Discussioni su Rai 1

Quest'anno a reazione a catena il livello dei concorrenti è basso, ogni giorno cambiano i campioni, nel gioco intesa vincente raramente si arriva a 10 parole indovinate, mentre gli altri anni si arrivava anche a 20
 
Il film The Help ricordo che passa spesso negli anni su Rai 1 in prima serata, ma se è passato un mese fa e ho di nuovo visto che c'era qualche giorno fa, mi pare troppo. Forse era saltato quando doveva passare a metà luglio per qualche cambio di programmazione.
 
Il film The Help ricordo che passa spesso negli anni su Rai 1 in prima serata, ma se è passato un mese fa e ho di nuovo visto che c'era qualche giorno fa, mi pare troppo. Forse era saltato quando doveva passare a metà luglio per qualche cambio di programmazione.

Si esatto, era saltato a luglio
 
Non ne hanno di meglio...
Se per "meglio" si parla di Carlo Conti, allora va bene Amadeus. Del resto per un certo Cattelan sarebbe ancora presto, Baglioni alla lunga stanca (e tra l'altro non lo rifarebbe mai al momento) e Bonolis pone condizioni decisamente esagerate al momento.
Ma a conti fatti, se escludiamo la conduzione e lo spettacolo e la guardiamo dal lato esclusivamente musicale, il lavoro fatto quest'anno ha portato a dei risultati decisamente positivi anche più dell'anno prima, certo difficili da migliorare ma che hanno rappresentato una sorta di rivoluzione per quello che è stato il festival negli anni passati. Abbiamo visto dove sono arrivati i Måneskin, entrati da semisconosciuti e adesso famosi in Europa, cantanti indie come Colapesce e Dimartino o Coma_Cose che nel loro piccolo hanno portato dei tormentoni che probabilmente ricorderemo ancora tra qualche anno, per non parlare del rilancio di una veterana della canzone come Orietta Berti che ultimamente passa in radio con quella canzone insieme a Fedez e Achille Lauro. Non sarà stato premiato dagli ascolti ma si è giocato un rischio che nel post-evento ha portato dei frutti abbastanza maturi. Ora tocca sperare che torni il pubblico e che magari finisca entro l'una di notte.
 
Se per "meglio" si parla di Carlo Conti, allora va bene Amadeus. Del resto per un certo Cattelan sarebbe ancora presto, Baglioni alla lunga stanca (e tra l'altro non lo rifarebbe mai al momento) e Bonolis pone condizioni decisamente esagerate al momento.
Ma a conti fatti, se escludiamo la conduzione e lo spettacolo e la guardiamo dal lato esclusivamente musicale, il lavoro fatto quest'anno ha portato a dei risultati decisamente positivi anche più dell'anno prima, certo difficili da migliorare ma che hanno rappresentato una sorta di rivoluzione per quello che è stato il festival negli anni passati. Abbiamo visto dove sono arrivati i Måneskin, entrati da semisconosciuti e adesso famosi in Europa, cantanti indie come Colapesce e Dimartino o Coma_Cose che nel loro piccolo hanno portato dei tormentoni che probabilmente ricorderemo ancora tra qualche anno, per non parlare del rilancio di una veterana della canzone come Orietta Berti che ultimamente passa in radio con quella canzone insieme a Fedez e Achille Lauro. Non sarà stato premiato dagli ascolti ma si è giocato un rischio che nel post-evento ha portato dei frutti abbastanza maturi. Ora tocca sperare che torni il pubblico e che magari finisca entro l'una di notte.
Il migliore su piazza, per me, è Bonolis, mentre Catellan potrebbe avere appeal sui più giovani (maggiori fruitori di musica), Amadeus per i miei gusti è troppo impaludato, senza guizzi e buonista, pensa di essere al centro del mondo, poi ciò non toglie che sia un ottimo professionista. Sul versante musicale non mi pronuncio, dato che ascolto soltanto musica anni 80 e 90, oltre non vado.
 
Il migliore su piazza, per me, è Bonolis, mentre Catellan potrebbe avere appeal sui più giovani (maggiori fruitori di musica), Amadeus per i miei gusti è troppo impaludato, senza guizzi e buonista, pensa di essere al centro del mondo, poi ciò non toglie che sia un ottimo professionista. Sul versante musicale non mi pronuncio, dato che ascolto soltanto musica anni 80 e 90, oltre non vado.
Guarda, anche a me piace Bonolis perché sostanzialmente nei suoi festival non ha mai sbagliato il tiro e i risultati si sono visti. Unico problema è che pone delle condizioni assurde, una su tutte quella di spostare il festival dall'Ariston a una sede più grande che al momento non esiste, o meglio esisterebbe (il famoso Palafiori del 1990) ma è troppo lontana dal centro, e su questo il comune di Sanremo è irremovibile.
Per quanto riguarda Amadeus magari ci può stare, ma è innegabile che quest'anno abbia azzeccato il tiro e si spera continui così. Certo, solo pochi mesi fa aveva annunciato che non ci sarebbe stato un suo terzo festival al momento, ma si dice che solo i cretini non cambiano idea
 
Magari Bonolis potrebbero chiamarlo come co-conduttore o ospite, tipo al posto di Fiorello
 
ancora oggi mi chiedo cattelan chi sia e come abbia fatto ad arrivare in rai e come mai abbia tutto questo "mercato"...
 
Magari Bonolis potrebbero chiamarlo come co-conduttore o ospite, tipo al posto di Fiorello
Fiorello lo chiamerà sicuramente, ci metto la mano sul fuoco anche perché i due sono legati da una lunga amicizia. Magari se riuscisse a mettere in atto quella cosa del chiamare una serie di conduttori storici del festival alla co-conduzione non sarebbe male. Male che vada potrebbe chiamare una conduttrice fissa (una tra Matilda De Angelis e Vanessa Incontrada, due che sappiano stare su un palco insomma)
 
ancora oggi mi chiedo cattelan chi sia e come abbia fatto ad arrivare in rai e come mai abbia tutto questo "mercato"...
A dispetto della giovane età (che poi ha 41 anni in realtà), ha un bel po' di gavetta alle spalle tra MTV, la radio e X Factor. Un novellino non è insomma, ma per il pubblico medio della Rai è un volto nuovo
 
Comunque Cattelan si era già visto in Rai una decina di anni fa... con quelli che il calcio. Quindi non proprio nuovo come volto in Rai. Poi ovvio... un programma tutto suo è un alto conto.
 
Guarda, anche a me piace Bonolis perché sostanzialmente nei suoi festival non ha mai sbagliato il tiro e i risultati si sono visti. Unico problema è che pone delle condizioni assurde, una su tutte quella di spostare il festival dall'Ariston a una sede più grande che al momento non esiste, o meglio esisterebbe (il famoso Palafiori del 1990) ma è troppo lontana dal centro, e su questo il comune di Sanremo è irremovibile.
Per quanto riguarda Amadeus magari ci può stare, ma è innegabile che quest'anno abbia azzeccato il tiro e si spera continui così. Certo, solo pochi mesi fa aveva annunciato che non ci sarebbe stato un suo terzo festival al momento, ma si dice che solo i cretini non cambiano idea
...non sapevo delle condizioni poste da Bonolis, ma lui sentendosi il numero uno vuole avere giustamente i PIENI POTERI....in generale ritengo che tre o più edizioni (per lo più consecutive) con lo stesso conduttore non permettano le necessarie novità, sia in campo televisivo che musicale.
 
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