Discussioni sui canali Rai HD

morgan2012 ha scritto:
NOTIZIA shock: RAI HD TRASMETTERA' IL 27 GENNAIO UN DOCUMENTARIO IN 3D :5eek: :5eek: :5eek: :5eek:

ps: fonte, sentito stamani a tg1 storia.

Titolo, oggetto e orario del documentario?
 
morgan2012 ha scritto:
NOTIZIA shock: RAI HD TRASMETTERA' IL 27 GENNAIO UN DOCUMENTARIO IN 3D :5eek: :5eek: :5eek: :5eek:

ps: fonte, sentito stamani a tg1 storia.
spero vivamente in tardo pomeriggio... non voglio perdermelo :icon_cool:
 
Non hanno ancora trasmesso alcun documentario in HD e già ora ominciano con il 3D? :icon_rolleyes: Spero che per fare i loro esperimenti in 3D usino un altro canale e non Rai HD che solo ora si stava avviando fuori dalla sperimentazione...
 
morgan2012 ha scritto:
no purtroppo in seconda serata!, a cura di TV7

il nome del documentario non lo ricordo, mi sembra che sia per l'anniversario del giorno della memoria..

Credo si tratti di un documentario sulle foibe, realizzato in 3D e già trasmesso in 2D l' anno scorso dal TG1

comunque un documentario in HD è stato trasmesso l' anno scorso in estate....orario: mezzanotte:doubt: verteva su Leonardo da Vinci.


Riguardo a questa notizia....non è che pubblicizzavano la messa in onda di questo documentario, dicendo che è stato prodotto in 3D? Hanno parlato proprio di trasmissione in 3D?:eusa_think:
 
paoletto2009 ha scritto:
Credo si tratti di un documentario sulle foibe, realizzato in 3D e già trasmesso in 2D l' anno scorso dal TG1

comunque un documentario in HD è stato trasmesso l' anno scorso in estate....orario: mezzanotte:doubt: verteva su Leonardo da Vinci.


Riguardo a questa notizia....non è che pubblicizzavano la messa in onda di questo documentario, dicendo che è stato prodotto in 3D? Hanno parlato proprio di trasmissione in 3D?:eusa_think:

si si sara' trasmesso in 3D sul canale RAI HD :happy3:
 
Allora non è il documentario sulle Foibe che avevano trasmesso in 2d l'anno scorso ma era stato girato in 3D....!

Ottimo comunque!!

Grazie!


Dal punto di vista tecnico, io di 3D non so praticamente nulla, ma non esiste un modo per rendere il 3D solo per chi ha una TV compatibile e per gli altri invece si vede in HD 2D??
 
paoletto2009 ha scritto:
Allora non è il documentario sulle Foibe che avevano trasmesso in 2d l'anno scorso ma era stato girato in 3D....!

Ottimo comunque!!

Grazie!


Dal punto di vista tecnico, io di 3D non so praticamente nulla, ma non esiste un modo per rendere il 3D solo per chi ha una TV compatibile e per gli altri invece si vede in HD 2D??
No non si può!!!

Prima di mettere cose in 3D la rai doveva metterlo in HD... :icon_rolleyes:

Comunque chissà come sarà il logo :D
Rai1 3D
 
marcobremb ha scritto:
No non si può!!!

Prima di mettere cose in 3D la rai doveva metterlo in HD... :icon_rolleyes:

Comunque chissà come sarà il ligo :D
Rai1 3D


Sicuro??

Perchè in passato avevo letto articoli simili a questo:

"Intanto, un passo importante è stato già compiuto, con l’approvazione da parte del Consorzio DVB della soluzione per la retro-compatibilità 3D con l’HD 2D, soluzione che proprio la Rai (appoggiata da 13 suoi partner) aveva proposto in sede internazionale. E che ci consentirà di economizzare banda passante, ma soprattutto di fare in modo che anche i nostri utenti sprovvisti di Tv 3D possano fruire, in bidimensionale, di programmi diffusi all’origine in modalità stereoscopica».

