In Rilievo Discussioni sulla Radio Digitale DAB/DAB+

Due nuove attivazioni importanti sull’etere.

Attivato il consorzio MEDIADAB a Foggia sul ch. 7B nei giorni scorsi e oggi è stato attivato il consorzio DRG DAB sul ch. 9C a Milano. Quest’ultimo a causa probabilmente del codice ensemble uguale a SPACEDAB operativo sul ch. 9D sempre in Lombardia sovrascrive l’intero multiplex.

Da ultimo le locali viaggiano a tutt’altra velocità rispetto ai nazionali circa le nuove attivazioni
 
Attivato DRG Dab a Milano. Che roba è ? non so su che canale non lo indica la mia radio.

Contiene radio marte, yacht ed altro mai sentito.

ps: vedo che è già segnalato. trasmette da via turati.
 
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Nei giorni scorsi e oggi è stato attivato il consorzio DRG DAB sul ch. 9C a Milano. Quest’ultimo a causa probabilmente del codice ensemble uguale a SPACEDAB operativo sul ch. 9D sempre in Lombardia sovrascrive l’intero multiplex.

Dopo la segnalazione l’Ensemble ID è corretto per la rete DRG DAB.

@spinner

Digital Radio Group è l’operatore di rete che già opera nel Lazio sul ch. 9C, in Sardegna sui ch. 10A e ch. 12D e Milano sul ch. 9C. Non appena verranno rilasciati i diritti d’uso verranno attivati anche in Puglia sul ch. 12C per Bitritto (BA) e ch. 12A per Trazzonara (TA), sempre in attesa di attivazioni in Lombardia mancano Vedetta, Roncola e Sondrio e per finire mancano anche per l’area del Piemonte Corio (TO) e Domodossola (VB) sempre sul ch. 9C.
Aggiungo che le emittenti Radio Marte e Radio Club 91 sono della Campania, mentre Radio Yacht è Elvetica.
 
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Dopo la segnalazione l’Ensemble ID è corretto per la rete DRG DAB.

@spinner

Digital Radio Group è l’operatore di rete che già opera nel Lazio sul ch. 9C, in Sardegna sui ch. 10A e ch. 12D e Milano sul ch. 9C. Non appena verranno rilasciati i diritti d’uso verranno attivati anche in Puglia sul ch. 12C per Bitritto (BA) e ch. 12A per Trazzonara (TA), sempre in attesa di attivazioni in Lombardia mancano Vedetta, Roncola e Sondrio e per finire mancano anche per l’area del Piemonte Corio (TO) e Domodossola (VB) sempre sul ch. 9C.
Aggiungo che le emittenti Radio Marte e Radio Club 91 sono della Campania, mentre Radio Yacht è Elvetica.
 
Intanto è meglio far attivare le trasmissioni sperimentali in modo che già il DAB+ e l’emittente radiofonica in digitale già si faccia conoscere. Comunque ho notato con mio piacere che sempre più radio e autoradio ascoltano in DAB.
 
Intanto è meglio far attivare le trasmissioni sperimentali in modo che già il DAB+ e l’emittente radiofonica in digitale già si faccia conoscere. Comunque ho notato con mio piacere che sempre più radio e autoradio ascoltano in DAB.

Chi ha gusto per musica eterogenea una volta approdato sul dab con buon servizio, difficilmente torna indietro. Personalmente di recente su una piccola vettura di casa, mi si è fulminata una presa usb, l’unica che avevo a bordo che alimentava un adattatore dab. Mi sono detto “vabbè, proverò in fm e poi vedremo”. Ho resistito 5 ore di viaggio, alternando un po’ capital, Virgin, freccia.. e poi ho alzato bandiera bianca.. una ripetizione della playlist che hanno che annoia subito, spot pubblicitari troppo frequenti e di lunga durata..
morale della favola, ho già ordinato una Jvc mono din, se no mi veniva il nervoso..
 
Dopo la segnalazione l’Ensemble ID è corretto per la rete DRG DAB.

