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Discussioni su Rai 4

Max1584 hai perfettamente ragione e concordo con te......

Hai ragione Max1584 sono d'accordo con te i Canali Test della Rai sul Mux A devono essere utilizzati, forse saranno occupati da RaiQuattro e RaiCinque; io che vivo a Civitavecchia (Roma) e che per il momento ricevo solo il Mux A e non gli altri e due il B e il C la situazione è deludente perchè almeno in Raisport Più ci speravo; magari fosse stato presente anche sul Mux A al posto di RaiTest 2; purtroppo la Rai in DTT è molto scarsa sia di ampliamento Canali Tematici che di Coperture.

Attendo Vostre risposte ciao amici.
 
paperillo ha scritto:
...vorrei anche capire xè non viene trasmessa sul DTT RAIEDU2 disponibile free via sat invece dei vari canali test oppure meglio ancora RAIITALIA international...
RaItalia International non te lo consiglio :D
 
max1584 ha scritto:
Ho letto nelle pagine addietro che la copertura della RAI non si dovrebbe paragonare a quella di emittenti private Mediaset compresa, ma in realtà c'è una cosa chiara e ben precisa da dire, e cioè che la RAI è una tv di Stato, ed in quanto tale con il supporto del Ministero delle Comunicazioni dovrebbe avere il potere di andarsi a cercare le frequenze (ad esempio iniziando a requisire quelle abusive), per migliorare la copertura, ma figuriamoci qui dalle nostre parti in Italia è pura utopia, solo fantascienza.
requisire frequenze abusive? :lol: in Italia non c'è mai stato un piano di assegnazione delle frequenze, quindi non ci sono frequenze abusive ;)
 
Bluelake ha scritto:
requisire frequenze abusive? :lol: in Italia non c'è mai stato un piano di assegnazione delle frequenze, quindi non ci sono frequenze abusive ;)

A dire il vero, c'è stato in passato qualche piano di assegnazione delle frequenze, e daultimo quello fatto dal Ministro Gentiloni dell'ex Governo Prodi. Il punto è che nessuno di questi piani ha mai avuto efficacia, creando tantissime situazioni imbarazzanti di interferenze con due o più emittenti che trasmettevano e che tuttora trasmettono sulla stessa frequenza. Ora ciò che intendevo dire, era di andare a chiudere le emittenti abusive e di requisire le frequenze e magari cambiando la polarizzazione, in modo da non creare interferenze, così si sarebbe potuto migliorare la copertura del sgenale DTT RAI che ha una copertura vergognosa e scandalosa, soprattutto per quanto riguarda il mux B.

Poi inoltre c'è da dire che c'è uno spreco di frequenze assurdo, con doppioni di canali analogici che coprono la stessa zona di bacino d'utenza, e questo è un altro evidente esempio di spreco delle frequenze e di intasamento dell'etere.
 
max1584 ha scritto:
Ora ciò che intendevo dire, era di andare a chiudere le emittenti abusive e di requisire le frequenze e magari cambiando la polarizzazione, in modo da non creare interferenze, così si sarebbe potuto migliorare la copertura del sgenale DTT RAI che ha una copertura vergognosa e scandalosa, soprattutto per quanto riguarda il mux B.
ma la Rai non può acquisire nuove frequenze perché ha già raggiunto il tetto massimo stabilito dall'Antitrust...
max1584 ha scritto:
Poi inoltre c'è da dire che c'è uno spreco di frequenze assurdo, con doppioni di canali analogici che coprono la stessa zona di bacino d'utenza, e questo è un altro evidente esempio di spreco delle frequenze e di intasamento dell'etere.
non è uno spreco assurdo, devi guardare in primis alla conformazione territoriale dell'Italia, per cui spesso è necessaria un'antenna (e quindi 3 frequenze) per coprire piccoli comuni a cui magari una collina blocca il segnale dell'antenna principale, e quindi nele zone coperte dall'antenna principale spuntano i doppioni di canali. Che però non sono uno spreco, ma un'esigenza inderogabile.
Oppure le zone pianeggianti come la pianura padana, in cui le altezze massime sono poche centinaia di metri per cui arrivano segnali piuttosto distanti ma che non fanno primario servizio in una data zona (ti stupirai, ma in alcune zone del Mugello in Toscana la gente vede i canali che fanno servizio sul Veneto).
Sarebbe da sperare che con il passaggio al digitale verranno ottimizzate tutte le situazioni particolari di sovrapposizione e interferenza, ma siamo in Italia e dubito che possa accadere sul serio.
 
