In Rilievo Discussioni sulla Radio Digitale DAB/DAB+

EuroDAB ha cambiato i livelli di protezione dei suoi programmi e ritoccato i bitrate.

Eccetto RTL lounge, Guardia costiera e Groove (72kbits pl3) adesso sono tutti a 72kbits e pl2, evidentemente per limitare i danni del disastroso passaggio al 12D.
 
Infatti sembra che abbiano migliorato qualcosa in quanto da ieri a Parma qualcosa a livello di ricezione è migliorato (resta sempre totalmente inaffidabile e pieno di buchi di copertura ma almeno migliorato dal momento dello spostamento su 12D quando era completamente sparito)... Non capisco però queste scelte autolesioniste quando è sufficiente ottimizzare le frequenze che già hanno (12A e 13E) per coprire nettamente meglio di quanto hanno fatto ora attivando una ulteriore frequenza... Basti pensare che nella mia provincia di Parma nella Parte Sud-Ovest, arrivano a bomba i mux locali dal Trentino (RAI-RAS sul 10D e DBTAA sul 10A)!!!
 
Non capisco però queste scelte autolesioniste quando è sufficiente ottimizzare le frequenze che già hanno (12A e 13E) per coprire nettamente meglio di quanto hanno fatto ora attivando una ulteriore frequenza...
La scelta di abbandonare il 13E è stata evidentemente obbligata.
Resta da capire se dal Ministero della Difesa italiano o dalla Svizzera.

Il 12A non è utilizzabile da Valcava & C. perchè, come già detto, è utilizzato dalla Svizzera nel Canton Ticino.

Nulla vieterebbe comunque ad EuroDAB di accendere un impianto cittadino a Parma sul 12A ed, allo stesso modo, alla RAI di accendere un 12B (magari da Canate) a garanzia di un'effettiva continuità di segnale tra Venda e Sempione..
 
... a guardare dalle mappe di fmscan relative al DAB, EuroDab ha ancora in Lombardia e in Sicilia alcuni impianti sul 13E... Si sa comunque che in Emilia Romagna tra la provincia est di Piacenza, Parma e Reggio Emilia, si ricevono segnali provenienti da Lombardia e Veneto... Vista ancora l'ampia disponibilità di frequenze libere per il Dab+, non capisco perchè non si sia attivato da Valcava in via provvisoria, magari una frequenza del blocco 10 o 11... in modo comunque da garantire una continuità di servizio sia a EuroDab che a Rai nelle zone dove ora vi è questo forte conflitto di segnali...
 
Gli impianti lombardi operanti sul 13E sono passati tutti sul 12D..

Il 10 e l'11 VHF sono tuttaltro che liberi, basta che ti fai un giro su OTGTV per rendertene conto.

L'unica strada praticabile sarebbe stata quella di farsi assegnare un blocco del 6 VHF, l'unico canale libero (o quasi, se si fanno eccezione alcuni microimpianti del Mux 1 RAI) in tutta l'area servita da Valcava..
 
Leggendo il risultato della conferenza sul DAB svolto a Febbraio comunque ho visto l'intenzione da parte degli operatori di liberare il VHF in favore di Mux1 Rai e Dab+... quindi se tutto va come deve andare (anche se si sa come funziona in Italia............................................), nel giro del 2017-2018, quei 4 gatti che trasmettono in DTT su VHF dovrebbero traslocare baracca e burattini su UHF e anche il ministero della difesa dovrebbe ilberare il ch.13 in favore del DAB dandoci così un forte slancio per lo sviluppo... Parlo naturalmente da appassionato di queste tecnologie ma perchè proprio adesso che si è aperto un tavolo istituzionale per liberare il 13 e ottimizzare il VHF, Eurodab che ci ha sempre trasmesso, l'ha spento???
 
Leggendo il risultato della conferenza sul DAB svolto a Febbraio comunque ho visto l'intenzione da parte degli operatori di liberare il VHF in favore di Mux1 Rai e Dab+... quindi se tutto va come deve andare (anche se si sa come funziona in Italia............................................), nel giro del 2017-2018, quei 4 gatti che trasmettono in DTT su VHF dovrebbero traslocare baracca e burattini su UHF e anche il ministero della difesa dovrebbe ilberare il ch.13 in favore del DAB dandoci così un forte slancio per lo sviluppo... Parlo naturalmente da appassionato di queste tecnologie ma perchè proprio adesso che si è aperto un tavolo istituzionale per liberare il 13 e ottimizzare il VHF, Eurodab che ci ha sempre trasmesso, l'ha spento???
Mi sembra abbastanza improbabile.. per dire, il monte Serra trasmette in vhf su un bacino enorme il mux 1 Rai, così come tanti ripetitori locali (almeno 2-3 solo in Toscana). Che quindi dicano all'utenza finale che la Rai passa alla quarta banda, con conseguente necessità di rivedere impianti d'antenna su una scala simile.. beh, a me che sono antennista sta pure bene, ma la vedo dura !

