Dopo tutti questi anni, non pensavo che Guardì fosse "un esterno".
Secondo l'Espresso, con il nuovo "polo regia" , il direttore delle produzioni RAI Marco Cunsolo (adesso vado a vedere che faccia ha

) , in nome della valorizzazione interna, vorrebbe rimpiazzare i registi esterni con altrettanti professionalità interni.
Se l'idea fosse confermata, sarebbero a rischio Guardì (I fatti vostri), Forzano (Domenica In) , Pagnussat (programmi di Carlo Conti, Sanremo compreso)
In linea di principio, la misura può essere anche giusta, ma anziché inziare a far fuori i "pochi" registi, che da una vita collaborano con la RAI (e in molti casi lavorano SOLO per RAI) e realizzanoo programmi di successo, che fanno ascolti , che portano soldi (alla RAI) punterei ai tanti personaggini esterni (e forse più costosi) dell'ultim'ora, chiamati a condurre o partecipare come ospiti fissi a programmi non premiati dagli ascolti, per non dire dei veri flop. Personaggi che al lunedì sono su rai2, il giorno dopo su NOVE, ecc...
Mossa, perfino stupida, se adottata dopo aver già presentato i palinsesti.
In sintesi, credo che, chi gestisce la RA, I debba arricchirla, risolvere i problemi, invece...si sta facendo il contrario, soprattutto in una fase dove in Rai non si respire certo un bel clima, alla prese con tanti problemi
Qui prodest?
E poi tagli di qui, tagli di là? Ma stanno avendo effetto? Come se per far quadrare i conti, vendessi la mia abitazione. Grazie ! Avrei un bel segno più sul bilancio familiara , ma a che prezzo?