@spinner

Digital Radio Group è l’operatore di rete che già opera nel Lazio sul ch. 9C, in Sardegna sui ch. 10A e ch. 12D e Milano sul ch. 9C. Non appena verranno rilasciati i diritti d’uso verranno attivati anche in Puglia sul ch. 12C per Bitritto (BA) e ch. 12A per Trazzonara (TA), sempre in attesa di attivazioni in Lombardia mancano Vedetta, Roncola e Sondrio e per finire mancano anche per l’area del Piemonte Corio (TO) e Domodossola (VB) sempre sul ch. 9C.
Aggiungo che le emittenti Radio Marte e Radio Club 91 sono della Campania, mentre Radio Yacht è Elvetica.
parrebbe sia accesa o stia per esserlo anche da roncola e vedetta. interessante la scelta di turati. in effetti su quella
postazione erano ancora montati i pannelli vhf di TBNE chissà se stanno usando quelli
 
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Chi ha gusto per musica eterogenea una volta approdato sul dab con buon servizio, difficilmente torna indietro. Personalmente di recente su una piccola vettura di casa, mi si è fulminata una presa usb, l’unica che avevo a bordo che alimentava un adattatore dab. Mi sono detto “vabbè, proverò in fm e poi vedremo”. Ho resistito 5 ore di viaggio, alternando un po’ capital, Virgin, freccia.. e poi ho alzato bandiera bianca.. una ripetizione della playlist che hanno che annoia subito, spot pubblicitari troppo frequenti e di lunga durata..
morale della favola, ho già ordinato una Jvc mono din, se no mi veniva il nervoso..

Diciamo che delle nazionali ascolto poco in DAB, mentre ascolto parecchio le locali in DAB che ho ben capito che con quest’ultima tecnologia ne arrivano parecchio radio valide. Sulla ripetizione della playlist sono concordo a te perché parliamo di una rotazione continua, la più speakerata rimane Capital e non a caso scelto sempre Funky Town di Capital, hai fatto benissimo ad ordinare un mono DIN JVC, almeno torni ad ascoltare buona musica tua prescelta. Ah dimenticavo, una volta avevo anche io un JVC sulla mia amata Micra e aveva una buona amplificazione.

parrebbe sia accesa o stia per esserlo anche da roncola e vedretta. interessante la scelta di turati. in effetti su quella
postazione erano ancora montati i pannelli vhf di TBNE chissà se stanno usando quelli

Roncola e Vedetta in arrivo.
 
Agli ultimi interventi ricordo solo, molto amichevolmente, che la radio non è solo musica...
E non parlo di Radio All News, che pure mi piacciono molto, tipo Radio 24, ma anche come intrattenimento c'è tutto un mondo.
O meglio ci sarebbe, perché in Italia direi che tranne rarissime eccezioni non abbiamo avuto i grandi DJ degli States, che hanno tutto improntato un mondo leggendario (vedi la figura cinematografica di Lupo Solitario...), anche coi loro eccessi, come quelli che incitavano all'odio razziale... :eusa_naughty:
Io, già quasi 50 anni fa, quando il fiorire delle radio libere riportava la musica contro il troppo parlato RAI, già allora, anche se ero veramente piccolissimo (ho iniziato a fare radio a 15 anni, la mia compagna di banco a scuola e spesso conduttrice insieme a me addirittura a 14...) ce l'ho sempre avuta con chi rimproverava di parlare troppo...dicevo fatevi dei nastri, se non volete sentire parlare :D
Si tratta di valorizzare il lavoro, il fattore umano, chè a mettere la musica son capaci anche i computer...
Poi sulle rotazioni musicali d'accordissimo, io ho cominciato ad entrare in rotta di collisione col mondo delle radio quando non si è più potuto mettere quel che ti pareva quando ti pareva...a volte anche quando la radio è tua... :D
 
Diciamo che delle nazionali ascolto poco in DAB, mentre ascolto parecchio le locali in DAB che ho ben capito che con quest’ultima tecnologia ne arrivano parecchio radio valide. Sulla ripetizione della playlist sono concordo a te perché parliamo di una rotazione continua, la più speakerata rimane Capital e non a caso scelto sempre Funky Town di Capital, hai fatto benissimo ad ordinare un mono DIN JVC, almeno torni ad ascoltare buona musica tua prescelta. Ah dimenticavo, una volta avevo anche io un JVC sulla mia amata Micra e aveva una buona amplificazione.