stefio ha scritto:
vero !!! Ci sono solo tv abusive (non mi riferisco a Rete 4) ...:eusa_naughty:
Rete 4 è il caso più noto, ma in Campania arrivano a trasmettere sulle frequenze destinate alle trasmissioni militari :badgrin:

In ogni caso, nel 2012 sarà l'inizio del pastrocchio tv, se non ci sarà un vero piano frequenze...
 
era quello che intendevo ....abito in Campania , se non le so io queste cose ... :eusa_whistle: :D :D
 
max1584 ha scritto:
Poi inoltre c'è da dire che c'è uno spreco di frequenze assurdo, con doppioni di canali analogici che coprono la stessa zona di bacino d'utenza, e questo è un altro evidente esempio di spreco delle frequenze e di intasamento dell'etere.

Sicuramente c'è un eccesso sproporzionato di copertura da parte di rai e mediaset nei confronti di altre reti nazionali come La7 o MTV Italia, ma questo non ha nulla a che fare con i doppioni.
In poche parole, è vero che ci sono frequenze ridondanti, ma ci sono anche casi in cui sono necessarie perché coprono magari altre zone.
 
Corry744 ha scritto:
Hai ragione Max1584 sono d'accordo con te i Canali Test della Rai sul Mux A devono essere utilizzati, forse saranno occupati da RaiQuattro e RaiCinque; io che vivo a Civitavecchia (Roma) e che per il momento ricevo solo il Mux A e non gli altri e due il B e il C la situazione è deludente perchè almeno in Raisport Più ci speravo; magari fosse stato presente anche sul Mux A al posto di RaiTest 2; purtroppo la Rai in DTT è molto scarsa sia di ampliamento Canali Tematici che di Coperture.

I canali Raitest sul mux A non sono stati utilizzati per non sacrificare la banda disponibile per le tre reti rai tradizionali. Non a caso il quarto canale è Raigulp, che trattandosi di cartoni animati, richiede meno risorse.
Fintanto che non hanno i mezzi per ampliare la copertura preferirei che dessero preferenza al mux A, tanto il mux B si riceve senza problemi da satellite.
 
dj GCE ha scritto:
Rete 4 è il caso più noto, ma in Campania arrivano a trasmettere sulle frequenze destinate alle trasmissioni militari :badgrin:

In ogni caso, nel 2012 sarà l'inizio del pastrocchio tv, se non ci sarà un vero piano frequenze...

Se è per questo in Campania ci sono altri casi assurdi, ad esempio trasmettono pure sul canale C.
Questo significa che l'audio del canale analogico si sente con un sintonizzatore FM ;-).
 
max1584 ha scritto:
Tornando a parlare di RAI 4, ma io vorrei sapere una cosa, e cioè del perchè in RAI sono così cretini da trasmettere sul mux A quei due canali di TEST che sono inutili, in quanto danno solo schermo nero. Non si potrebbe in modo molto più intelligente trasmetterci RAI 4 e magari anche RAI SPORT PIU' in modo da coprire le zone (vedi tutta la Campania ad esempio) che non sono coperte dal mux B ?
Non sono cretini, anzi..
Quei canali di test danno schermo nero perché non è presente la portante video.
E immagino che sapranno meglio di te che se aumentano i canali sul mux A sacrificano i canali principali, andando poi a scontentare tutti coloro che hanno televisori di grosse dimensioni.
E' pieno di post di lamentele a riguardo, ci manca solo che le tre reti rai diminuiscano il bitrate.