Ecco quanto dichiarato da Luigi Rocchi, Direttore Strategie Tecnologiche RAI, nel corso del “3D Show” svoltosi nella sede di Viale Mazzini a Roma e mirato ad illustrare l’intero lavoro finora svolto in campo stereo appunto dalla Direzione Strategie Tecnologiche del broadcaster pubblico. A cominciare dall’ultima release, Arlecchino 3D, una produzione di 15 minuti tratta della celebre commedia Arlecchino servitore di due padroni, dal 1947 periodicamente in scena al Piccolo Teatro di Milano, con la storica rivisitazione registica di Giorgio Strehler. Ulteriori “perle” a tre dimensioni riguardavano un filmato per i più piccini realizzato nel 2008 nell’ambito del programma Melevisione, di RAI 3, e i documentari 7 luoghi, 8 minuti, una città (girato nel 2009 su Torino) nonché 3Dentro il Rigoletto a Mantova, backstage dell’edizione speciale dell’opera di Verdi trasmessa da Rai1 a settembre 2010......."


Da queste parole sembrerebbe che chi è sprovvisto di televisione 3D, possa comunque vedere in HD 2D....slo che volevo avere qualche conferma
 
paoletto2009 ha scritto:
Da queste parole sembrerebbe che chi è sprovvisto di televisione 3D, possa comunque vedere in HD 2D....slo che volevo avere qualche conferma
No non si può...
Lo vedrai in side-by-side... (due immagini uguali allungate che dividono a metà la tv)
Fidati... è così
 
marcobremb ha scritto:
No non si può...
Lo vedrai in side-by-side... (due immagini uguali allungate che dividono a metà la tv)
Fidati... è così

Per carità io ho molte meno certezze di te Marco:D ;)

Per cui alla fine non so come verrà trasmesso questo documentario...

Però anche leggendo questo PDF della Rai

http://www.smpte.it/sem2011/smpte_rtvf2011_morello.pdf

non è impossibile trasmettere un 3D a chi ha TV 3D, e lasciare agli altri la visione 2D...
 
Infatti sarà interessante sapere e/o capire se questa "retrocompatibilità" che permette comunque di vedere un contenuto 3D in 2D, a chi non ha una televisione a tre dimensioni, sarà utilizzata o meno.


Prendendo alcuni stralci da eurosat online, maggio 2011:



"via libera al 3D retro-compatibile

Il Consorzio DVB ha approvato il formato di trasmissione 3D retro-compatibile in HD 2D promosso dalla RAI e appoggiato da 13 partner internazionali. Il “sì” da parte del Consorzio è andato a coincidere anche con un significativo 3D Show, organizzato dal broadcaster pubblico nella sede di Viale Mazzini


A proposito della struttura di sperimentazione e ricerca torinese, il CRIT – per voce del suo Direttore, Alberto Morello - si è dato molto da fare per spingere in ambito DVB il sistema retro-compatibile con cui i broadcaster potranno trasmettere programmi 3D visualizzabili in formato nativo sui televisori stereoscopici e, contemporaneamente, in bidimensionale sui Tv HD 2D.
«Sulle prime specifiche emanate a suo tempo dal Consorzio DVB in fatto di “frame compatibilità”, cioè di possibilità di veicolare un programma 3D tramite un canale di tipo HD 2D - ha dichiarato Alberto Morello - ci siamo subito resi conto di come queste privilegiassero soprattutto le Tv satellitari, esenti da problemi di banda passante e in grado di trasmettere allo stesso tempo un medesimo contenuto audio/video in 3D e in “2D”, su un duplice canale, senza incorrere in saturazioni multiplex, come invece può accadere alle emittenti che “viaggiano” in DVB-T. Pertanto, abbiamo raccolto intorno a noi un “club” di sostenitori (da BBC a Mediaset, da Channel 4 a La7, da ITV a IRT, fino a diversi altri operatori europei di rete terrestre), per chiedere tutti insieme al Consorzio DVB di arricchire la normativa tecnica “frame compatible” di Fase 1 anche con la modalità retro-compatibile da noi proposta».