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Ma il senso di quella intervista credo fosse l'opposto: destinare la terza banda soltanto al Mux 1 Rai ed al DAB.

Peccato che tra riassegnazioni recenti e future (il 5G imporrà una ulteriore riduzione della banda UHF) e, soprattutto, la vicinanza delle scadenze elettorali, temo che annovereremo ben presto anche questa dichiarazione nella categoria "vorrei ma non posso"..
 
Qui sul lato Adriatico tenendo conto che, tutti gli stati ex Slavi dovranno spostare le loro emissioni sotto la banda 700, future nuove attivazioni di multiplex da parte loro, canali che adesso possiamo usare ma poi dovremo spegnere, tenendo conto anche che durante l'estate si vedrà se gli spegnimenti sono sufficenti, o ci vorranno altri off, la situazione andrà monitorata attentamente, perchè lo spazio per noi si ridurrà di molto in UHF, se non si trovano altre soluzioni tipo T2 HEVC o simili non rientreranno tutti i multiplex, e ne faranno le spese la banda 3, con buona pace per il dab.:sad:



  • lg.php
 
Chi va in banda terza dove questa non è già usata dalla RAI è un morto che cammina..

A vedere il bicchiere mezzo pieno, ad esclusione dei grandi bacini, le risorse disponibili sono sicuramente sufficienti per ospitare quei consorzi di locali che volessero organizzarsi ed iniziare a trasmettere..
 
Segnalo al volo che su Radio Deejay e Radio Capital sono arrivati immagini e testo dinamico con il nome del programma e il nome del brano in onda.

Ciao a tutti!
 
Boh...

Un'intervista con Eduardo Montefusco, presidente di RDS, sul numero odierno cartaceo del Sole 24 ore (che non ritrovo purtroppo online), si conclude in modo sibillino.
Dopo aver parlato delle strategie e delle diversificazioni in programma per Radio Dimensione Suono (viene detto che la radio "lineare" appartiene ormai al passato) si conclude parlando dell'aspetto tecnico e del fatto che il gruppo crede assolutamente nel DAB.
OK fin qui, ma la conclusione finale "l'FM rimarrà solo nelle grandi città", se non è una malcomprensione, è una boiata pazzesca, infatti nei Paesi che l'hanno presa più seriamente e hanno fatto lo switchoff o ci stanno pensando si parlava invece di aree rurali come territorialità o emittenti comunitarie/semiamatoriali come soggetti...
Non si vede perchè si debba lasciare l'FM nelle realtà più urbanizzate, dove risulta intasato e dove c'è peraltro più possibilità media della popolazione di adeguarsi tecnologicamente...
 
Un'intervista con Eduardo Montefusco, presidente di RDS, sul numero odierno cartaceo del Sole 24 ore (che non ritrovo purtroppo online), si conclude in modo sibillino.
Dopo aver parlato delle strategie e delle diversificazioni in programma per Radio Dimensione Suono (viene detto che la radio "lineare" appartiene ormai al passato) si conclude parlando dell'aspetto tecnico e del fatto che il gruppo crede assolutamente nel DAB.
OK fin qui, ma la conclusione finale "l'FM rimarrà solo nelle grandi città", se non è una malcomprensione, è una boiata pazzesca, infatti nei Paesi che l'hanno presa più seriamente e hanno fatto lo switchoff o ci stanno pensando si parlava invece di aree rurali come territorialità o emittenti comunitarie/semiamatoriali come soggetti...
Non si vede perchè si debba lasciare l'FM nelle realtà più urbanizzate, dove risulta intasato e dove c'è peraltro più possibilità media della popolazione di adeguarsi tecnologicamente...
Classica soluzione all'italiana: nelle aree urbanizzate c'è più pubblico (=cash),nelle aree rurali togliamo tutto che non sono redditizie...
 
Anche perché il grosso dell'utenza la fa chi è alla guida. Pensare di fornire un servizio che finisca per non essere capillare, vorrebbe dire assistere ad un flop sicuro. Un po' come per il dvb-h..

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