Roncola e Vedetta in arrivo.
Cosa trovi di diverso nelle locali?
 
Agli ultimi interventi ricordo solo, molto amichevolmente, che la radio non è solo musica...
E non parlo di Radio All News, che pure mi piacciono molto, tipo Radio 24, ma anche come intrattenimento c'è tutto un mondo.
O meglio ci sarebbe, perché in Italia direi che tranne rarissime eccezioni non abbiamo avuto i grandi DJ degli States, che hanno tutto improntato un mondo leggendario (vedi la figura cinematografica di Lupo Solitario...), anche coi loro eccessi, come quelli che incitavano all'odio razziale... :eusa_naughty:
Io, già quasi 50 anni fa, quando il fiorire delle radio libere riportava la musica contro il troppo parlato RAI, già allora, anche se ero veramente piccolissimo (ho iniziato a fare radio a 15 anni, la mia compagna di banco a scuola e spesso conduttrice insieme a me addirittura a 14...) ce l'ho sempre avuta con chi rimproverava di parlare troppo...dicevo fatevi dei nastri, se non volete sentire parlare :D
Si tratta di valorizzare il lavoro, il fattore umano, chè a mettere la musica son capaci anche i computer...
Poi sulle rotazioni musicali d'accordissimo, io ho cominciato ad entrare in rotta di collisione col mondo delle radio quando non si è più potuto mettere quel che ti pareva quando ti pareva...a volte anche quando la radio è tua... :D

Concordo in parte. Risponderó a questo post in chiave “perché preferire l’offerta solo in dab rispetto alla fm”.
Diciamo che in genere, le radio con il cosiddetto “parlato” in godono in proporzione di una copertura accettabile e requisiti audio molto più bassi. Finché parliamo (a caso) di radicale, radio 24, Rai in generale.. bene o male in fm hanno una continuità, quindi diciamo che non è per queste che l’utente medio sente impellenza di preferire il digitale.

Se oltre al parlato andiamo sul genere musicale commerciale, c’è una buona copertura in Italia essenzialmente per le radio più commerciali.. come 102.5, rds, 105, deejay.
Sui generi musicali specifici poi, l’offerta (in fm che abbia continuità soprattutto fino qualche anno fa) ha un bel crollo.
Mentre bene o male se si fa un giro all’estero senza scomodare gli USA, ci sono sempre in fm (Germania, Austria, Svizzera finché aveva tutto su fm e Francia) emittenti jazz, techno, hard rock, rap.. in Italia in fm cose del genere non hanno mai avuto particolare capillarità, e non per mancanza di domanda.

Personalmente appartengo a coloro che per ascoltare in modo veramente misto (prendo a caso) anni 80, disco, rock preferisce il dab.
Mentre a chi interessa essenzialmente sentire (a caso) Cruciani, forse l’esigenza di possedere a prescindere il tuner digitale, non sarà così forte.. perché bene o male trova buona offerta in termini di copertura
 
Concordo in parte. Risponderó a questo post in chiave “perché preferire l’offerta solo in dab rispetto alla fm”.
Diciamo che in genere, le radio con il cosiddetto “parlato” in godono in proporzione di una copertura accettabile e requisiti audio molto più bassi. Finché parliamo (a caso) di radicale, radio 24, Rai in generale.. bene o male in fm hanno una continuità, quindi diciamo che non è per queste che l’utente medio sente impellenza di preferire il digitale.

