In Rilievo Discussioni sulla Radio Digitale DAB/DAB+

La rai non è interessata al dab, ormai si è capito, spingono sullo streaming web, se poi anche il direttore di radio rai, dice che il futuro prossimo è il web.:mad:

Che la RAI non sia interessata al DAB, poco importa... Col casino che ha fatto, quantomeno dalle mie parti, anche con la diffusione del segnale TV dopo il refarming delle frequenze, potrei dire che non è interessata neanche alla TV.
La RAI è concessionaria del servizio pubblico radio televisivo e come tale ha importanti obblighi di assolvere per tale contratto. La rete DAB rientra in tale contratto e se al CdA RAI, non interessa, allora gli deve essere strappato il contratto di concessione e rimesso a bando.
Facile dire "a RAI non interessa" è come dire "allo Stato non interessa" e questo non si può fare se sei concessionario pubblico. Lo possono dire i privati ma non il pubblico.
La verità è che c'è un carrozzone burocratico politico a cui poco importa della qualità e disponibilità del segnale. Si è più interessati a intentare cause a destra e a manca che lavorare allo sviluppo della rete come RAI ha fatto egregiamente per 50 anni. Probabilmente oggi è in mano a gente non più capace di gestire questo con soli uomini di partito che non capiscono niente di reti trasmissive (di tutti i partiti) che la usano per i propri scopi propagandistici.
A proposito poi di cause, ho letto dal link che è stato postato qui sopra che RAI ha perso in tribunale contro chi gli diceva che il proprio MUX si deve comportare come quelli privati (al netto degli obblighi di spazio per il famoso contratto pubblico di concessione a cui RAI si appella solo quando le fa comodo). Alla luce di questo oltre a dover rispettare il contratto di servizio, sarà controllata dai privati che entrano sul suo MUX per essere diffusi in DAB!
Potrebbe essere un ulteriore spinta a obbligare la RAI a procedere con la copertura e gestire meglio la rete in quanto se i soli contenuti trasmessi in un mux scrauso erano i propri, scrausa poteva essere anche la gestione (il classico controllore che corrisponde col controllato)... Ora si confermano anche interessi esterni che dovrebbero spingere RAI a fare bene il proprio compito... Vedremo..
Comunque resta il fatto che la RAI è OBBLIGATA a sviluppare la rete DAB.
 
Infatti sta sbattendo i piedi come i bambini, perchè sarà obbligata a sviluppare il dab, anche con i privati, o ti tolgo i blocchi che ti hanno dato, e li assegno ai consorzi locali.
 
soprattutto usa potenze nettamente e drammaticamente inferiori.

Che poi è solo un vantaggio in quanto si riduce nettamente l'inquinamento elettromagnetico e il consumo di elettricità e soprattutto si evita la giungla che ha contraddistinto l'FM italiano dalla sua nascita con potenze mostruose e ascolti dati semplicemente non dalla qualità dei contenuti ma da quanto sparo watt più forte degli altri.
Tutti negli ultimi 50 anni si sono lamentati dell'organizzazione frequenze dell'FM in Italia, è importante ora non ricascare nell'"accendo impianti potenti come l'FM" perchè la tecnologia digitale non è quella analogica. Se si procede sul piano frequenze deciso, ci sarà ordine, miglior distribuzione del segnale e una corsa alla qualità dei contenti trasmessi piuttosto che alla potenza delle antenne accese...
 
Che poi è solo un vantaggio in quanto si riduce nettamente l'inquinamento elettromagnetico e il consumo di elettricità e soprattutto si evita la giungla che ha contraddistinto l'FM italiano dalla sua nascita con potenze mostruose e ascolti dati semplicemente non dalla qualità dei contenuti ma da quanto sparo watt più forte degli altri.
Tutti negli ultimi 50 anni si sono lamentati dell'organizzazione frequenze dell'FM in Italia, è importante ora non ricascare nell'"accendo impianti potenti come l'FM" perchè la tecnologia digitale non è quella analogica. Se si procede sul piano frequenze deciso, ci sarà ordine, miglior distribuzione del segnale e una corsa alla qualità dei contenti trasmessi piuttosto che alla potenza delle antenne accese...
Okay l'ordine, ma se non accendi impianti e non alzi le potenze di trasmissione, col cavolo che entri nelle case e raggiungi la capillarità dell'FM
 
Okay l'ordine, ma se non accendi impianti e non alzi le potenze di trasmissione, col cavolo che entri nelle case e raggiungi la capillarità dell'FM

Siamo d'accordo e infatti con il nuovo PNAF, stanno attivando impianti ogni giorno quasi...
Però non è neanche "ascoltare la radio" con segnali sparati a mille e interferenze ovunque perchè le potenze fortissime e accese a caso si sovrappongono ad altre...
Poi bisogna anche pensare che la radio analogica o digitale che sia, oggi si ascolta nel 90% dei casi in outdoor o in macchina... negli ultimi 30 anni sono praticamente spariti i ricevitori FM dalle case in favore di TV, PC e assistenti digitali. Bisogna anche essere realistici nel fatto che la cosidetta "Radio Ibrida", prevede una collaborazione tra DAB e IP e, per come la vedo io, il DAB sarà principalmente in mobilità e l'IP principalmente in indoor.
Per questo penso che più che garantire la possibilità di ascolto del DAB in cantina, bisogna lavorare sulla continuità di ascolto in esterno. Non si può pretendere come 30 anni fa di fare tutto con una tecnologia, i tempi sono cambiati e il concetto di interoperabilità o ibridazione, vale per la radio come per la TV e altro...
 
