C'è stato un grosso colpo di scena.
Già sembrava strano che la Polonia avesse detto di annunciare la propria decisione lunedì, quando invece il termine per le iscrizioni era fissato a venerdì scorso, ma adesso s'è capito il perché. L'EBU, infatti, ha deciso ufficialmente di prorogare il termine per le iscrizioni addirittura al 10 gennaio e quindi adesso possono rientrare in gioco paesi che avevano annunciato il ritiro, ma anche potenzialmente altri che non partecipano già da qualche anno.
Ad esempio in Serbia ci sono state forti proteste sia da parte dei fan che da parte di loro rappresentanti nelle precedenti edizioni e adesso stesso i fan si sono mobilitati per cercare sponsorizzazioni (sembra che la quota d'iscrizione per loro non superi i 100.000 euro). Anche in Bulgaria ci sono nuove speranze di un ripensamento, annunciate dalla stessa tv pubblica BNT, che cerca anch'essa sponsorizzazioni. E poi c'è anche Cipro, che aveva annunciato il suo ritiro già da un po' di tempo, ma a cui una tv privata aveva proposto di collaborare organizzando lei la finale nazionale e sponsorizzando la partecipazione (un po' come è accaduto l'anno scorso in Grecia).
Perciò al momento i paesi partecipanti restano 37 (anche se Slovenia, Grecia, Romania e anche Bosnia ed Erzegovina restano ancora un po' in forse e devono dare una conferma definitiva), ma c'è la possibilità che si aggiungano almeno un paio di paesi ancora.