Norme internazionali definite
L’approvazione del sistema è avvenuta nell’ambito di una riunione svoltasi a Ginevra, durante la quale il Consorzio DVB ha emanato il Frame Compatible Plano Stereoscopic 3DTV, contenente precise specifiche di Fase 1 riguardanti le norme internazionali che broadcaster, fornitori di contenuti e costruttori di ricevitori devono adottare a supporto di programmi 3D veicolati tramite singoli canali in Alta Definizione. Norme che, rivestendo un carattere di ufficialità, non possono essere disattese dai player interessati.
Accanto a queste prescrizioni obbligatorie, però, il Comitato DVB ha emanato anche un annesso dal titolo HDTV Service Compatibility, che recepisce e approva il sistema 3D retro-compatibile proposto dalla cordata di industrie capeggiata da RAI, pur rivestendo l’annesso un carattere indicativo facoltativo. Nel senso che i vari broadcaster non sono obbligati a trasmettere in formato 3D-retrocompatibile, ma se decidono di farlo devono utilizzare esclusivamente le indicazioni fornite dall’allegato DVB, e quindi il sistema ideato in ambito CRIT.

Aggiornamenti inevitabili
Il “sì” da parte del Comitato DVB rappresenta una soddisfazione davvero notevole per l’Italia, per la RAI e anche per Alberto Morello, “deus ex machina” dell’operazione, intento, anche ad appianare varie “frizioni” provenienti dai costruttori di hardware. Questi, infatti, a causa di difficoltà oggettive, non erano (e, in parte, non sono ancora) propensi ad aggiornare via software le apparecchiature e i decoder integrati DTT HD 2D MPEG4/H.264, già commercializzati e non “trasparenti” alla ricezione retro-compatibile. La mancanza deriva dal fatto che il parametro Cropping Rectangle (già prescritto dalle specifiche MPEG4/H.264, e su cui “gioca” in maniera custom il formato di RAI “&C”) non era stato implementato su una determinata percentuale di IDTV HD 2D in Digitale terrestre, perché all’epoca ritenuto trascurabile.
Ovviamente, i ricevitori specifici di prossima costruzione non avranno questo problema, anche perché il Consorzio DVB ha “raccomandato” al Comitato MPEG di far applicare “in pieno” dalle case produttrici il parametro Cropping Rectangle (e anche SAR, Sample Aspect Ratio, un altro parametro MPEG4/H.264 su cui fa leva il nuovissimo formato retro-compatibile). "
 
marcobremb ha scritto:
Credi che la Rai proverà a farlo...???
Tecnicamente in trasmissione non è difficile farlo (oltre a QuartaRete, anche TIMB e RAI lo hanno testato): il problema sono i TV/Decoder in commercio. Qui possono presentarsi situazioni differenti:

1. Decoder/TV HD non 3D: su molti di essi dovrebbe essere automaticamente garantita la retrocompatibilità con il 2D HD (720p). Ma non su tutti: su alcuni (che non gestiscono correttamente la feature DVB cropping rectangle) si ha addirittura schermo nero !!! :icon_rolleyes:

2. Decoder/TV HD 3D: anche qui, su molti di essi dovrebbe essere automaticamente garantita la retrocompatibilità con il 2D HD (720p). Ma non su tutti: su alcuni si ha addirittura schermo nero !!! Riguardo alla visione in 3D, invece, occorre che il TV/Decoder sia in grado di gestire il nuovo formato "Tile Format" e la corretta ricostruzione dei sotto-riquadri per la corretta visualizzazione a schermo. Questo attualmente richiede una (piccola) implementazione ad hoc sui TV/Decoder (QuartaRete infatti sta testando il servizio ... con decoder proprietari in comodato gratuito)...

Per quanto sopra detto, a mio avviso ad oggi non conviene trasmettere in questa modalità per le seguenti motivazioni:

1. L'HD in retrocompatibiilità sarebbe fruibile su molti TV/Decoder (cmq a 720p, non a 1080i), ma non su tutti;
2. Il 3D non sarebbe praticamente fruibile su nessun TV/Decoder 3D ora in commercio.

Credo che RAI HD trasmetterà il documentario in standard side-by-side, come fatto in passato da TIMB e come avviene su Sky.
Quando il Tile Format e il DVB Cropping Rectangle saranno implementati su larga scala su TV e decoder ... allora la cosa potrebbe avere un senso.
Sono cmq allo studio (e in test) soluzioni più efficienti ed "universali" ... ;)
 
Ultima modifica:
Comunque ragazzi bisogna dire che la rai sta facendo sempre meglio. Addirittura ora trasmissioni in 3D. Se aspettiamo mediaset ci vogliono altri 20 anni ancora
 
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