Se oltre al parlato andiamo sul genere musicale commerciale, c’è una buona copertura in Italia essenzialmente per le radio più commerciali.. come 102.5, rds, 105, deejay.
Sui generi musicali specifici poi, l’offerta (in fm che abbia continuità soprattutto fino qualche anno fa) ha un bel crollo.
Mentre bene o male se si fa un giro all’estero senza scomodare gli USA, ci sono sempre in fm (Germania, Austria, Svizzera finché aveva tutto su fm e Francia) emittenti jazz, techno, hard rock, rap.. in Italia in fm cose del genere non hanno mai avuto particolare capillarità, e non per mancanza di domanda.

Personalmente appartengo a coloro che per ascoltare in modo veramente misto (prendo a caso) anni 80, disco, rock preferisce il dab.
Mentre a chi interessa essenzialmente sentire (a caso) Cruciani, forse l’esigenza di possedere a prescindere il tuner digitale, non sarà così forte.. perché bene o male trova buona offerta in termini di copertura
Hai fatto bene a rispondere in chiave DAB, anche perché giustamente è quello il tema, e infatti ci sarebbe molto da dialogare su questo e sulle radio tematiche...
Obietto solo (ma per ridere) su Cruciani...che è l'unica trasmissione di Radio 24 che non ascolto, per scelta... :D
 
Cosa trovi di diverso nelle locali?

E te lo spiego subito. Io parlo “musicalmente”, se voglio ascoltare della buona musica sappiamo che per esempio le radio nazionali che siano in FM o in DAB trasmettono spesso la stessa carne trita, mentre sul canale locale come per esempio Retro’FM che qua arriva sul 10C di GO DAB trovi musica diversa, stessa cosa per ALLMUSIC di un mio carissimo amico, Radio Palermo Lido e via dicendo io trovo brani che non senti spesso come le senti nelle locali. Io apprezzo molto di più l’emittenza locale perché è fortemente variegata, la nazionale no.
 
E te lo spiego subito. Io parlo “musicalmente”, se voglio ascoltare della buona musica sappiamo che per esempio le radio nazionali che siano in FM o in DAB trasmettono spesso la stessa carne trita, mentre sul canale locale come per esempio Retro’FM che qua arriva sul 10C di GO DAB trovi musica diversa, stessa cosa per ALLMUSIC di un mio carissimo amico, Radio Palermo Lido e via dicendo io trovo brani che non senti spesso come le senti nelle locali. Io apprezzo molto di più l’emittenza locale perché è fortemente variegata, la nazionale no.

Esatto, una emittente locale deve potersi distinguere da una nazionale e buona parte è grazie a una sua programmazione musicale, informazione locale e altro. Catena audio compresa in molti casi.

Per il resto va gusti, e nel mio caso anche ad ore complessive passate in auto.
Faccio un esempio.. brano musicale x modaiolo tipico del periodo: su una emittente nazionale può essere passato almeno una volta ogni ora (non so dare numeri esatti, è una stima buttata li). Alla lunga è un problema per chi ama sentire un po’ di tutto.
Parafrasando Areggio.. la radio non è solo Maneskin e Elodie..
 
E te lo spiego subito. Io parlo “musicalmente”, se voglio ascoltare della buona musica sappiamo che per esempio le radio nazionali che siano in FM o in DAB trasmettono spesso la stessa carne trita, mentre sul canale locale come per esempio Retro’FM che qua arriva sul 10C di GO DAB trovi musica diversa, stessa cosa per ALLMUSIC di un mio carissimo amico, Radio Palermo Lido e via dicendo io trovo brani che non senti spesso come le senti nelle locali. Io apprezzo molto di più l’emittenza locale perché è fortemente variegata, la nazionale no.
Storicamente,almeno qui nel palermitano, una buona parte di radio locali/regionali hanno fatto il verso dei network nazionali e poco servizio pubblico( fa eccezione Radio Spazio Noi),propinando più o meno le hit del momento; tra le nuove emmittenti arrivate Retro FM non l'ho ancora ascoltata e di ALLMUSIC al momento non ne ricevo il segnale.
 