max1584 ha scritto:
Secondo me il problema sta nel fatto che in RAI si fanno le cose senza alcun criterio, con doppioni di canali inutili tra i due mux, doppioni di canali analogici con spreco di frequenze che potrebbero essere usate per aumentare la copertura e qunt'altro, chi più ne ha, più ne metta.
I criteri ci sono, probabilmente sei tu che non provi a riflettere sulle motivazioni.
Per i doppioni di canali inutili come RaiGulp è una situazione temporanea generata dal fatto che durante gli Europei stanno spegnendo in alcune parti di Italia sul mux B in favore della HD (che immagino vorresti anche tu).
Per i doppioni analogici ridondanti non si stanno muovendo perché lo switch-off si farà al max tra 4 anni, anzi, anche prima se il Governo farà come promette.
Questo comporta che la localizzazione degli impianti seguirà criteri diversi stabiliti dal piano digitale (vedi Sardegna con il caso delle reti SFN), e la RAI come tante altre dovrebbero digitalizzare strutture che magari spegneranno due o tre anni dopo.
Secondo te se la RAI avesse digitalizzato gli impianti due anni fa l'isola adesso cosa ne avrebbe guadagnato?


max1584 ha scritto:
Ho letto nelle pagine addietro che la copertura della RAI non si dovrebbe paragonare a quella di emittenti private Mediaset compresa, ma in realtà c'è una cosa chiara e ben precisa da dire, e cioè che la RAI è una tv di Stato, ed in quanto tale con il supporto del Ministero delle Comunicazioni dovrebbe avere il potere di andarsi a cercare le frequenze (ad esempio iniziando a requisire quelle abusive), per migliorare la copertura, ma figuriamoci qui dalle nostre parti in Italia è pura utopia, solo fantascienza.
In genere il problema delle abusive è che si sovrappongono ad emittenti "autorizzate".
Se la RAI occupasse queste frequenze il risultato sarebbe lo stesso: interferenza del segnale.
 
Bluelake ha scritto:
secondo me l'errore è stato far passare 6 anni per introdurre il DTT. Ok, è una tecnica nuova, ma non servivano certo 6 anni per essere a pieno regime trasmissivo per i canali che già esistono in analogico. Più logico sarebbe stato dare un tempo minimo tipo due anni, far acquistare alla gente da subito le tecnologie necessarie (televisori e decoder, soprattutto quelli FTA che potevano essere dati a 1 euro in misura di 3 o 4 per famiglia spendendo gli stessi soldi che si sono spesi per darne uno MHP, o uno MHP e 3 FTA se proprio si volevano favorire a ogni costo Mediaset e La7) e dopo due anni dall'annuncio switchare ogni frequenza che adesso è analogica in digitale. In questo modo abbiamo una situazione ibrida, con una copertura che non può ovviamente essere completa, con una strage di emittenti locali per fornire frequenze ai tre gruppi dominanti, e in cui comunque nessuno è in grado di dire quale futuro realmente avrà questa tecnologia, quando diventerà l'unica sul mercato.

Sicuramente l'eliminazione dal mercato dei tv analogici è una misura che va in questa direzione, ed infatti è già in vigore, anche se prenderà il via tra alcuni mesi.
Quello che spero capiscano è che se spingessero su adsl (magari trasmettendo in chiaro e su tutte le piattaforme, senza far pagare costi aggiuntivi all'utente) oltre che su satellite col progetto Tivù diminuirebbero ulteriormente i tempi: tutti coloro che dispongono di un decoder CI o di un box per la IPTV infatti potrebbero già rinunciare al segnale analogico.
 
aristocle ha scritto:
Se è per questo in Campania ci sono altri casi assurdi, ad esempio trasmettono pure sul canale C.
Questo significa che l'audio del canale analogico si sente con un sintonizzatore FM ;-).
:5eek:
 
dj GCE ha scritto:

E' proprio così, è uno dei pochissimi casi in Italia.
Spero che oltre ai canali in II banda si proceda a breve alla chiusura della I banda, ormai un'assurdità nel 2008.
 
Ragazzi ma è possibile che a 12 giorni dall'inizio di Rai Quattro, non si sa nulla ? Nemmeno il nome definitivo e qualche stralcio di palinsesto ? Non ci saranno mica altri spostamenti...
 
Mi sembra di aver letto da qualche parte, ma non ricordo dove, che il nome del canale verrà svelato proprio il 14 luglio. Quindi credo che quel giorno stesso, a sopresa, si conoscerà anche la programmazione. Non dimenticate, poi, che l'anno scorso RaiGulp è spuntata all'improvviso, al posto di RaiDoc, senza che nessuno sapesse nulla.
 
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