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In Rilievo Discussioni sulla Radio Digitale DAB/DAB+

dbrigno87 ha scritto:
È anche vero però, che statisticamente e leggendo qua e là forum e pagine sul DAB+ (anche in queste pagine), gli impianti che vanno spesso in tilt sono quelli della RAI... è innegabile e oggettivamente vero che succedano disservizi e prolungati off solo da parte dell’operatore pubblico che, per vocazione e storia, dovrebbe essere quello più attento a verificare che questo non succeda...
Negli anni mi è capitato di notare problemi anche su altri mux ... nello specifico con DABItalia, ho notato una mattina la mancata ricezione.. apro Facebook, messaggio privato alla loro pagina, risposta in 10 minuti e riattivazione copertura in 5 o 6 ore al massimo...
I problemi e gli impianti difettosi possono averli tutti... il tutto sta a verificare manutenzione, risoluzione e ripristino servizio... nel privato funziona.. nel pubblico è vero che c’è una burocrazia allucinante ma, (prendo ad esempio l’impianto RAI DAB di Alessandria dove ogni 10 giorni leggo di off e problemi) se un impianto si blocca 1, 2, 3,.... 10 volte in 3 mesi, una volta lo riparo, 2 volte anche.... ma poi va sostituito.. L’uscita di tecnici, il lavoro, i pezzi di ricambio..... hanno un costo che, essendo RAI, viene preso in parte dal canone e quindi, lo paghiamo noi... o non frega niente a nessuno (perché tanto paga Pantalone) o in RAI sta bene così...
Per questo secondo me, quello che dice Ivangas, può avere un fondo di verità assolutamente incontestabile...
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Ti rispondo con un esempio, che per fortuna non si applica totalmente alla RAI...
Quando gli appalti pubblici erano poco trasparenti, se li giravano sempre le stesse imprese del posto, eccetera, era questione di buon senso e di fame, laddove, senza fare riferimenti geografici, non avevano pudore, se magnavano tutto e non facevano niente...
Là dove invece, come dalle nostre parti, dlbrigno87, c'era un minimo di buonsenso, ci lucravano, ma costruivano un sacco di robe belle e funzionanti...
Adesso che nelle gare chi si offre di fare qualcosa per una caxata vince, ci sono un sacco di cantieri che non finiscono mai: qui devono ristrutturare un quartiere popolare e vincono sempre delle imprese non del posto (e di nuovo non facciamo riferimenti geografici) che dopo sei mesi falliscono... :mad:
Tutto ciò per fortuna non si applica totalmente alla RAI, ma è la dimostrazione che le cose andavano meglio quando andavano peggio... ;)
 
gherardo ha scritto:
anche secondo me; lo hanno adottato soltanto perché obbligati da bruxelles.
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stanno facendo il minimo sforzo in attesa di capire come evolve il mercato, credo. Un minimo devono farlo per forza, ma lo fanno evidentemente con un grado di attenzione che è inferiore ad altre cose. Mi dicevano dei conoscenti che rai way sta muovendo risorse e personale in modo massiccio sull'estensione delle reti DTT...
 
Non ricordo se lo avessi già raccontato...ma parlando con un responsabile di Raiway del DAB+, lo stesso mi disse che gli impianti verranno accesi con i soliti tempi "biblici"....fate voi: potrebbe essere solo una battuta o forse la pura verità???
 
Armi ha scritto:
Non ricordo se lo avessi già raccontato...ma parlando con un responsabile di Raiway del DAB+, lo stesso mi disse che gli impianti verranno accesi con i soliti tempi "biblici"....fate voi: potrebbe essere solo una battuta o forse la pura verità???
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Digli di consultare una sfera di cristallo la prossima volta..

Per tornare in-topic: sono in onda da qualche ora nuovi contenuti nei multiplex torinesi ed altri ne arriveranno in giro per l'Italia (nei vari mux locali già attivi).
 
Sembra facile sostituire l'apparato che si blocca, a casa nostra lo faremmo in 2 ore. In Rai bisogna fare un affidamento apposito, ammesso e non concesso che la spesa venga approvata. Se Raiway decidesse autonomamente le cose andrebbero 10000 volte meglio. Sapete che per cambiare un semplice offset del ritardo di un tx serve l'autorizzazione da Roma? Qua ci siamo passati nel 2010, 2 mesi per poterlo fare. C'è un tx vicino casa mia che si blocca e perde la lcn, sempre così fin da nuovo. Mai avuta l'autorizzazione a cambiarlo. Sai la soddisfazione personale a lavorare così. Certo la colpa in quel caso è del costruttore, ma chi se ne, tanto continua a fare..il fornitore!
 
elettt ha scritto:
Sembra facile sostituire l'apparato che si blocca, a casa nostra lo faremmo in 2 ore. In Rai bisogna fare un affidamento apposito, ammesso e non concesso che la spesa venga approvata. Se Raiway decidesse autonomamente le cose andrebbero 10000 volte meglio. Sapete che per cambiare un semplice offset del ritardo di un tx serve l'autorizzazione da Roma? Qua ci siamo passati nel 2010, 2 mesi per poterlo fare. C'è un tx vicino casa mia che si blocca e perde la lcn, sempre così fin da nuovo. Mai avuta l'autorizzazione a cambiarlo. Sai la soddisfazione personale a lavorare così. Certo la colpa in quel caso è del costruttore, ma chi se ne, tanto continua a fare..il fornitore!
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in un settore del genere certe cose non possono seguire le regole del pubblico, c'è poco da fare...
 