Siamo d'accordo e infatti con il nuovo PNAF, stanno attivando impianti ogni giorno quasi...
Tutti tranne la Rai
Però non è neanche "ascoltare la radio" con segnali sparati a mille e interferenze ovunque perchè le potenze fortissime e accese a caso si sovrappongono ad altre...
Poi bisogna anche pensare che la radio analogica o digitale che sia, oggi si ascolta nel 90% dei casi in outdoor o in macchina... negli ultimi 30 anni sono praticamente spariti i ricevitori FM dalle case in favore di TV, PC e assistenti digitali. Bisogna anche essere realistici nel fatto che la cosidetta "Radio Ibrida", prevede una collaborazione tra DAB e IP e, per come la vedo io, il DAB sarà principalmente in mobilità e l'IP principalmente in indoor.
Per questo penso che più che garantire la possibilità di ascolto del DAB in cantina, bisogna lavorare sulla continuità di ascolto in esterno. Non si può pretendere come 30 anni fa di fare tutto con una tecnologia, i tempi sono cambiati e il concetto di interoperabilità o ibridazione, vale per la radio come per la TV e altro...
Nulla da dire, infatti io da quando ho l'auto con il DAB, utilizzo solo quest'ultimo e mi sono dimenticato i fruscii FM. Peccato, però, che nella mia zona, nel tragitto casa-lavoro, possa ascoltare solo Dab Italia. Non sono in area cittadina, ma:
- Eurodab è instabile e l'autoradio continua a passare da una frequenza all'altra (da 12A a 12D mi pare)
- Rai cade al primo ostacolo
- Le locali neanche le calcolo

Sul discorso FM-DAB c'è però da dire che anche in mobilità "al chiuso" in galleria, se l'FM un po' penetra, il DAB cade subito varcata la soglia del tunnel. Almeno per l'esperienza che ho avuto io.
 
Tutti tranne la Rai


Nulla da dire, infatti io da quando ho l'auto con il DAB, utilizzo solo quest'ultimo e mi sono dimenticato i fruscii FM. Peccato, però, che nella mia zona, nel tragitto casa-lavoro, possa ascoltare solo Dab Italia. Non sono in area cittadina, ma:
- Eurodab è instabile e l'autoradio continua a passare da una frequenza all'altra (da 12A a 12D mi pare)
- Rai cade al primo ostacolo
- Le locali neanche le calcolo

Sul discorso FM-DAB c'è però da dire che anche in mobilità "al chiuso" in galleria, se l'FM un po' penetra, il DAB cade subito varcata la soglia del tunnel. Almeno per l'esperienza che ho avuto io.

Esatto per la RAI! :laughing7:

Si, il DAB cade prima perchè è ON/OFF ma l'FM regge pochi metri oltre in quanto si attenua lentamente...
Mi è capitato di trovarmi in una galleria coperta dal segnale DAB di EuroDAB (galleria Monte Mario in A1) e devo dire che è perfetto trovarsi in galleria senza la sola isoradio ma con una decina di stazioni! Si spera che grazie alla minore presenza di player (con tre frequenze accese in ogni galleria, ti trovi già tutte le radio nazionali), la fruibilità del segnale radio in tutte le gallerie (almeno autostradali), possa diventare realtà...
 
Nulla da dire, infatti io da quando ho l'auto con il DAB, utilizzo solo quest'ultimo e mi sono dimenticato i fruscii FM. Peccato, però, che nella mia zona, nel tragitto casa-lavoro, possa ascoltare solo Dab Italia. Non sono in area cittadina, ma:
- Eurodab è instabile e l'autoradio continua a passare da una frequenza all'altra (da 12A a 12D mi pare)

EuroDAB sta iniziando a spegnere il 12A in favore del nuovo 8A in Veneto mentre in Lombardia ed Emilia il 12D passerà a 9A... Poi inizierà a spostare le altre frequenze su quelle previste dal PNAF con nuove attivazioni. Quest'anno dovrebbe essere ricco di novità per la copertura DAB nazionale e locale!
 
Eurodab è instabile e l'autoradio continua a passare da una frequenza all'altra (da 12A a 12D mi pare)
L'autoradio non dovrebbe avere problemi a passare da una frequenza all'altra, nel senso il passaggio dovrebbe essere totalmente indolore e non bisognerebbe accorgersene.
Perfetto! L'ultima volta che ci sono passato c'era solo EuroDAB!
Confermo la mia speranza! :D
Non so a quando risale il tuo passaggio alla Monte Mario, ma già nel 2020 c'erano tutti e tre.
 
L'autoradio non dovrebbe avere problemi a passare da una frequenza all'altra, nel senso il passaggio dovrebbe essere totalmente indolore e non bisognerebbe accorgersene.
Temo non tutte.
Almeno le prime montate da FIAT (o come si chiama adesso) invece sono dolorosissime... (testate con RAI Venda/RAI Barbiano su due blocchi diversi)
 
Ultima modifica:
Io il Dab me lo faccio con lo smartphone con i giga infiniti TuneIn o app simili e mi sento qualsiasi radio del mondo...
 
Temo non tutte.
Almeno le prime montate da FIAT (o come si chiama adesso) invece sono dolorosissime... (testate con RAI Venda/RAI Barbiano su due blocchi diversi)
Per ascoltare il dab in auto disattivo il passaggio automaico ad FM in quanto rende l'ascolto disastroso. Il passaggio tra le due bande è spesso traumatico sia per sincronizzazine che disturbi. Consiglio a tutti di disattivarlo specie in aree urbane.
 
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