra ma è anzi una rete con una grande potenziale pubblicitario che può crescere ancora di più”.
> santoro dovrebbe essere coinvolto e magari bisognerebbe fargli capire che fa parte di una squadra. Fa troppo il battitore libero, come se su la7 fosse di passaggio