Sarebbe interessante capire quanto costa un tx Dab a Raiway e quanto lo pagano gli altri. E poi in che relazione stanno i costi con la qualità del servizio....

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Da persona che apprezza la radio digitale e i tuner, trovo abbastanza insensata la scelta di obbligare i costruttori di smartphone, a dotarsene. Più per motivi tecnici e di fruibilitá effettiva. Chi ha già avuto esperienza di quei rari dispositivi che in tal senso davano questa funzionalità, lo sa già: sono sordi. Le cuffie usate come antenna non sono efficaci se non in zone con segnale piuttosto robusto.

Che senso ha un obbligo che darebbe in molti casi, un'esperienza che potrebbe essere deludente ?
 
azzizzola ha scritto:
Da persona che apprezza la radio digitale e i tuner, trovo abbastanza insensata la scelta di obbligare i costruttori di smartphone, a dotarsene. Più per motivi tecnici e di fruibilitá effettiva. Chi ha già avuto esperienza di quei rari dispositivi che in tal senso davano questa funzionalità, lo sa già: sono sordi. Le cuffie usate come antenna non sono efficaci se non in zone con segnale piuttosto robusto.

Che senso ha un obbligo che darebbe in molti casi, un'esperienza che potrebbe essere deludente ?
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Io penso che il DAB+ sia una tecnologia indispensabile per un'adeguata evoluzione al digitale della radio... Ma effettivamente hai ragione a dire che sugli smartphone, un ricevitore DAB+ è inutile... come oggi lo sarebbe anche un ricevitore FM... Oggi lo smartphone è il trionfo del podcast, delle app e delle app di ogni radio sul pianeta...
A che serve complicare la vita ai costruttori di smartphone per inserire una cosa che, fondamentalmente, a chi compra un telefonino oggi, non interessa ne avere ne tanto meno pagare??
 
elettt ha scritto:
Sembra facile sostituire l'apparato che si blocca, a casa nostra lo faremmo in 2 ore. In Rai bisogna fare un affidamento apposito, ammesso e non concesso che la spesa venga approvata. Se Raiway decidesse autonomamente le cose andrebbero 10000 volte meglio. Sapete che per cambiare un semplice offset del ritardo di un tx serve l'autorizzazione da Roma? Qua ci siamo passati nel 2010, 2 mesi per poterlo fare. C'è un tx vicino casa mia che si blocca e perde la lcn, sempre così fin da nuovo. Mai avuta l'autorizzazione a cambiarlo. Sai la soddisfazione personale a lavorare così. Certo la colpa in quel caso è del costruttore, ma chi se ne, tanto continua a fare..il fornitore!
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Riferendomi all'impianto che avevo citato nell'esempio (quello di Alessandria), io mi riferivo non al cambio del sistema, ma alla normale richiesta di "garanzia" del costruttore...
Mi spiego: se io ti vendo un bene e questo bene ha un difetto, hai una garanzia per legge europea di 2 anni per la sistemazione o la sostituzione se la semplice riparazione non è sufficiente. Nel caso di Alessandria, in poco più di un anno dall'installazione, gli interventi di riparazione sono stati un numero vergognoso...
Ora i casi sono due... o la ditta fornitrice è inadempiente nel fornire garanzia sul prodotto o non è stata richiesta oppure, come dicevo nel mio post, a qualcuno la fornitura sta bene così.............................
Penso che la garanzia legale sia obbligatoria sia nel pubblico che nel privato....
Ora, l'impianto di Alessandria, sembra essere un caso estremo... ma è veramente strano anche statisticamente che siano sempre in maggior misura gli impianti RAI a bloccarsi visto che è la rete nazionale con il minor numero di antenne e copertura... fa riflettere questa cosa al netto delle complicazioni burocratiche dell'essere ente pubblico...
 
L'obbligo del dab negli smartphone non passerà mai e poi mai. non ha semplicemente senso. E quando una tecnologia ha bisogno di obblighi di legge non è mai un gran segnale...
 
E' il mercato che decide. Io ad esempio, non compro i top di gamma della Samsung perchè non hanno la radio. La prima cosa che vedo in un telefono è la radio, poi tutto il resto. Per questo ho un A70. Ma sono mie scelte. Magari molte altre persone nemmeno sanno che nel telefono c'è la radio.
 
Euplio ha scritto:
E' il mercato che decide. Io ad esempio, non compro i top di gamma della Samsung perchè non hanno la radio. La prima cosa che vedo in un telefono è la radio, poi tutto il resto. Per questo ho un A70. Ma sono mie scelte. Magari molte altre persone nemmeno sanno che nel telefono c'è la radio.
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Lungi da me da avere preferenze di quel tipo, ma un marchio qualunque come Apple, la radio non ce l'ha mai avuta, manco sugli iPod a momenti..
 
Infatti come detto, non vado su certe scelte. Ma per dire che è tutto relativo, nonostante ci girino tanti soldi. Se un interesse non è abbastanza diffuso anche su larga scala, alcune cose non rientrano nemmeno come progetto..
 
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