Da sottolineare che in questo caso si tratta di switch off puramente politici, non tecnici, pensati per costringere all'adeguamento.
Non si tratta cioè di convertire l'uso delle frequenze, come è stato per la TV o sarebbe per il passaggio al DRM (digitale) dell'attuale gamma FM.
Per questo, pur essendo molto favorevole al DAB, specialmente come aumento dell'offerta in termini di programmazione, sono ancora più favorevole all'idea scandinava di conservare le piccole realtà in FM (ce ne sono molte anche in Finlandia), mentre invece il dirigismo statalista alla svizzera (che già ha fatto rinunciare loro le onde medie veramente troppo presto - circa una decina d'anni fa - e come si diceva prima impedisce una decente offerta TV via etere), anche se ammantato del solito ridicolo ambientalismo che non condivido, tradisce, come tante volte ha detto gherardo, fortissimi interessi economici dei cablatori (anche se questo non investe direttamente il DAB è la filosofia complessiva)...