Storicamente,almeno qui nel palermitano, una buona parte di radio locali/regionali hanno fatto il verso dei network nazionali e poco servizio pubblico( fa eccezione Radio Spazio Noi),propinando più o meno le hit del momento; tra le nuove emmittenti arrivate Retro FM non l'ho ancora ascoltata e di ALLMUSIC al momento non ne ricevo il segnale.
Che dire...è il motivo per cui la maggior parte delle radio locali italiane sono finite miseramente....
Quando quel che fai è copiare, inevitabile che la gente piuttosto preferisca gli originali alla copia... ;)
C'è stato un brevissimo periodo "diverso", in cui i network nazionali che stavano nascendo si integravano con realtà locali, sul modello delle syndication americane...
Cioè con spazi in rete (cassettati, come facevano le TV) e spazi locali...ricordo che mi faceva un po' strano che il mio programma venisse subito dopo il DeeJay Time...(ricordo che, ma questo anni dopo, quando le cose erano già diverse, feci da studio anche un collegamento in diretta con Albertino dal FestivalBar) :D
Parliamo invece per la cassettazione degli anni attorno al 1984...
Comunque l'Italia non è USA...siamo troppo piccoli, un modello del genere non poteva resistere...
 
Che dire...è il motivo per cui la maggior parte delle radio locali italiane sono finite miseramente....
Quando quel che fai è copiare, inevitabile che la gente piuttosto preferisca gli originali alla copia... ;)
C'è stato un brevissimo periodo "diverso", in cui i network nazionali che stavano nascendo si integravano con realtà locali, sul modello delle syndication americane...
Cioè con spazi in rete (cassettati, come facevano le TV) e spazi locali...ricordo che mi faceva un po' strano che il mio programma venisse subito dopo il DeeJay Time...(ricordo che, ma questo anni dopo, quando le cose erano già diverse, feci da studio anche un collegamento in diretta con Albertino dal FestivalBar) :D
Parliamo invece per la cassettazione degli anni attorno al 1984...
Comunque l'Italia non è USA...siamo troppo piccoli, un modello del genere non poteva resistere...

Va anche setto che se sono offerte 200 o passa radio in DAB delle quali 150 le perdi appena ti muovi un po' e le stesse non hanno una motivazione reale per essere le tue "preferite" temo che già questo metta le emittenti in una posizione completamente diversa dall'FM dove quello che contava, oltre al contenuto, era la qualità d'ascolto garantita dall'emittente stessa e dal suo impegno ed investimento tecnologico. Con il digitale è tutto variato e quindi molto difficile che una radio possa essere conosciuta e farsi valere a meno che non contenga contenuti esclusivi e particolarmente professionali oppure con forte valenza locale. Oggi una radio se non si fa pubblicità televisiva è quasi impossibile possa affermarsi e, parliamoci chiaro, ascoltare una radio pubblicizzata e dimensionata per gusti di massa, per un vecchio cultore delle radio tradizionali, è cosa piuttosto triste. Detto questo oggi la radio che ascolto di più è una emittente AM.
 
Le considerazioni di Spinner, anche se ahimè sempre caratterizzate dalla sua ormai proverbiale antipatia per il DAB :D , centrano però un elemento fondamentale, cioè che la concorrenza in un mondo che venga a recepire il DAB, ma non solo, aggiungo io, anche lo streaming, si sposta radicalmente sul prodotto, sul contenuto...
Anzi, con lo streaming e le possibili relative misurazioni ancora di più...
Un tempo un fattore decisivo della concorrenza era l'investimento nella copertura tecnica, questo tende sempre più a sfumare, che sia un bene o un male non lo so, certo che è una rivoluzione per esempio rispetto a quello che ho vissuto io, che mi ha portato (vabbè, anche perché ero già spontaneamente appassionato di elettronica) ma comunque facendo radio mi ha portato ad occuparmi in prima persona anche della pratica della diffusione broadcast...
 
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